ela78 ha scritto:kimikalli ha scritto:infatti, potresti riuscire a renderlo produttivo istruendolo e dandogli fiducia

anche qua...(oggi mi sento disfattista)...
ora.... il mio lavoro è 90% pc con il 80% inglese... questo non sa la lingua e non sa usare il pc...
ho già fatto slide, dispense ecc per per un'operazione che un ragazzo normale (ovvero con un uso insano di pc

) impara mediamente in 10 minuti...
da 3 mesi lo fa pressochè regolarmente...quasi tutte le mattine devo netrare per correggere gli errori

Quindi l'assistente oltre ad essere rejetto è anche inamovibile perchè ben piazzato?
Non si tratta di remare contro di lui, ma è che un assistente ti deve servire ad alleggerirti i compiti, non perchè tu debba fare anche i suoi, ed è questo che dovresti mettere in chiaro.... sennò finisci per far il vaso di coccio tra due vasi di ferro (il capo e l'assistente)
Non dovresti preoccuparti troppo del fatto che nei prossimi mesi farai delle settimane in CIG.... si tratta della tua salute, e sarebbe opportuno che te ne preoccupassi prima di arrivare esaurita e stressata al matrimonio. Non ti fare scrupoli di prendere qualche giorno di mutua per riprenderti e per focalizzare i problemi.
Per certi versi mi sembra di vedere la mia situazione lavorativa del 1998-99 in quella società di servizi prima di avere l'incidente di moto... troppo carico di lavoro per una persona sola, e il figlio del titolare che distribuiva incarichi "perditempo" a destra e a manca. Quando sono rientrato dopo 5 mesi ho trovato un collega di lavoro.... peccato che sull'immediato io l'abbia preso come quello che mi voleva scippare la scrivania, ma grazie alla sua collaborazione, e a quella del commercialista (eravamo cinque impiegati in tutto oltre ai 4 titolari, di cui 2 che facevano a gara a chi era più t.d.c., a tenere le fila di oltre 100 persone a lavorare sparse per mezza Toscana) che ci ha fatto mettere nero su bianco gli intoppi siamo riusciti a raddrizzare la situazione.
Ora, se è un'azienda sindacalizzata forse non è il tuo caso, ma sei sicura che tutto quello che ti viene dato da fare sia di tua esclusiva competenza?
Parlando ovviamente in via del tutto teorica (non so se sia applicabile al tuo caso) se si ritiene il proprio carico di lavoro eccessivo, bisogna analizzare (anche contratto di lavoro alla mano!) quali compiti si fa e la mole di lavoro e vedere dove ci si può "appendere" per ridurli, non per fare i lavativi, ma per non fare i .... bischeri e fare anche quello che devono fare gli altri.
Per il suggerimento di cyber di fare qualcosa per conto tuo.... beh, bisogna comunque sentirsi di farlo. C'è chi lo fa perchè lo vuole fare, e chi lo fa perchè costretto a farlo. Certo, per questo tipo di scelta, che porta incertezza iniziale, e soddisfazioni poi se va tutto bene, capisco che tu sia poco propensa visto che il tuo futuro consorte è attualmente precario...