ahhhhhhhhhhhhhhhhhh, capito ora!!!Federinik ha scritto:La Poang! Anche io adoro la mia ponag, che non chiamerei misera... a me piace proprio!
Re: Un posto speciale
#32idem!!!!minusina ha scritto:Oh questo rilassa tantissimo anche me!!paprina ha scritto:![]()
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Io non ho la lavatrice in bagno ma la vorrei per il tuo stesso motivo
Io mi rilasso mettendo a posto i miei trucchi, lavando i pennelli, sistemando gli ennemila prodotti per capelli.... E ehm.... Spremendo i punti neri![]()
E sarebbe ancora più rilassante se ogni volta che mi metto pacifica davanti allo specchio a spremere non ci fosse la satin che mi salta in spalla ..
Cmq...io da piccolina ce l'avevo il mio rifugio segreto....quanti bei momentiiiiii!
Era la vecchia villa dei Marzotto nel mio paese..immaginate..
Un enorme cancello arrugginito e da lì a correre luuunghe mura cadenti che attorniavano qualche migliaio di metri di bosco, prato incolto e strani manufatti...
Il posto era stranissimo e boh..gotico direi!
Se ti addentravi nel "bosco" dopo aver percorso una lunga scalinata, trovavi vecchie statue neoclassiche piene di edere..mi ricordo in particolar modo una fontana diroccata con i fauni e le ninfe...e gli alberi di camelie intorno...
Era tutto vecchio e rotto, non ci abitava nessuno. Le uniche due anime erano due vecchietti che facevano da custodi. La loro casetta era ad uno dei lati del cancello,a forma di torre! piccolissima!! Sembrava la casa delle bambole
I due vecchietti mantevano in "ordine" la tenuta..avevano un po' di galline, qualche orticello e...tantiiiiissimi gatti!
Il mio amore per i felini è comincito lì. Stavo ore a cercare dove le mamme gatte nascondevano i gattini, e poi quando crecevano andavo in esplorazione dei boschetti con loro in fila dietro di me... Avevo dato un nome a tutte le gatte ed a tutti i gattini che nascevano.
Il bello era che...ero praticamente l'unica ad entrare in quel posto! Avevo fatto amicizia con i vecchietti e loro mi lasciavano entrare e scorrazzare liberamente...ma quando non c'erano avevo comunque trovato il modo di scalvalcare il muro nel lato estremo del bosco (e l'aveva scoperto anche qualcun'altro considerando che le mie prime riviste zozze le ho trovate proprio in quell'angolino sperduto abbandonate da qualcuno meno interessate di me alla bellezza del posto
Oltretutto in fondo in fondo alla tenuta c'era pure una vera fattoria...l'unica altra parte abitata (se non si conta anche la contessa che ogni tanto andava nella vecchia serra diroccata nel lato opposto rispetto alla fattoria) Avevo fatto amicizia anche lì e potevo guardare e coccolare i vitellini e portarmi a casa il latte appena munto
Ora è stato tutto ristrutturato...i vecchietti sono morti...nella loro casetta hanno fatto un bar.. i prati sono stati tagliati, il bosco potato, le statue e la scalinata puliti fino a farli brillare. Dove c'era la serra sono stati creati degli appartamenti orribili ed un supermercato..dove c'era la fattoria il posto è stato letterlmente eliminato per lasciar spazio allo svincolo del traforo che collega all'altra valle....ora la tenuta(mezza alla fine) è aperta a tutti, hanno creato parcheggi e percorsi salutistici in mezzo al bosco....ci sono andata una volta.,..e poi mai più. La decadenza di prima era millemila volte più romantica...ora mi fà solo tristezza
Si può scegliere un gatto in base alla propria personalità, al proprio carattere o al suo colore perchè si abbini all'arredamento..ma in verità è lui che sceglie te, ricordandoti che sotto quel pelo morbido si trova ancora lo spirito più libero del mondo.
Re: Un posto speciale
#33Eta, che bel racconto
certo che che luogo, visto con gli occhi di bambina doveva essere proprio magico
Ecco da bambina provavo delle cose del genere quando mio nonno mi portava con se nella ex maglieria di famiglia, ricordo che adoravo scorrazzare nel magazzino tra le lunghe file di scaffali e poi c'erano tante porticine comunicanti, un po' labirito, era un edificio un po' strano, quindi trasmetteva su di me, bambina, un fascino particolare
Ecco da bambina provavo delle cose del genere quando mio nonno mi portava con se nella ex maglieria di famiglia, ricordo che adoravo scorrazzare nel magazzino tra le lunghe file di scaffali e poi c'erano tante porticine comunicanti, un po' labirito, era un edificio un po' strano, quindi trasmetteva su di me, bambina, un fascino particolare
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)
(Coco Chanel)
Re: Un posto speciale
#34Etamina, che bel racconto! dev'essere stato un posto davvero incantato, e poi visto con gli occhi di bambina lo diventava ancora di più.
