Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#31
qsecofr ha scritto:
justonething ha scritto:
qsecofr ha scritto: un nuovo prodotto chiamato fenix e forse ad oggi sono pronti… gran materiale, antiimpronta, matt a mano morbida, ottima resistenza a tutto e… micrograffi ripristinabili con un colpetto di calore… incredibile
un sogno praticamente :shock:
... un incubo quando ti porteranno il conto :lol:
già :|

c'è da dire che questi prodotti di ricerca tecnologica hanno un fascino incredibile..

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#32
allegri ha scritto:Ciao Q!! Il prodotto di cui parli tu e' quello che dovrebbero inserire alla Gory cucine?

@serenen
Dalle schede tecniche si capisce il perché della differenza di prezzo.
L'anta della Lube e' laccata su MDF nobilitato. Trattasi di prodotto più economico rispetto al laccato diretto sull'MDF.
In pratica il pannello di MDF viene "incartato" con il nobilitato e poi verniciato.
Nell'altro procedimento vengono date più mani di vernice sull'MDF, per isolarlo dall'umidita', e poi si da la mano finale.
Alla fine comunque, se scegli l'opaco, la differenza tra le due procedure non dovrebbe avere un grosso impatto estetico.

Giusto Q.?

Poi, da quanto mi risulta, anche la struttura idrorepellente incide un po'.
A mio avviso saranno 3/ 400 euro su quella composizione (anche se qui Q mi ricordo non fosse d'accordo, perché la differenza sul costo d'acquisto dei pannelli, non è altrettanto rilevante..)
la differenza sulle ante non l'avevo nemmeno notata, grazie..
però per quanto riguarda la struttura non capisco dove è scritto che arredo 3 è idrorepellente.. negli argomenti che ho trovato si parla di V70 o V100 per l'idrorepellenza..

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#33
cla56 ha scritto:
ale241 ha scritto:Considera che una soluzione alternativa al laccato, capace di presentare minori problemi di manutenzione è anche il vetro. Si pulisce più facilmente ed è resistente ai graffi.
Perchè nò! :wink: Penso anch'io che possa essere una buona alternativa (sempre che piaccia il nero... :wink: )Anche un vetro in grigio antracite opaco....
cla56
allora, in vetro Arredo 3 la fa solo con la gola, mentre sia Lube che Aran la propongono con la maniglia in alluminio integrata nell'anta.. solo Lube però propone il vetro nero satinato..

potrebbe essere un buon compromesso in effetti..

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#34
serenen ha scritto:Arredo3 dice:
frontali, ante cestoni e cassetti, laccato: pannelli in particelle di legno in MDF a basso contenuto di formaldeide, classe E1, sp. 23 mm verniciato lucido o opaco finitura seta con vernici poliuretaniche

Lube dice:
ANTE E FRONTALI CESTONI "LACCATA OPACA SOFT": pannelli in MDF (classe E1) nobilitato laccati con fondo bianco a base di resina poliestere e verniciatura con vernice poliuretanica catalizzata con isocianato non ingiallente (finiture laccate esenti da cromo, piombo e cadmio); sono disponibili in diversi colori anche a campione e con effetto metallizzato.
Al di là della struttura idrorepellente o non (di cui non ho la più pallida idea sia il valore al pubblico, scusa ma non mi addentro in cose che non conosco :wink: ), ho l'impressione che ci sia qualcosa che non quaglia :?

Posto che moltissimi verniciatori lavorano su ante in mdf nobilitate per evitare in parte lavorazioni piu' complicate (che non vuol dire che non sia necessario farlo col nobilitato se si vuole fare un lavoro fatto bene) di stesura fondi che hanno lo scopo di render il più possibile planare la superficie su cui verniciare e dare un risultato estetico migliore ...

Posto che verniciare su mdf nobilitato o no ha differenza di costo nelle lavorazioni ma abbastanza relativa ...

Posto che Arredo3 è un pò generica nella spiegazione della verniciatura (lucido diretto o spazzolato) il che mette qualche dubbio ...

Posto che Lube prima parla di finitura spazzolata e poi no per cui non si capisce ...

chiedo a Serenen, hai visto di persona le ante verniciate nere? Le hai messe controluce? :mrgreen:

I due prodotti sono praticamente uguali (al di là della struttura idrorepellente su cui ci sono diverse filosofie di pensiero), se non vedi differenze chiedi al rivenditore (mi sembra di aver capito che è uno e che tratta tutti e 3 i marchi) quale, al di là del prodotto, la marca che secondo lui fornisce il miglior servizio (forniture non rovinate, imballi migliori, minori errori di produzione, ecc) e, in generale, gli dà meno rogne.

