Lanternarossa ha scritto:riguardo all'amniocentesi al btest e al tri test...mi chiedevo chi di voi ha fatto l'una o l'altra?
Non credo di fare l'amnio, nonostante i miei 34 anni, ma mi chiedo se a quel punto ha senso fare il btest o il tritest..che ne pensate??

Noi sia per Lorenzo (nato a 35 anni) che per quest'altro pulicno (che nascerà a 37) abbiamo deciso che l'amnio non volevamo farla. Dato che non saremmo ricorsi all'interruzione di gravidanza in nessun caso, era inutile correre il rischio di aborto a seguito dell'esame. Abbiamo scelto di fare TN+bitest (e controllo dell'alfafetoproteina alla 17a settimana) perchè comunque un'indicazione seppur probabilistica ci avrebbe relativamente rasserenato nel caso (come è stato) di un esito rassicurante, e viceversa ci avrebbe dato tempo e modo di prepararci ad una eventuale patologia nel caso di esito sfavorevole.
Comunque sono valutazioni del tutto soggettive.
Ad esempio ho letto di molte donne che scelgono la villocentesi invece dell'amnio perchè viene fatta molto più precocemente, e questo consente di effettuare un'eventuale IVG con raschiamento invece che tramite induzione del parto.
Tutto dipende da come vi comportereste voi in caso di esito sfavorevole.

Mary,sono certa che farai sempre il meglio per lui...e se, come nel mio caso, sarà farlo nascere prima, non avere rimpianti perchè avrete agito come meglio si poteva.
Egoisticamente parlando anche a me sarebbe piaciuto arrivare alla fine,io con il pancione stavo benissimo, avrei voluto partorire provare sensazioni forti e straordinare come tutte raccontano, però non so se per Rebecca sarebbe stata la cosa giusta. Ora la guardo e so di aver preso la scelta giusta

Mary ma anche tu sei della prov di Caserta??non me ne ero mica accorta!!!!di dove precisamente?e chi è il tuo ginecologo?magari in mp se ti và
grazie comunque per il tuo consiglio...prima di scendere per venire a lavoro però ho avuto un'altra piccola perdita, un piccolo filamento sottile e rosso rosso... vedo come và la cosa fino a stasera se no mi tocca il PS!
purtroppo io non so consigliarti per la situazione che stai vivendo, ti posso solo augurare tanta fortuna, fare tutti gli incrocini possibili ed immaginabili e dirti di esser forte!!coraggio!!

anche io come luna ho fatto solo TN+bitest, perchè comunque, anche se la mia decisione era di tenere questo bambino e non me ne sarei separata in nessun caso, ho voluto essere tranquillazzata da un dato confortante. Inoltre viste le percentuali di rischio dell'amniocentesi non me la sono proprio sentita di tentare la sorte..

Lanternarossa ha scritto:
riguardo all'amniocentesi al btest e al tri test...mi chiedevo chi di voi ha fatto l'una o l'altra?
Non credo di fare l'amnio, nonostante i miei 34 anni, ma mi chiedo se a quel punto ha senso fare il btest o il tritest..che ne pensate??

dipende tutto da cio che ti senti di fare.
Tieni conto che duo test e tri test sono probabilistici però sono esami nn invasivi che a volte rassicurano e altre no.
Io parlo di me, ho preferito nn farli (anche perchè malattie genetiche nn ne abbiamo) perchè avrei accettato lo stesso mio figlio e nn mi interessava sapere (è egoistico lo so).
A 34 anni il rischio è ancora buono, però informati con il gine se i farmaci che assumi influenzano il risultato.
Ad una mia ex collega-amica i farmaci che assumeva ha sballato sia il tri che il duo test.

annalisa86ce ha scritto:grazie comunque per il tuo consiglio...prima di scendere per venire a lavoro però ho avuto un'altra piccola perdita, un piccolo filamento sottile e rosso rosso... vedo come và la cosa fino a stasera se no mi tocca il PS!
:

anna vai subito al ps
o chiama la gine e dille di riceverti in giornata
...il filamento rosso rosso non mi piace....soprattutto perchè qualcuno DEVE darti il progesterone uffffffff
hai doloretti alla schiena o alla pancia??

giulia, mary, luna..e (forse anche verde)....mi rincuora sapere che non sono l'unica a non valutare la possibilità di fare l'amnio..
nel w-end passato in montagna con gli amici, alcuni con figli, al sapere che non l'avrei fatta mi hanno guardato tutti così e pensare che hanno avuto gravidanze in età più giovane di me ma hanno fatto tutti l'amnio...mi sono sentita un'aliena...

