Anna73 ha scritto: Se sei giovane, in buona salute e non avete casi gravi in famiglia io non vedo proprio la necessità di farla.

appunto

Anna73 ha scritto:

ciccia278 ha scritto:Chiudere gli occhi e non pensare, per 9 mesi..?!
Non so se ne sarò capace.

Se deciderai di farla comunque dovresti chiudere gli occhi per almeno 5 mesi (che già non mi sembra poco) e poi, la domanda da farti sarebbe: se a 5 mesi scopro che c'è qualcosa che non va, avrei il coraggio di abortire?
Ricorda comunque che l'amniocentesi è consigliata solo dopo i 35 anni, prima nessun ginecologo te la consiglia, al limite la fa fare se la paziente insiste
Ricorda inoltre che l'amniocentesi può dare dei risultati falsi positivi (conosco un paio di donne a cui è successo, senza contare l'ultimo caso di cronaca successo proprio qui a Milano ): a quel punto hai idea dello spavento che ti prenderesti?
Se sei giovane, in buona salute e non avete casi gravi in famiglia io non vedo proprio la necessità di farla.

Grazie Anna.
E' che dato che la scienza ci mette a disposizione certi mezzi, perchè non usarli?! E' vero forse non sono un soggetto a rischio, ma chi mi da il dirittto di stare tranquilla?
Sarei in grado di fare la mamma ad un bambino con dei problemi?

ma ciccia, ci sono precedenti nella tua famiglia? cioè non è che i problemi escono così, insomma se le tue analisi vanno bene e tu ti senti bene... non vedo perchè preoccuparsi

Claudia81 ha scritto:ma ciccia, ci sono precedenti nella tua famiglia? cioè non è che i problemi escono così, insomma se le tue analisi vanno bene e tu ti senti bene... non vedo perchè preoccuparsi

Perchè il problema potrebbe presentarsi solo se si hanno precedenti in famiglia?

ciccia278 ha scritto:

Claudia81 ha scritto:ma ciccia, ci sono precedenti nella tua famiglia? cioè non è che i problemi escono così, insomma se le tue analisi vanno bene e tu ti senti bene... non vedo perchè preoccuparsi

Perchè il problema potrebbe presentarsi solo se si hanno precedenti in famiglia?

ma no...
però insomma se tutte le altre tue analisi vanno bene, le eco e le misurazioni, non avete precedenti in famiglia, stai attenta all'alimentazione in gravidanza in modo da non prendere toxo e non prendi rosolia........
si insomma una gravidanza normale........
non mi fascerei troppo la testa......
considera sempre che cmq l'amniocentesi ha cmq l'1% di rischio, è un esame un po' invasivo...
poi ti ripeto, se l'esito eventuale non fosse come speri, cosa faresti?

A volte penso soprattutto che la sindrome di down è una delle cose meno invalidanti che possa capitare....ci sono così tante anomalie e patologie che purtroppo possono presentarsi.
I bimbi down spesso non sono gravi, sono recuperabili....mentre altre patologie no, e magari non si possono diagnosticare....oppure si presentano dopo la nascita....
Quindi mi viene da essere un po' fatalista....

Però ti ripeto che non aspetto ancora un bimbo, e siccome penso che nella situazione bisogna prima trovarcisi, prendi le mie riflessioni solo come degli spunti.
Davvero è una decisione non facile.

ciccia278 ha scritto:Grazie Anna.
E' che dato che la scienza ci mette a disposizione certi mezzi, perchè non usarli?!

E' vero, la scienza ci mette a disposizione certi mezzi.
Attenzione però a quali mezzi ci si riferisce
Già con la traslucenza nucale si riesce a sapere molto e senza aspettare di essere così avanti con la gravidanza (la traslucenza si fa entro la 12° settimana).
Il succo del discorso credo che sia, appunto, quello che ti sentiresti tu di fare in caso di risultati positivi: affronteresti un aborto oltre il 5° mese (non voglio essere brutale ma a quel punto della gravidanza non te la cavi con un raschiamento )?
Saresti in grado di affrontare i rischi (di aborto) che l'amniocentesi fa correre?