Se invece (scusa ma ho letto al volo) i rivenditori sono 3 per i 3 marchi, fossi al tuo posto, sceglierei il miglior rivenditore "a pelle".

Ps: il nero è una rogna sempre, forse sul laccato il nero opaco è un pò men-ino rogna :wink:
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
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FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#35
allegri ha scritto:Ciao Q!! Il prodotto di cui parli tu e' quello che dovrebbero inserire alla Gory cucine?
...Presumo di si. Però non credo che il materiale sia reperibile attualmente se non da questi 2 produttori.

@serenen
Dalle schede tecniche si capisce il perché della differenza di prezzo.
L'anta della Lube e' laccata su MDF nobilitato. Trattasi di prodotto più economico rispetto al laccato diretto sull'MDF.
In pratica il pannello di MDF viene "incartato" con il nobilitato e poi verniciato.
Nell'altro procedimento vengono date più mani di vernice sull'MDF, per isolarlo dall'umidita', e poi si da la mano finale.
Alla fine comunque, se scegli l'opaco, la differenza tra le due procedure non dovrebbe avere un grosso impatto estetico.

Giusto Q.?
...allora: la carta nobilitata funge da barriera di modo che il fondo poliestere non venga assorbito dall'mdf in modo importante. Se si usa una carta melamminica per evitare del tutto il fondo poliestere abbiamo un prodotto più scadente che poi "calerà" con il tempo, se lo si usa solo per evitare che l'mdf si beva il piave inutilmente si avrà comunque un buon prodotto. Con l'opaco i "cali" non sono percepibili quindi anche meno poliestere o nulla può andare bene. Importante è che sotto questa vernice sui LUCIDI NON CI SIA TRUCIOLARE perchè le scaglie spesse con le variazioni di calore ed umidità muoveranno parecchio il pannello cosa che con l'mdf avviene in modo molto molto inferiore


Poi, da quanto mi risulta, anche la struttura idrorepellente incide un po'.
A mio avviso saranno 3/ 400 euro su quella composizione (anche se qui Q mi ricordo non fosse d'accordo, perché la differenza sul costo d'acquisto dei pannelli, non è altrettanto rilevante..)
in arredo3 mi risultava l'uso dell'idro, probabilmete V70, ma è sparito dalle schede prodotto.... si normalmente non c'è tanta differenza di materia prima ma magari c'è differenza sul trovare il prodotto disponibile o meno su qualche magazzino... non sto a fare i conti in tasca ai produttori... facciano ciò che credono meglio... ho sempre però creduto che sia meglio curare la bordatura della scocca piuttosto che il materiale interno in se.
Pax tibi Marce

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#36
coolors ha scritto:
serenen ha scritto:Arredo3 dice:
frontali, ante cestoni e cassetti, laccato: pannelli in particelle di legno in MDF a basso contenuto di formaldeide, classe E1, sp. 23 mm verniciato lucido o opaco finitura seta con vernici poliuretaniche

Lube dice:
ANTE E FRONTALI CESTONI "LACCATA OPACA SOFT": pannelli in MDF (classe E1) nobilitato laccati con fondo bianco a base di resina poliestere e verniciatura con vernice poliuretanica catalizzata con isocianato non ingiallente (finiture laccate esenti da cromo, piombo e cadmio); sono disponibili in diversi colori anche a campione e con effetto metallizzato.
Al di là della struttura idrorepellente o non (di cui non ho la più pallida idea sia il valore al pubblico, scusa ma non mi addentro in cose che non conosco :wink: ), ho l'impressione che ci sia qualcosa che non quaglia :?

Posto che moltissimi verniciatori lavorano su ante in mdf nobilitate per evitare in parte lavorazioni piu' complicate (che non vuol dire che non sia necessario farlo col nobilitato se si vuole fare un lavoro fatto bene) di stesura fondi che hanno lo scopo di render il più possibile planare la superficie su cui verniciare e dare un risultato estetico migliore ...

Posto che verniciare su mdf nobilitato o no ha differenza di costo nelle lavorazioni ma abbastanza relativa ...

Posto che Arredo3 è un pò generica nella spiegazione della verniciatura (lucido diretto o spazzolato) il che mette qualche dubbio ...

Posto che Lube prima parla di finitura spazzolata e poi no per cui non si capisce ...

chiedo a Serenen, hai visto di persona le ante verniciate nere? Le hai messe controluce? :mrgreen:

I due prodotti sono praticamente uguali (al di là della struttura idrorepellente su cui ci sono diverse filosofie di pensiero), se non vedi differenze chiedi al rivenditore (mi sembra di aver capito che è uno e che tratta tutti e 3 i marchi) quale, al di là del prodotto, la marca che secondo lui fornisce il miglior servizio (forniture non rovinate, imballi migliori, minori errori di produzione, ecc) e, in generale, gli dà meno rogne.