Peccato che adesso abbiano trasformato tutto...
Io da piccola, sopratutto in estate, passavo molto tempo a casa dei miei nonni materni e mi piaceva tanto starmene a giocare all'ombra di un enorme pino sotto il quale mio nonno aveva costruito una panca. Che pace che c'era!
Adesso la casa dei miei nonni è di mio zio, che ha avuto la felice idea di togliere il pino per fare un garage
E' così triste vedere dei luoghi dell'infanzia così cambiati.
Peccato che adesso abbiano trasformato tutto...
Io da piccola, sopratutto in estate, passavo molto tempo a casa dei miei nonni materni e mi piaceva tanto starmene a giocare all'ombra di un enorme pino sotto il quale mio nonno aveva costruito una panca. Che pace che c'era!
Adesso la casa dei miei nonni è di mio zio, che ha avuto la felice idea di togliere il pino per fare un garage
E' così triste vedere dei luoghi dell'infanzia così cambiati.
Re: Un posto speciale
#35Mio nonno paterno costruì una mega casa al confine tra lazio e campania in un posto sperduto tra le campagne, all'epoca del bradisismo, raccomandando a tutti i figli che qualsiasi cosa fosse successa si sarebbero ritrovati tutti lì...
mi ricordo quando ero proprio piccolina le mega tavolate fatte con tutta la famiglia, tutti noi nipoti combinavamo dei macelli terribili e ci ritrovavamo sempre lì oltre che nelle feste comandate anche per qualche week end!
Purtroppo col passare degli anni i rapporti tra i fratelli non sono più andati bene, tanto che ormai eravamo solo noi e la sorella di mio padre ad andare in questa casa a Rocca d'Evandro, e molto spesso ci ritrovavamo solo io e mia sorella bambine a star lì con loro e ci annoiavamo da morire visto il deserto che ci circondava!
Crescendo non ci siam più volute andare, ci annoiavamo troppo e poi i we volevamo stare a casa con i nostri amici, dovevamo uscire.
Ora quanto rimpiango quel posto...a parte la casa, 6 stanze tutte con bagno in camera, un mega salone con camino dove organizzavamo le tavolate, una cucina raccolta che quando facevamo colazione con lo zabaione era un casino terribile: tutti che sbattevamo le uova creando un rumore assordante; e l'esterno poi, il forno a legna per far le pizze, un terrazzo enorme, ettari ed ettari di terreno curato e non, per poter fare lunghe passeggiate, correre, stare a contatto con la natura...e poi il ruscello che passava proprio accanto la casa con le rane e i girini...
Non avendo conosciuto il nonno, stare lì me lo faceva sentire vicino, era come se lo conoscessi, non sò spiegarlo, era una strana sensazione...
A Rocca d'Evandro c'è poi una sorgente d'acqua e quello era il mio posto preferito: ogni volta che si andava a prender l'acqua lì mi aggregavo sempre per poter passare una mezz'oretta in pace ascoltando solo il rumore dell'acqua, mentre i grandi riempivano le damigiane!
Sono anni che ormai non ci si và più, un po' perchè mia nonna fece passar la voglia a tutti di andarci, un po' perchè più passa il tempo e più non fai manutenzione, quindi ti ritrovi con i rubinetti che perdono, i riscaldamenti che non funzionano, la legna da tagliare e quindi quando ci vai si deve faticare molto, invece di rilassarti ti stressi ancor di più!
Due settimane fa la nonna è morta, non sapeva che la casa era già stata messa in vendita da diverso tempo...non so la situazione ora lì come è, nè se l'agenzia ci ha mai portato qualcuno a vederla...
fatto sta che è davvero un peccato...quanto la rimpiango!
chissà se il nonno da lassù ci metterà il suo zampino e ci farà riavvicinare tutti tra noi ed anche a quella casa...
mi ricordo quando ero proprio piccolina le mega tavolate fatte con tutta la famiglia, tutti noi nipoti combinavamo dei macelli terribili e ci ritrovavamo sempre lì oltre che nelle feste comandate anche per qualche week end!
Purtroppo col passare degli anni i rapporti tra i fratelli non sono più andati bene, tanto che ormai eravamo solo noi e la sorella di mio padre ad andare in questa casa a Rocca d'Evandro, e molto spesso ci ritrovavamo solo io e mia sorella bambine a star lì con loro e ci annoiavamo da morire visto il deserto che ci circondava!
