Oh porc... Scusare me, fatto casino con lingua...doris ha scritto:
E ma grazie si dice dopo che hai ricevuto qualcosa...![]()
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Oh porc... Scusare me, fatto casino con lingua...doris ha scritto:
E ma grazie si dice dopo che hai ricevuto qualcosa...![]()
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Che il buon esempio sia il miglior modo per insegnare l'educazione è vero... ma caspita non possiamo neanche correggerli? È proprio difficile fare il genitorelunapiena2 ha scritto: quelli con la psicoterapeuta infantile sono stati 5 incontri promossi dal nostro asilo lo scorso anno, ottimi incontri.
Lei diceva che il mio intervento praticamente la mortificava (la bimba lo percepisce come un sottolineare una sua debolezza), insomma diceva che è l'adulto che deve capire che la bimba abbassando gli occhi non è che fa la c.agona ma che è timida.
Per la sua educazione basta il buon esempio dato dai genitori
lunapiena2 ha scritto:anche il mio bimbo ha le idee un pò confuse....spesso mi dice "mamma mi dai una mamamella, asie!"![]()
ricorderò sempre la figlia di una mia amica che mi disse "mi dai una caramella" e la mamma "per...per..." e lei prontissima "per me, mamma!!!"![]()
ma assolutamente NO!doris ha scritto:Ieri sono stata alla coin, pienone di gente al reparto casa, io e dorisso gironzoliamo quando ci ritroviamo di fronte una bimba, con ltanto di mamma al seguito, che armeggiava con un cilindro riempito di fiori e rafia. Ha praticamente rovesciato tutto il contenuto sul pavimento, e la mamma l'ha vista la presa per mano e si sono allontanate insieme.![]()
A me la mia avrebbe costretto a rimettere tutto a posto dopo avermi sgridata, senza urlare, al massimo avrebbe rimesso a posto lei se io mi rifiutavo di farlo.
E la bimba non era piccola, da non capire un rimprovero, avrà avuto 5-6 anni.
Boh, sono stata educata troppo alla tedesca?
anche mia madre non amava le scenate in pubblico...e ricordo il terrore del rientro a casa...bubu ha scritto:Io ricordo che quando eravamo piccoli, se ci trovavamo in casa di altri e ci comportavamo male, mia madre prima ci fulminava con lo sguardo e poi ci diceva: a casa facciamo i conti!!![]()
Per fortuna delle volte si dimenticava di punirci
GRIFONDORO ha scritto:anche mia madre non amava le scenate in pubblico...e ricordo il terrore del rientro a casa...bubu ha scritto:Io ricordo che quando eravamo piccoli, se ci trovavamo in casa di altri e ci comportavamo male, mia madre prima ci fulminava con lo sguardo e poi ci diceva: a casa facciamo i conti!!![]()
Per fortuna delle volte si dimenticava di punirci
Sono d'accordo con l'approccio della tua amica, anche perchè credo che ci siano modi diversi di trasmettere un concetto: a seconda dell'età.fede65 ha scritto:La mia amica molto tranquillamente si alza, rimette a posto ciò che è caduto e non apre bocca. La guardo allibita e le dico che la ammiro perchè io mi sarei fiondata addosso al bimbo come una iena.
Lei mi spiega che se fosse intervenuta in quel momento il bambino era troppo arrabbiato per ascoltarla veramente, che non sarebbe servito rimproverarlo.
Il giorno dopo il piccolo si è presentato dal barista e ha chiesto scusa per ciò che aveva fatto.