Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#331
bubamara98 ha scritto:
rossodicina ha scritto:q..scusa non c'entra un cavolo, ma i tuoi post chilometrici sono gli unici che leggo senza saltare una virgola e con piacere pure..
Se mai ti venisse in mente di scrivere un manuale su qualunque cosa fammi sapere che prenotò una copia :D
Anch'io li trovo utili e interessantissimi, però non sono gli unici, dai, Rosso..
Ma certo ci sono tantissimi utenti professionisti e non / zppasionati semplici che scrivono cose interessanti e su cui riflettere, ci mancherebbe!!
Solo che quando leggo q.mi arrivo in fondo al post senza accorgermene..
Pure se è un manuale sulla tecnica delle freccette lo voglio eh!

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#332
qsecofr ha scritto:Vedi anche il tuo caso del tubo disassato dalla cappa: questo, senza offesa, ti è successo perchè tu sei andato a comprare 4 tavole di truciolare, non un ambiente cucina. Se ti fossi rivolto da subito ad uno con esperienza (uno tipo Cla per dire che hai conosciuto) ti avrebbe seguito e ti avrebbe steso un layout prima di iniziare a ristrutturare oppure fatto fare un'opera carina e praticabile in cartongesso.
:lol: :lol: :lol:

Ti dico "hai ragione" così sei contento

:lol: :lol: :lol:

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#333
Ciao!
vedo che la discussione è diventata molto calda!
Boh, più vi leggo e più penso che ci sia una parte di ragione in ognuno dei vostri post. Mi sa che alla fine siamo tutti ugualmente vittime di un commercio dove gli azionisti se ne stanno buoni a intascarsi i dividendi mentre le patate bollenti passano di mano fino a scottare sia i rivenditori che i clienti finali. Se posso, dico la mia molto pacificamente. A me da cliente finale non dispiacerebbe avere in mano un listino, però non lo userei per farmi i conti prima di andare dal rivenditore, a ognuno il suo di lavoro!
Il listino io lo consulterei solo dopo essere andata dal rivenditore e solo per controllare se i prezzi indicati nel preventivo a netto IVA non siano maggiori di quelli del listino ufficiale. Nel commercio s'intende per normale convenzione che il prezzo di listino sia il prezzo massimo di vendita al netto IVA, quindi chiaramente ogni rivenditore è libero di fare uno sconto più o meno elevato e ci possono stare sensibili differenze dall'uno all'altro, solo che i prezzi dei materiali non hanno ragione di superare quelli di listino, altrimenti è lecito pensare ad una frode dove si fa il giochetto di maggiorare i prezzi del materiale per far credere al cliente che il trasporto e il montaggio siano dati a gratis.

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#334
Grazie Ocacuocarina per la sincerità finalmente.
La domanda che ponevo era però un'altra: davvero vogliamo il listino per tutelarci dalle frodi? È davvero questo il motivo? A me (esperienza personale) il listino in chiaro non è servito nell'acquisto del parquet e la frode l'ho subita lo stesso.
Inoltre... poniamo nel confronto tra due preventivi per cucine analoghe che il prezzo finale sia grosso modo lo stesso ma che le singole componenti siano differenti:
Per il preventivo 1 = prezzo listino mobili scontato del 30% + prezzo montaggio e trasporto --> totale 100
Per il preventivo 2 = prezzo listino mobili + trasporto e montaggio gratuito = totale 100

Chi è più onesto? Il rivenditore che ti ha fatto lo sconto del 30? Ed un rivenditore è più professionale ed onesto solo perché ti fa più sconto sullo stesso articolo?
Allora, in base a questa logica nella scelta di un ecografista per esempio, dovrei farmi il giro di tutti gli ambulatori, chiedere il costo della prestazione e poi rivolgermi al medico che costa meno? E se ti dicessi che l'ecografia è una metodica diagnostica la cui sensibilità è strettamente operatore-dipendente? (Cioè, è in grado di individuare o meno una struttura anomala o francamente patologica a seconda di chi lo effettua)
:roll:

