conclusione della discussione.. prima notte sullo Stilla di Secilflex.
Sicuramente hai comprato un buon prodotto e sono contento che tu ne sia soddisfatta.
A questo punto vorrei capire alcune considerazioni tecniche
tipo l'incagliamento del tessuto con le imbottiture nelle parti più basse del disegno
Vorrei capire che cosa intendi. Pensi che la fodera del materasso sottoposta alla pressione del corpo possa rimanere tra due lembi della lastra dove il taglio del pantografo è più profondo?
Questo problema io l'ho visto succedere con fodere solo tessuto, quindi sottili, e molto elastiche, mi sembra strano che possa avvenire con una fodera imbottita che ha spessore e capacità di allungamento ridotte da imbottitura e losangatura.
hd di cosa parliamo di un WL38 rigido
Concordo. La definizione HD, per me coniata da dorelan in quanto richiama l'alta definizione nei Tv, in quel periodo sulla bocca di tutti (aspetto con impazienza il materasso LED...)
Ormai sono tutti alta densità, tanto è come dire "macchina veloce". Se vado in giro con una vespa 50 la panda mi sembra un fulmine.....
visco gaia o il gaia 43 giallo cosa hanno di naturale da poterli definire a base naturale l'1% all'origine di olii essenziali e di soya o cosa
Concordo pienamente.
l tessuto è una parte fondamentale nel materasso
Vero, ma poco individuabile dal consumatore.
a mio parere i materiali della orsa sono tra i peggiori presenti sul mercato e waterlily per me è il peggiore schiumato a cellule aperte esistente
Direi che non è una questione di qualità e messa come la metti tu non mi trovi d'accordo.
Orsa per me ha un problema di costanza di produzione. Se non sbaglio ha parametri di scostamento dallo standard del +/-15%.
Se consideriamo il prodotto base pari a 0 da + 15% a -15% ci corre un 30% di differenza.....
Lo scostamento dallo standard di un prodotto espanso è tipico e invevitabile.
I migliori produttori, a mio sapere, hanno scostamenti dell'ordine del +/- 5% (quindi max un 10%) che è un terzo di orsa ma hanno la bella abitudine di certificare i blocchi, cioè dicono al trasformatore quali sono le caratteristiche di durezza, resilienza, ecc.ecc. di quel blooco .
Con orsa non sai mai com'è il blocco che ti arriva marchiato ad es. WL38 e quindi il trasformatore realizza materassi nominalmente uguali che invece possono avere differenze di rigidità, resilienza, ecc.ecc. molto elevate.
e waterlily per me è il peggiore schiumato a cellule aperte esistente
Attenzione. Essendo waterlily prodotto su licenza da diverse aziende questa affermazione è quantomeno azzardata. Io credo che sul mercato esistano ottimi waterlily e pessimi waterlily poichè il capitolato di produzione è oggi troppo libero e non garantisce una qualità uniforme nell'ambito del marchio
waterlily.
La qualità di un azienda gli investimenti di un azienda devono essere remunerati se si vuole migliorare dando benefici a tutti aziende,rivenditori e consumatori e per far crescere ed avanzare il mondo,altrimenti ti conviene vendere i materassi pratesi fatti dai cinesi che lavorano 24 su 24 ad un piatto di pasta al giorno senza pagare le tasse e sfruttando la loro comunità affamata!
Concordo e aggiungo. Quella parte di mercato che "tira al basso" danneggia anche chi vuol vendere prodotti di qualità.
Se analizziamo la storia del lattice, che qui non vi riassumo pur avendola vissuta direttamente, vediamo come la non riconoscibilità delle diverse qualità di lattice e soprattutto Pirelli, essendo stata per 40 anni monopolista di fatto, non si è mai preoccupata di far capire al consumatore
ED AL RIVENDITORE che non basta che un materasso sia in lattice ma è necessario costruirlo con criterio e la qualità di costruzione vale mille volte in più che la qualità della materia prima ha portato come risultato che:
- pirelli/sapsa è stata vulnerabile ad ogni tipo di attacco sul prodotto di cui aveva il monopolio.
- il mercato è andato verso il basso perchè i rivenditori miravano in gran parte a comprare materassi di lattice al prezzo più basso possibile non essendo in grado di capire le differenze tra prodotto buono e quello "cattivo"
- quindi le aziende che volevano fare un prodotto di qualità ho sono uscite di fatto dal mercato oppure sono scese a compromessi sul livello del loro prodotto
Con il risultato che oggi trovare del buon lattice è un problema e venderlo a prezzi che possano garantire un giusto margine è quasi impossibile
Il consumatore cerca "il materasso di lattice" al prezzo + basso tanto per lui è la stessa cosa.
Altri consumatori invece parlano male del lattice perchè hanno comprato roba scarsa ma pensano che i problemi del loro materasso siano dovuti al lattice e non al lattice che hanno coprato loro....
Quello che stà succedendo oggi con il memory...
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