bubu ha scritto:Lorena, ma cosa dici!?
Stai tranquilla, i miei sono soltanto pensierini che mi passano per la testa in questi giorni tranquilli nel semivuoto ufficio....

Nicky ha scritto: ... x dirti che il 'sacro fuoco della mamma' non lo avevo nemmeno io.... poco piu` di un 'ciao come stai anche con i miei nipoti! Ma quando il figlio e` tuo cambia tutto, vero Luna?

luna ha scritto:

Nicky ha scritto: ... x dirti che il 'sacro fuoco della mamma' non lo avevo nemmeno io.... poco piu` di un 'ciao come stai anche con i miei nipoti! Ma quando il figlio e` tuo cambia tutto, vero Luna?

Certo! E' un nuovo esserino col quale hai deciso di vivere e per il quale gli eventuali sacrifici non divengono più tali. Non sento il peso di non poter fare alcune cose, ovvero lo sento ma pospongo con serenità il momento nel quale avrò di nuovo tempo per occuparmi di interessi solo miei. Lo rifarò, già ora dopo pochi mesi si riesce. Basta non rendersi schiavi di orari o di organizzazioni troppo rigide. Come fanno allora i turisti stranieri coi bimbi al seguito? Non mi sembra che i bimbi siano sofferenti o i genitori isterici come invece a volte vedo...
E non sento il peso di passare tempo a conoscere mio figlio.

monica396 ha scritto:Caspita, torno a singhiozzi nel forum dopo le vacanze e mi trovo sto topic...
è da due mesi che rimugino su questo aspetto
Mio marito avrebbe voluto un figlio già un anno e mezzo fa, quando ci siamo sposati. Io inizialmente dicevo che ritenevo necessari almeno un paio d'anni di vita di coppia, giusto per godersi un po' la vita a due. Adesso però mi rendo conto che dovrei cominciare a pensarci: ho 30 anni e un'endometriosi che lavora a ritmi da catena di montaggio Eppure...diciamolo chiaro...me la faccio sotto! Da una parte vorrei diventare mamma subito, per poter poi avere il tempo di fare tante altre cose con mio marito quando i figli saranno grandi, dall'altra parte adesso vedo un figlio come un'ostacolo a tanti viaggi che vorrei fare (chi lo porta un bimbo a Bombay??), al rapporto privilegiato con mia sorella (abbiamo già poco tempo per vederci adesso...), ecc.
E poi ho paura di non farcela a superare da sola le tante notti in bianco, quando mio marito sarà fuori casa per lavoro e io, per due settimane al mese, dovrò contare solo su di me. E se sclero??
Sarà assurdo, ma si sentono tante cose e mi faccio le paranoie: gente normalissima che esce di testa... se esco di testa io?!?
Quando dico queste cose a mio marito non mi prende sul serio... certo, quando il bambino piangerà per due notti di fila e io non capirò se sta bene o male lui sarà a dormire in una stanza d'albergo a 800 km... ci credo che non vede il problema
Ufffffff...
ho sempre avuto una certa predisposizione a queste pare figuriamoci quando sarò immersa nei pannolini e nient'altro...
Meglio che vada a dormire, così mi porto avanti con le ore di sonno


P.S. Ammetto che per qualche nanosecondo Luna e Nicky mi hanno fatto passare le paranoie

luna ha scritto:Io spero proprio di non diventare così. L'ansia fa innervosire i piccoli che rispondono con altrettanti comportamenti simili. Per cui poi le madri pensano che per loro sia impossibile uscire tranquille di casa per godersi un pò dei loro interessi o fare qualche viaggio. In realtà sono loro che hanno indotto e generato angoscia nei figli.
Certo non tutti i giorni sono rose e fiori ma noi non ci siamo certo tappati in casa perchè il bimbo doveva dormire a tal ora ecc...ecc... dormirà bene anche fuori casa. Non è certo nevrastenico o poco sereno solo perchè ci segue nei nostri spostamenti. E credo che le madri all'estero non sottopongano i figli a chissà quali torture come invece si pensa qui.
Tempofa ero con alcune colleghe fuori in pausa pranzo e commentavano questi bimbi tedeschi in passeggino che giravano : poverini, io non porterei mai mia figlia in giro così.... Ho fatto notare che mi parevano bimbi tranquilli, contenti, non urlatori e maleducati come i nostri. E se anche alcune volte sopportassero qualche lieve diagio loro voglion stare coi genitori, sono contenti di partecipare anche se la sera si addormenteranno qualche volta in pizzeria nel passeggino.
E pure il nostro bimbo è abituato a passare le sere e le giornate fuori con noi.

luna ha scritto:Già! Ma diventa viziato e rompi perchè?
Perchè a suo tempo la mamma o la nonna di turno gli hanno rotto le scatole con abitudini troppo protettive e inutili.: e fermo, e non ti sporcare, e no giocare con la sabbia, e non ti bagnare, e mangia, e cosa faiiiiiiiiiiii, e vieni che nonna ti fa giocare, no non si gioca così.. ordini, solo ordini invece di comunicare sul serio con lui. E poi si lamentano che i bimbi strillano come isterici?
Mentre magari vedi il bimbo tedesco o inglese che in tutta la mattina non strilla mai, osserva con attenzione gli animali e la vita di mare di scoglio, entra in acqua, gioca e quando i genitori lo raggiungono parlano insieme.Vedi i suoi interessati alle sue attività senza interomperlo con direttive da genitori, anche se si bagna la maglietta. Non per questo morirà di fame proprio in quel momento o si piglierà un raffreddore. Certo è un luogo comune dire anche i bimbi stranieri sono così gli italiani cosà però a me è capitato pochisime volte di vedere bambini italiani rispettati in questo senso.