Siamo certi di non essere tutti un po' influenzati da un certo atteggiamento che negli ultimi 30 (?) anni ha inquinato la vita politica e sociale del nostro paese? Quello del giustizialismo (sempre verso gli altri però), dell'autorazzismo, del whistleblowing (la promozione in sostanza dell'atteggiamento di chi denuncia il collega o il vicino di casa).. alla base del quale c'è una sostanziale sfiducia nella buona fede e nelle capacità del prossimo? :roll:

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#335
Boh forse è una questione terminologica, forse sono io arrugginito visto che ormai è qualche anno che mi occupo d'altro, ma i miei capi di allora spesso e volentieri con "listino" intendevano il costo del pezzo X comprato dalla casa madre, non un prezzo consigliato. Chiaramente rivendere allo stesso prezzo di listino (o addirittura inferiore) sarebbe stato folle senza un ricarico, a che pro farlo, per perdere tempo o soldi?

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#336
ocacuocarina ha scritto:Ciao!
vedo che la discussione è diventata molto calda!
Boh, più vi leggo e più penso che ci sia una parte di ragione in ognuno dei vostri post. Mi sa che alla fine siamo tutti ugualmente vittime di un commercio dove gli azionisti se ne stanno buoni a intascarsi i dividendi mentre le patate bollenti passano di mano fino a scottare sia i rivenditori che i clienti finali. Se posso, dico la mia molto pacificamente. A me da cliente finale non dispiacerebbe avere in mano un listino, però non lo userei per farmi i conti prima di andare dal rivenditore, a ognuno il suo di lavoro!
Il listino io lo consulterei solo dopo essere andata dal rivenditore e solo per controllare se i prezzi indicati nel preventivo a netto IVA non siano maggiori di quelli del listino ufficiale. Nel commercio s'intende per normale convenzione che il prezzo di listino sia il prezzo massimo di vendita al netto IVA, quindi chiaramente ogni rivenditore è libero di fare uno sconto più o meno elevato e ci possono stare sensibili differenze dall'uno all'altro, solo che i prezzi dei materiali non hanno ragione di superare quelli di listino, altrimenti è lecito pensare ad una frode dove si fa il giochetto di maggiorare i prezzi del materiale per far credere al cliente che il trasporto e il montaggio siano dati a gratis.
Quello che secondo me sarebbe corretto è avere, dal venditore, un listino chiaro con i prezzi dei vari oggetti. Pensile, maniglie, lavastoviglie, ecc ecc
Così uno fa i suoi calcoli.
Tra una maniglia e l'altra magari cambia il prezzo del 200%, non vedo perchè debba montare qualcosa senza sapere il costo unitario :roll:

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#337
Basta chiedere. Io l'ho fatto con ogni mobiliere da cui sono stato e mi è sempre stata data risposta. Alla fine ho scelto la semplicità e la praticità invece dell'aspetto estetico. Tra l'altro ho risparmiato pure bei soldi.
Un paio di mobilieri mi hanno dato anche il preventivo di dettaglio con disegni tecnici (altri non lo fanno per motivi mille volte dibattuti su questo forum) ma sinceramente non ci ho fatto niente perché alla fine il totale era scontato del 20-30% e perché il progetto l'avevo fatto io.
Quello che mi interessava sapere era la differenza di prezzo tra ante a gola e a battente con maniglione, quale tra una base con ante o con cestoni, quale tra un colore e l'altro del catalogo. E a tutto ciò ho avuto risposta sul posto. Stabilito il mio budget ho scelto tutte o quasi le opzioni più economiche.
Ognuno mi ha fatto un preventivo già scontato e visto che il progetto era lo stesso e la composizione molto simile una all'altra fare un confronto di prezzi è stato semplice (quanto inutile, erano tutti molto simili visto il mio budget limitato).
E indovina un po'? Alla fine ho trovato un mobiliere di fiducia, bravissimo, e ho preso la cucina da lui aggiungendo pure qualcosina...
Ultima modifica di klw il 24/01/19 13:07, modificato 1 volta in totale.

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#339
Nel mio settore vendiamo impianti "vestiti" su misura per i clienti, per quanto si cerchi di standardizzare, non risulta mai un ordine uguale ad un altro.
Nessun cliente, italia o estero, si è mai preoccupato di chiedere i listini dei vari componenti, non avrebbe senso, non avrebbe logica, non è un indicatore valido della buona fede del rivenditore/produttore. Comprano prima un servizio, poi il bene.