Se invece (scusa ma ho letto al volo) i rivenditori sono 3 per i 3 marchi, fossi al tuo posto, sceglierei il miglior rivenditore "a pelle".

Ps: il nero è una rogna sempre, forse sul laccato il nero opaco è un pò men-ino rogna :wink:
no e no purtroppo, coolors :|
i rivenditori sono 3, farò le mie considerazioni..

grazie anche a te per il contributo :D

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#37
qsecofr ha scritto: ...allora: la carta nobilitata funge da barriera di modo che il fondo poliestere non venga assorbito dall'mdf in modo importante. Se si usa una carta melamminica per evitare del tutto il fondo poliestere abbiamo un prodotto più scadente che poi "calerà" con il tempo, se lo si usa solo per evitare che l'mdf si beva il piave inutilmente si avrà comunque un buon prodotto. Con l'opaco i "cali" non sono percepibili quindi anche meno poliestere o nulla può andare bene. Importante è che sotto questa vernice sui LUCIDI NON CI SIA TRUCIOLARE perchè le scaglie spesse con le variazioni di calore ed umidità muoveranno parecchio il pannello cosa che con l'mdf avviene in modo molto molto inferiore
Q, oggi, i fondi in poliestere specifici per legno difficilmente vengono assorbiti dall'mdf "vivo" a tal punto da crear bevute di Piave :mrgreen:

Certo l'mdf beve ma se non si lavora con prodotti da 2 euro :wink:

Diciamo che nobilitato o no, il fondo secondo me và dato per evitare qualsiasi rogna e garantire planarità alla vernice soprattutto nel caso sia lucida.
Frigoriferi, CAPPE, schienali cucina, pannelli d'arredo, ante, TUTTO DECORATO E/O VERNICIATO anche PERSONALIZZATO!
sito web -----> http://www.coolors.it
FOTO REALIZZAZIONI NUOVA PAGINA FACEBOOK -----> https://www.facebook.com/CoolorsItalia

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#38
serenen ha scritto:
cla56 ha scritto:
ale241 ha scritto:Considera che una soluzione alternativa al laccato, capace di presentare minori problemi di manutenzione è anche il vetro. Si pulisce più facilmente ed è resistente ai graffi.
Perchè nò! :wink: Penso anch'io che possa essere una buona alternativa (sempre che piaccia il nero... :wink: )Anche un vetro in grigio antracite opaco....
cla56
allora, in vetro Arredo 3 la fa solo con la gola, mentre sia Lube che Aran la propongono con la maniglia in alluminio integrata nell'anta.. solo Lube però propone il vetro nero satinato..

potrebbe essere un buon compromesso in effetti..
Anche Scavolini su Crystal monta la maniglia pur avendo il vetro temperato.
Operatore professionale, nel forum a titolo personale. Credo che "piccolo e non sia sempre bello" e quindi prediligo aziende più strutturate quali Scavolini, Snaidero, Valcucine, Ernestomeda...e tante altre.

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#39
ale241 ha scritto: Anche Scavolini su Crystal monta la maniglia pur avendo il vetro temperato.
mi sa che la Scavolini non posso permettermela :|
la Crystal nera ce l'ha Sil70... è molto bella ma se riesco ad avere la maniglia integrata nell'anta preferisco, ed esiste solo lucida..

sono una rompiballe! :mrgreen:

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#40
serenen ha scritto:
ale241 ha scritto: Anche Scavolini su Crystal monta la maniglia pur avendo il vetro temperato.
mi sa che la Scavolini non posso permettermela :|
la Crystal nera ce l'ha Sil70... è molto bella ma se riesco ad avere la maniglia integrata nell'anta preferisco, ed esiste solo lucida..

sono una rompiballe! :mrgreen:
esatto! :mrgreen:
oltretutto avresti un sacco di maniglie in poco spazio perchè le ante, i cestoni ecc ecc non son pochi... esteticamente forse non è il massimo...

per curiosità, come mai vuoi la maniglia al posto della gola? :?
"Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori"

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#41
lariosto77 ha scritto: esatto! :mrgreen:
oltretutto avresti un sacco di maniglie in poco spazio perchè le ante, i cestoni ecc ecc non son pochi... esteticamente forse non è il massimo...

per curiosità, come mai vuoi la maniglia al posto della gola? :?
motivo pratico: tra la colonna frigo e la colonna forno avrei la gola verticale che mi "obbligherebbe" ad aprire le ante sotto e sopra al forno verso destra e non verso sinistra come sarebbe, almeno per me, più logico e comodo..
il secondo cassetto sotto al piano cottura dovrei aprirlo sfruttando la gola del cestone..

motivo estetico: la gola verticale non è così male in fondo, ma il "taglio" tra il primo e il secondo cassetto non mi piace proprio..
Immagine

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#42
Ciao Sere, non ho letto tutto ma vorrei dirti la mia.
mi piace molto la composizione e ti appoggio in toto le mensole, anche per me fanno movimento.

