



Moderatore: Steve1973
Io invece vorrei vedere tra le mie conoscenze in quanti continuerebbero a dire - je suis Charlie dopo avere visto questadammispazio ha scritto:io temo di non essere charlie
Assolutamente d'accordo.lot ha scritto:Non acquisterei Il Vernacoliere ma mi piace l'idea che esista una voce che critichi liberamente senza sottomissioni e a modo suo, i poteri forti (politica, religione, governo, stati) e di poter leggere almeno i loro titoli quando passo accanto all'edicola.
E' una matita, che può risultare scomoda, scurrile, corrosiva, indigesta, sicuro, ma è satira. Satira e basta, finisce la, senza inneggiare guerre o promettono morte a qualcuno. E sopratutto, da qui a non essere d'accordo con le loro battute fino a giustiziarli, ce ne corre.
Brutto periodo per i giornalisti, quelli veri:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01 ... a/1324326/
Come per i bambini sacrificati nelle stragi:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01 ... i/1329981/
Ottimo, vuoi contattare anche qualche gruppo estremista magari? No, perché, se è vero che da qualche giorno sembra che siano tutti paladini della libertà di informazione (o di parola) , è anche vero che, prima del sangue e dell'orrore, saranno stati un bel po' gli scandalizzati...Bizzy ha scritto:I titoli del vernacoliere mi fanno schifo![]()
Se fossi la madre di uno di quei bambini o moglie di un giudice assassinato augurerei la stessa sorte a chi li ha scritti. Forse non so bene cosa sia la satira, ma quei titoli non mi fanno certo sorridere...