Io credo che lei abbia già risposto, non sa se, nel caso, riuscirebbe ad affrontare la cosa, non sa se vorrebbe mettere al mondo un figlio disabile.
Non sono madre, ma posso dirti che ti capisco a pieno, credo che non sia per niente facile mettere al mondo un bimbo che si sa già avrà problemi, perchè cambierà totalmente la vostra vita, non credo in questo caso a tanti buonismi, perchè ho visto queste situazioni dal vivo, comunque se ci sono altri esami prima di quello da fare, fai come ti dice Anna, falli e vedi, poi decidi anche in base a quello e a quanto ti dice il tuo ginecologo cosa fare

Grazie ragazze. E' un bel pensare..!
Intanto aspetterò di parlarne col ginecologo a gennaio.

Buon giorno a tutte!
Non sono una mamma e nn sto per diventarlo, ma vorrei dare il mio modestissimo contributo alla questione amniocentesi.
Recentemente ho fatto un esame (non della facoltà di medicina, ma di psicologia) proprio riguardante la diagnosi prenatale e si è parlato anche di amniocentesi.
Solitamente, l'amniocentesi (prelievo degli amniociti contenuti nel liquido amniotico) si esegue su una popolazione di donne detta "a rischio", ovvero su donne over 35, oppure con storia familiare di malattie genetiche, oppure con precedenti gravidanze affette da malattie genetiche.
L'amniocentesi è una procedura invasiva che ha una percentuale di rischio tra lo 0.5% e l'1% (cmq, meno pericolosa ad esempio della villocentesi).
Solitamente, per le mamme non a rischio, viene consigliato il cosiddetto "Tritest", ovvero un esame del sangue materno (0 invasività e 0 rischio) sulla quale vengono testati i parametri di 3 ormoni che, se "sballati" danno una certa percentuale di rischio di avere un figlio affetto da malatti genetica (solitamente, viene diagnosticata la Trisomia 21, la Trisomia 18 e i difetti del tubo neurale).
La cosa IMPORTANTE, però, da considerare al riguardo del Tritest è che è un tipo di test PROBABILISTICO, non diagnostico.
Quindi, se è positivo, NON significa assolutamente che il bimbo sia malato.
Da solo una certa possibilità in + di rischio che lo sia.
Di conseguenza, se il Tritest è positivo, solitamente si procede con la amniocentesi.

Ripeto, io non sono un medico. Ho queste informazioni per via del mio esame all'università.
Spero che per qualcuno possano essere utili, ma OVVIAMENTE vi consiglio di chiedere certamente al vostro ginecoloco per ogni domanda.

Spero di essere stata un po' utile.

Buona serata!

il tritest è ormai superato proprio per l'elevato numero di falsi positivi, solitamente come esame di screening viene consigliato il bitest+ la translucenza nucale. Il tritest, almeno in Toscana, non lo fa quasi piu' nessuno.

bluesky ha scritto:il tritest è ormai superato proprio per l'elevato numero di falsi positivi, solitamente come esame di screening viene consigliato il bitest+ la translucenza nucale. Il tritest, almeno in Toscana, non lo fa quasi piu' nessuno.

anche da noi (abruzzo) non si fa più il tritest, ma TN ed eventualmente bitest. Anche con questi esami si ha comunque solo una valutazione del rischio in termini probabilistici.

Si...ormai il trend è di fare l'esame integrato.
Dal quel che leggevo per il mio esame, si consiglia quadritest (gonadotropina corionica, estriolo non coniugato, alfafetoproteina + inibina A) associato alla traslucenza nucale.
Purtroppo, però, come avete detto anche voi, sono molti i casi di falsi positivi/falsi negativi.

Ste_cc ha scritto:L'amniocentesi è una procedura invasiva che ha una percentuale di rischio tra lo 0.5% e l'1% (cmq, meno pericolosa ad esempio della villocentesi).

Visto che studi medicina.
Come viene calcolata questa percentuale di rischio?
Perché, se non sbaglio, se non viene consigliata sotto i 35 anni è perché sotto i 35 anni la probabilità di avere un figlio portatore di sindrome di down è inferiore alla percentuale di rischio (effetti negativi?) dovuti all'amniocentesi.
O sbaglio?
Se così fosse, quindi, io non la farei. Visto che la probabilità di avere effetti negativi sarebbe superiore alla probabilità che effettivamente il nascituro abbia qualche problema. Si capisce?

fedelyon ha scritto:Visto che studi medicina.

No no...nn studio medicina! Studio Psicologia! Non vorrei essere fraintesa.
Ho solo riportato alcune informazioni che ho avuto studiando per un esame di Psicologia. Non ho competenza medica...scusatemi, forse non mi sono spiegata bene...

Onestamente, non so risponderti alla domanda che mi hai fatto..qui ci vorrebbe proprio un medico...