minusina ha scritto:antopattin ha scritto:
'a nonno guglielmo, PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRrr! ma vattelo a piglià inderposto!!!
avrei voluto dirgli
ma mi sono limitata a un semplice, no non penso che li toglieremo
:
Anto scusa, non è bello ridere delle disgrazie altrui, ma qui mi sono cappottata dalla sedia

Scusa pure me, Anto, ma ho proprio riso!
In tuo suocero, io ci rivedo mio padre.
Io lo amo alla follia. Ma caxxo!!!! Ha da ridire su tutto!
I miei vengono a casa mia non molto spesso. Perchè se non vanno fuori per il week end, amano oziare, farsi passeggiate, cinema, ecc.. E poi sono proprio io che li invito poco per due motivi: organizzare un pranzo/cena per mio padre è assurdo. Siccome ha le carotidi mezze attappate, da quando l'ha scoperto e se l'è fatta sotto, sta a dieta (prima si ingozza di mortazza e poi....piange!

) e fargli da mangiare è un vero problema, mangia solo petto di pollo ai ferri ed insalata e poche altre cose. Cioè un menù da ospedale!

Quindi facciamo prima noi ad andare da loro, così mia madre si sfoga in cucina (è bravissima!) e pure i nostri pancini sono felici. Il secondo motivo è che neanche entra in casa comincia a rompere le palle sul perchè non abbiamo ancora il lampadario in bagno, sul perchè non abbiamo comprato un tavolo normale con le sedie (abbiamo una consolle che si allunga e che usiamo solo quando abbiamo ospiti, sennò mangiamo in cucina su un tavolo a ribalta dell'Ikea). Poi quando esce in giardino.... lì sono lacrime e sangue!

Infila le mani nei vasi per sentire se la terra è umida e/o da quanto non innaffiamo! Da un paio di settimane abbiamo scoperto la cocciniglia ad un albero di pesche... mi chiama tutte le sere per sapere se abbiamo passato l'antiparassitario

. Mi chiede solo questo e poi mette giù.

Poi mia madre mi richiama per sapere il resto........ certe volte è davvero pesante, però io ci rido, anche perchè posso prendermi la libertà di rimetterlo al suo posto, ed A. non si fa il problema di fargli notare a sua pesantezza con la massima educazione!

Poi per farsi perdonare gli porta le mozzarelle di bufala e quindi A. non potrà mai odiarlo. All'inizio mi chiedeva di intervenire, di stopparlo..... ehhh che sono un arbitro?!!! Con educaizone l'ho pregato di fargli notare le cose sul momento ed è stata una mossa vincente, anche se non possiamo pretendere da mio padre un cambiamento.
Forse la difficoltà è proprio lì, quando ci sono questi atteggiamenti, comportamenti che vanno oltre, perchè vengono dalla parte che non è la ns. famiglia di origine....e quindi la possibilità di reagire verbalmente è bocciata all'origine. Io mia suocera la sfanculerei giorno e notte, così perchè mi va, ma è tutto un reprimermi mannaggia a me e ubriacarmi col Martini bianco.
Per i parenti serpenti e chi includere nella lista, il film di Monicelli non esclude nessuno!
