bubu ha scritto:Le martellate sulla porta sono la cosa più inquietante, ma anche la cosa per la quale non si possa dimostrare che sia stato lui a commetterla...
Ad ogni modo ho detto a mia sorella di rivolgersi ad un centro, giusto per capire se c'è qualcosa di fattibile, magari anche per avere lei qualche dritta...
Quello che ti ho segnalato ha una sede a Genova!
Purtroppo, Bubu meglio essere eccessivamente prudenti.
Io spero che tutto si risolva in breve tempo, ma se avesse qualcuno accanto che la aiutasse ad essere più obiettiva sarebbe meglio(per questo ti ho consigliato l'associazione).
Ti scrivo questo perchè io ero fra gli scettici, fino a un paio di anni fa.
Poi mi ci sono ritrovata. Quando ho lasciato il mio ex, dopo 8 anni, mi sono ritrovata di fronte una persona completamente diversa, in una settimana sembrava un altro, da tranquillo e pacato che era...minacce al telefono, appuntamenti in posti impensati, tipo in stradine di campagna.
Se non avessi avuto i miei amici e mia madre che mi urlava al telefono di non incontrarlo, probabilmente lo avrei fatto, probabilmente non sarebbe successo nulla, ma non posso saperlo.
Si rifiutava di ridarmi le chiavi di casa mia, ho dovuto cambiare le serrature.
La conosco quell'angoscia, poi per fortuna nel giro di un paio di settimane tutto è scemato e non l'ho più rivisto, ne si è fatto sentire. Sono passati due anni e ancora non riesco a star tranquilla quando torno a casa.
E' difficile da far passare...

“Non ho mai pagato una donna in vita mia”. Dunque erano stagiste.