Ciao a tutte..
Volevo ringraziarvi delle vostre belle parole e dei vostri incoraggiamenti… confesso di aver pianto quando ho sentito la vostra preoccupazione ed il vostro affetto.
La situazione è questa. Il sacco si è rotto, parrebbe, per un’infezione. Ho già fatto il tampone, i risultati tra qualche gg.
La bambina per adesso sta bene e si muove.. ha deciso cocciuta com’è che non voleva ancora andarsene.
Domenica mattina mi sono alzata ed è stato come se mi fossero rotte le acque.. siamo corsi al P.s. e mi hanno ricoverata dicendomi subito che la situazione era brutta e che da un momento all’altro probabilmente sarebbero partite le contrazioni..
Ma nn sono partite.
Il gg dopo ho fatto un’eco e la bimba aveva un battito molto rallentato.. eravamo pronti al peggio . anche se nn si è mai pronti quando ti succede una cosa del genere..
Ho pianto tanto.
Tanto
Tanto
Ringrazio tutte quelle che mi hanno mandato un sms.. ero incapace di reagire.. riuscivo solo ad aggiornare la ila.. grazie cara.. grazie davvero.
Il gg seguente, martedì, è arrivata la gine che ha sentenziato la fine delle speranze.. io nn l’ho nemmeno fatta finire di parlare che già ero in singhiozzi. C’ha lasciato da soli e forse per la prima volta nella mia vita ho visto loremiro piangere di dolore.. per il mio, di dolore, e per la bambina..
Dopo ho fatto l’eco. E miracolo, destino, il cuoricino batteva normalmente e si era già creato del nuovo liquido amniotico.. da allora ho ricominciato a sentire anche i movimenti..
Nn potevo alzarmi, i piedi sollevati e flebo continue di antibiotici..
Poi siamo passati alle punture.. adesso buste da prendere ogni 6 ore.
Stamani ho fatto un’altra eco ed il liquido era ulteriormente cresciuto.. quasi un miracolo visto che l’avavo perso praticamente tutto..
Ma siamo solo all’inizio della battaglia. La guerra è lontana dall’esser vinta. Mi ripeto costantemente che devo essere realista e tenermi pronta ma quest’esserino è cocciuto e ben + forte di me che invece mi perdo in un bicchier d’acqua.. mi sembra tanto lontano il traguardo delle 24 settimane..
Se lo dovessi raggiungere mi trasferirebbero di ospedale, uno col reparto neonatale.. da lì sarebbe un’attesa come qui. Immagino che tenterebbero di farmi andare avanti il più possibile.
Penso a tommy che non mi vedrebbe per tanto tempo.
Penso a loremiro che si sta sobbarcando tutto.. non saprei come fare se non ci fosse lui.
E speriamo che questa lotta non sia vana.
Da un giorno all’altro può cambiare tutto.. lo devo sempre avere chiaro in mente..
Manu tesoro.. non sai quanto ti sono vicina.. capisco perfettamente il tuo dolore.. un abbraccio fortissimo.