Crescendo non ci siam più volute andare, ci annoiavamo troppo e poi i we volevamo stare a casa con i nostri amici, dovevamo uscire.
Ora quanto rimpiango quel posto...a parte la casa, 6 stanze tutte con bagno in camera, un mega salone con camino dove organizzavamo le tavolate, una cucina raccolta che quando facevamo colazione con lo zabaione era un casino terribile: tutti che sbattevamo le uova creando un rumore assordante; e l'esterno poi, il forno a legna per far le pizze, un terrazzo enorme, ettari ed ettari di terreno curato e non, per poter fare lunghe passeggiate, correre, stare a contatto con la natura...e poi il ruscello che passava proprio accanto la casa con le rane e i girini...
Non avendo conosciuto il nonno, stare lì me lo faceva sentire vicino, era come se lo conoscessi, non sò spiegarlo, era una strana sensazione...
A Rocca d'Evandro c'è poi una sorgente d'acqua e quello era il mio posto preferito: ogni volta che si andava a prender l'acqua lì mi aggregavo sempre per poter passare una mezz'oretta in pace ascoltando solo il rumore dell'acqua, mentre i grandi riempivano le damigiane!

Due settimane fa la nonna è morta, non sapeva che la casa era già stata messa in vendita da diverso tempo...non so la situazione ora lì come è, nè se l'agenzia ci ha mai portato qualcuno a vederla...
fatto sta che è davvero un peccato...quanto la rimpiango!
Re: Un posto speciale
#36Il mio rifugio è sempre stato, banalmente... la doccia! Se sono arrabbiata, o triste, mi ci butto sotto con acqua bollente, e se mi devo sfogare piango senza ritegno, altrimenti sto lì col getto sulle spalle, mi si vuota la mente, mi si rilassano i muscoli. Quando ero a casa vecchia dei miei c'era un solo bagno in 4 quindi questi miei momenti venivano spesso interrotti da qualcuno che che bussava protestando per l'occupazione selvaggia, ma ne valeva cmq la pena.
Di contro c'è che se è un periodaccio rischio di spendere più di acqua calda che del resto!
Da piccola passavo le ore a curiosare nel vecchio magazzino di mio nonno (che per un tot anni aveva fatto il mediatore per il commercio di frutta), entrare nelle celle vuote, e salire le scale fino ad arrivare al fienile, con la scala in legno mangiata dal tempo, e... me ne stavo lassù, con qualche gatto attorno. Se ci andavo con mio cugino stavo al piano basso a esplorare le varie "stanze" in cui c'era ammassata tutta la roba anni 60-70 del negozio di famiglia, oppure nel seminterrato a scorrazzare con il traspallet, tirando matto il povero Franz (il cane dei nonni)
. D'inverno mi lanciavo con la slitta giù per il grande prato in discesa, e una volta in fondo Franz mi riportava su tirando la slitta! 
Di contro c'è che se è un periodaccio rischio di spendere più di acqua calda che del resto!
Da piccola passavo le ore a curiosare nel vecchio magazzino di mio nonno (che per un tot anni aveva fatto il mediatore per il commercio di frutta), entrare nelle celle vuote, e salire le scale fino ad arrivare al fienile, con la scala in legno mangiata dal tempo, e... me ne stavo lassù, con qualche gatto attorno. Se ci andavo con mio cugino stavo al piano basso a esplorare le varie "stanze" in cui c'era ammassata tutta la roba anni 60-70 del negozio di famiglia, oppure nel seminterrato a scorrazzare con il traspallet, tirando matto il povero Franz (il cane dei nonni)
I'm a mess, but at least I know how I can make you laugh like no one else - The R.
--> La strana casetta di Kia (ingresso libero)

Re: Un posto speciale
#37Quello è un posto speciale anche per Ezio Auditore!Steve1973 ha scritto:
Sicura fosse questo?
CastelPietraio, vicino a Monteriggioni?
Il mio non ve lo dico, altrimenti poi venite tutti a cercarmi!
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
Re: Un posto speciale
#38Data la "location" nulla di particolarmente bello, il giardino ben tenuto di una bella villa che però, purtroppo, ha solo dei cedri .... bellissimi per carità ma avrei tanto voluto qualche acero, qualche pianta che in autunno splendesse in modo è particoalrenancy77 ha scritto:
Fede, ho cercato su google cos'è la poangBella!!
che vedi dalla tua vetrata?
Io amo stare davanti alla finestra quando piove... da piccola ci passavo i pomeriggi!
FEDE65