Sul nero però ti direi di ripensarci finché sei in tempo.
Lo dico a ragion veduta, ce l'ho avuta nella mia vecchia casetta da single (tempo fa avevo messo delle foto) e l'ho odiata con tutta me stessa perché si mangiava tutta la luce e si sporcava a guardarla.
Non so dirti se era laccata, opaca era opaca, era dell'ikea, comprata dai precedenti proprietari negli anni 90.
Un orrore, ad un certo punto l'ho pure ritinta fai da te in bianco, non la sopportavo proprio più e si che quando avevo comprato casa mi piaceva!

Vai di grigio scuro che lo declini meglio

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#43
qsecofr ha scritto:
justonething ha scritto:
qsecofr ha scritto: un nuovo prodotto chiamato fenix e forse ad oggi sono pronti… gran materiale, antiimpronta, matt a mano morbida, ottima resistenza a tutto e… micrograffi ripristinabili con un colpetto di calore… incredibile
un sogno praticamente :shock:
... un incubo quando ti porteranno il conto :lol:

Non faccio fatica a crederlo :evil:
Please help me !!! http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 4&t=116617" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#44
serenen ha scritto:
lariosto77 ha scritto: esatto! :mrgreen:
oltretutto avresti un sacco di maniglie in poco spazio perchè le ante, i cestoni ecc ecc non son pochi... esteticamente forse non è il massimo...

per curiosità, come mai vuoi la maniglia al posto della gola? :?
motivo pratico: tra la colonna frigo e la colonna forno avrei la gola verticale che mi "obbligherebbe" ad aprire le ante sotto e sopra al forno verso destra e non verso sinistra

le ante sopra e sotto il forno le puoi fare anche a cestoni. oppure, per esempio, quella sopra con apertura a vasistas. in ogni caso mi sembra una piccolezza rispetto al numero di maniglie chiamato in causa per risolvere la cosa...

secondo me questa è una cosa diciamo da poco...
il secondo cassetto sotto al piano cottura dovrei aprirlo sfruttando la gola del cestone..

questo mi sembra proprio un "non motivo" :mrgreen:

motivo estetico: la gola verticale non è così male in fondo, ma il "taglio" tra il primo e il secondo cassetto non mi piace proprio..

ma (se ho capito bene al taglio al quale fai riferimento) quel taglio tra il primo e il secondo cassetto ce l'avresti comunque. quel che non avresti sarebbe la gola tra i primi due cassetti e il cestone sotto. boh... :mrgreen:
Immagine

secondo me per delle inezie "sporchi" la cucina con un numero di maniglie esagerato rispetto allo spazio a disposizione.

le mensole... bah... vabbè... :mrgreen:
sul nero ti hanno detto già tutto
IMHO eh...
"Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori"

Re: differenze tecniche: arredo3, lube e aran

#45
coolors ha scritto:
qsecofr ha scritto: ...allora: la carta nobilitata funge da barriera di modo che il fondo poliestere non venga assorbito dall'mdf in modo importante. Se si usa una carta melamminica per evitare del tutto il fondo poliestere abbiamo un prodotto più scadente che poi "calerà" con il tempo, se lo si usa solo per evitare che l'mdf si beva il piave inutilmente si avrà comunque un buon prodotto. Con l'opaco i "cali" non sono percepibili quindi anche meno poliestere o nulla può andare bene. Importante è che sotto questa vernice sui LUCIDI NON CI SIA TRUCIOLARE perchè le scaglie spesse con le variazioni di calore ed umidità muoveranno parecchio il pannello cosa che con l'mdf avviene in modo molto molto inferiore
Q, oggi, i fondi in poliestere specifici per legno difficilmente vengono assorbiti dall'mdf "vivo" a tal punto da crear bevute di Piave :mrgreen:

Certo l'mdf beve ma se non si lavora con prodotti da 2 euro :wink:

Diciamo che nobilitato o no, il fondo secondo me và dato per evitare qualsiasi rogna e garantire planarità alla vernice soprattutto nel caso sia lucida.
... ti costringe a dare mani in più... poi gli mdf sono di tanti tipi, dai paraffinati ai "pelosi".
Pax tibi Marce