Per quanto mi riguarda, il fatto che ikea, con i suoi prezzi "in chiaro", offra prodotti di qualità bassa, a prezzi limitati mi fa riflettere.. Diversamente non funzionerebbe, perché chi va da Ikea sceglie e compra in autonomia, con le competenze minime per poterlo fare.
Se il catalogo fosse un attimino più complicato e ampio, ci sarebbe bisogno di consulenza e preparazione.

Come hanno tentato di dire altri utenti, anche se sarebbe bello e lo vorremmo tutti, purtroppo non esiste una ricetta magica per trovare il bravo rivenditore, se non faticare o toglierci dalla testa la logica da supermercato, infatti per realizzare un buon "progetto" non basta andare con le idee chiare, scegliere e pagare alla cassa, ma si deve instaurare un rapporto di collaborazione con il rivenditore, attraverso il quale, prima di sborsare soldi, si ha magari anche il tempo di capire se chi abbiamo davanti saprà seguirci e consigliarci al meglio oppure no.
Se un rivenditore non è chiaro nell'espormi cosa mi sta vendendo, posso sempre girare al largo.

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#340
Coopermqn ha scritto:[

Quello che secondo me sarebbe corretto è avere, dal venditore, un listino chiaro con i prezzi dei vari oggetti. Pensile, maniglie, lavastoviglie, ecc ecc
Così uno fa i suoi calcoli.
Tra una maniglia e l'altra magari cambia il prezzo del 200%, non vedo perchè debba montare qualcosa senza sapere il costo unitario :roll:
il motivo è semplicissimo: se non lo fa è perchè al venditore non conviene.
siamo nel libero mercato, il venditore è libero di avere la sua strategia

e, onestamente, quando ho comprato la cucina ho chiesto espressamente su varie parti quale fosse la differenza di prezzo tra vari modelli (su maniglie, cestoni/basi, tipi di anta, tipi di accessori, ecc) e mi è stato risposto su tutto.

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#341
gina ha scritto:

e, onestamente, quando ho comprato la cucina ho chiesto espressamente su varie parti quale fosse la differenza di prezzo tra vari modelli (su maniglie, cestoni/basi, tipi di anta, tipi di accessori, ecc) e mi è stato risposto su tutto.
Giusto così. A me in alcuni casi non venivano forniti, al momento del preventivo, i prezzi dei singoli pezzi.

Senza polemica ho semplicemente detto che non lo trovavo corretto, sono uscito, e ho cambiato negozio. :wink:

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#342
in fase di preventivo no, assolutamente, non avrebbe avuto senso.

il preventivo mi è stato fatto espressamente in accordo con il venditore usando una tipologia 'media' di finiture come costo;

una volta avuto il prezzo approssimativo, ho considerato che per me era accettabile, e da li con il venditore siamo partiti per stabilire ogni singolo particolare se preferivo stare sul primo prezzo per risparmiare, o se preferivo avere qualcosa di più, anche in base ai consigli del venditore
alla fine di questo lavoro ho avuto il prezzo definitivo che ho accettato.

fare tutto questo lavoro in anticipo non avrebbe proprio nessun senso, un gran lavoro inutile, e mi avrebeb messo davanti a decisioni che in quel momento non sarei stata in grado di prendere
ecco perchè penso che a volte si dovrebbe avere un po' più di fiducia in chi vende.

Re: Tra Stosa, Scavolini e Veneta cucine?

#345
gina ha scritto:
Coopermqn ha scritto:[

Quello che secondo me sarebbe corretto è avere, dal venditore, un listino chiaro con i prezzi dei vari oggetti. Pensile, maniglie, lavastoviglie, ecc ecc
Così uno fa i suoi calcoli.
Tra una maniglia e l'altra magari cambia il prezzo del 200%, non vedo perchè debba montare qualcosa senza sapere il costo unitario :roll:
il motivo è semplicissimo: se non lo fa è perchè al venditore non conviene.
siamo nel libero mercato, il venditore è libero di avere la sua strategia

e, onestamente, quando ho comprato la cucina ho chiesto espressamente su varie parti quale fosse la differenza di prezzo tra vari modelli (su maniglie, cestoni/basi, tipi di anta, tipi di accessori, ecc) e mi è stato risposto su tutto.

Idem