Be, non mi sembra il caso di prendersela contro chi ha opinioni diverse. Se tu sei un commerciante, capisco che ti senta minacciato dalla concorrenza dei rivenditori on line. Ma non per questo devi sfogarti su chi ha opinioni diverse dalle tue. Inviterei te a una riflessione ma non lo faccio. Se lo ritieni opportuno, rifletterai di tua sponte per trarne le tue conclusioni. Peraltro la tua risposta è fine a se stessa visto che non si capisce la tua critica alla mia posizione.giacinto ha scritto:grazie di esistere.se fossi in te colpevolizzerei solo me stesso,simili ........ate non le ho mai sentite,va be'che siamo su un forum pubblico,ma cribbio..................
Tornando al discorso vero e proprio, senza divagazioni inutili, aggiungo che se molte truffe vengono perpetrate non è per colpa del consumatore, ma perché le vittime spesso non agiscono per sfiducia nel sistema. Le forze dell'ordine sono le prime a dissuadere perché magari sono cariche di pratiche fino alla punta dei capelli; così le querele per piccole truffe da qualche centinaio di euro se possono le rispediscono al mittente.
Relativamente a quanto scritto da Peppezi, il servizio post vendita non ha nulla a che vedere con il tipo di vicende di cui si discute qui. Queste vicende non riguardano i servizi complementari offerti dall'imprenditore ed eventualmente la sua serietà ed affidabilità nel rapporto col cliente (Serietà ed affidabilità che, oltretutto, può ben mancare anche nel negozio fisico, come mi è capitato l'anno scorso...nonostante non avessi badato a spese e avessi toccato con mano la merce che ho ordinato e acquistato, essendo tutta esposta). E comunque, per evidenti ragioni tecniche, gli eventuali servizi di post vendita offerti da un commerciante sul luogo non potranno mai (o quasi mai) eguagliare i servizi del negozio on line.