che cosa difficile e che situazione assurda! e mi sa che il licenziamento per motivi personali non è mica una giusta causa!brummel ha scritto:Sto seriamente pensando di licenziare un dipendente con motivazioni che attengono alla sua sfera personale. Sono combattuto in quanto so che sarebbe giusto valutarlo solo per come svolge il suo lavoro, ma mi infastidisce la sua sola presenza.
Mi sembra di avervi gia' accennato al mentecatto in crisi da mezza eta' che ha lasciato moglie e tre figli per essersi innamorato di un tr0i0ne, beh sta rovinando un altra famiglia. Non dovrebbero essere affari miei ma visto che non fa che raccontare ho saputo che adesso convive con una cliente alla quale ha venduto un auto qualche mese fa e alla quale spilla un sacco di soldi che poi si fa a sua volta sottrarre dal tr0i0ne di cui sopra, l'aggravante, che è poi la cosa che non mando giu', è che questa santa donna , che ha pensato bene di metterselo in casa e che gli lascia soldi sul comodino tutte le mattine, ha due figli entrambi con grossi problemi per via di abusi subiti dal padre (una bambina di 6 anni e un maschio di 9). Non riesco a concepire che ci si possa approfittare di una situazione del genere (la madre ha le sue colpe ma trovarsi da sola ad affrontare questo tipo di problemi fornisce un minimo di attenuanti) e nonostante dovrei far finta di niente mi rompe pagare uno stipendio ad un tipo così (il suo lavoro lo fa dignitosamente).
premesso che lo piglierei a pugni (chi sfascia le famiglie non è degno di considerazione per me)...fossi in te gli farei un bel discorsetto sul tenere la vita privata fuori dal lavoro, per non distrarre colleghi e quant'altro...
) non credo tu possa licenziarlo,che io sappia dovresti avere motivazioni più che valide che riguardino solo ed esclusivamente l'ambito lavorativo.
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