ma a dire il vero mi ricordavo che qui poche volte si è parlato di amniocentesi...

non so forse ci accomuna lo spauracchio di avrer perso già un figlio o di essere state in gravidanza a rischio o di averci impiegato tanto per raggiungere questo sogno...che ci spinge ad allontanare da noi la sepur minima probabilità di arrecare danno al feto, di rischiare un aborto, di rischiare un'infezione...
o peggio di dover decidere che quel piccolo essereni deve smettere di vivere xchè malato....

lo so è una scelta del tutto personale, una scelta di coppia...e in questo io e lanterno siamo sulla stessa lungehzza d'onda...

annalisa ti ho risposto in mp.
Cmq vai al ps ostetrico ti faranno le beta immediatamente e ti daranno la terapia idonea.

Lanternarossa ha scritto:nel w-end passato in montagna con gli amici, alcuni con figli, al sapere che non l'avrei fatta mi hanno guardato tutti così e pensare che hanno avuto gravidanze in età più giovane di me ma hanno fatto tutti l'amnio...mi sono sentita un'aliena...

Io credo che ormai sia diventata una prassi. Pochi considerano come realmente concreto il rischio di aborto a seguito dell'esame, e comunque non penso che tutti quelli che si sottopongono all'amnio sarebbero poi, alla prova dei fatti, convinti per l'IVG in caso di esito sfavorevole.
Si fa perchè si fa... così, semplicemente.
Non sentirti un'aliena, quello che conta è che tu e Lanterno siate d'accordo.

Lanterna, nemmeno io ho fatto l'amnio
Solo duo test!

Io e mio marito abbiamo fatto le stesse scelte e le stesse analisi di Lunaspina e marito.
Non mi sottoporrei mai ad una interruzione volontaria e quindi per me non ha senso l'amnio. Abbiamo comunque fatto il bitest perchè il risultato ci avrebbe in qualche modo "predisposti" alle varie eventualità.

Purtroppo ormai questi esami sono considerati quasi di routine e pochi si fermano a valutare il reale rischio che possono comportare...1-2% sono un bambino ogni 100...a me sembra una percentuale altissima per rischiare.

Poi ovvio che ognuno fa riferimento alle proprie storie personali e familiari, forse se avessi dei casi particolari vicini, mi avvicinerei all'argomento in modo diverso...non so...sono decisioni talmente intime all'interno di una coppia che si può portare la propria esperienza per uno spunto di riflessione, ma non consigliare.

certo...non si può consigliare stellina hai perfettamemte ragione...sono scelte molto intime e personali..però sentirsi accusata perchè saresti disposta a mettere al mondo un figlio non sano..beh è troppo...davvero quei discorsi in montagna mi hanno spiazzata...

la gente non considera quel bambino ogni cento che se ne va x colpa di un amnio....il mostro sembro io che invece mi preoccupo per questo e voglio a tuttii costi dare allla vita anche ad un bambino che potrebbe soffrire...
mah..scusate lo sfogo..ma davvero non riesco apensarci..a volte mi sembra che il mondo funzioni al contrario...

Lanternarossa ha scritto:certo...non si può consigliare stellina hai perfettamemte ragione...sono scelte molto intime e personali..però sentirsi accusata perchè saresti disposta a mettere al mondo un figlio non sano..beh è troppo...davvero quei discorsi in montagna mi hanno spiazzata...

la gente non considera quel bambino ogni cento che se ne va x colpa di un amnio....il mostro sembro io che invece mi preoccupo per questo e voglio a tuttii costi dare allla vita anche ad un bambino che potrebbe soffrire...
mah..scusate lo sfogo..ma davvero non riesco apensarci..a volte mi sembra che il mondo funzioni al contrario...

io ti quoto. Per me la vita anche di un solo giorno è sacra e l'aborto è il peggiore degli omicidi, perchè se ammazzi una persona, una donna, un bambino questi, ogniuno nel proprio modo, cercano di difendersi, mentre un feto nn ha niente, nn puo fare niente se nn aggrapparsi a te.

Poi parto sempre dal concetto che nn possiamo giudicare e in ogni storia bisogna vedere il vissuto.

Lanterna, ti racconto una cosa. Quando aspettavo il mio primo pulcino avevo dpp febbraio 2009. Sul forum a cui sono iscritta c'era una ragazza che aveva anche lei dpp a febbraio e che aveva perso la sua prima bimba (sana) in seguito all'amniocentesi. Beh, lei nonostante tutto ha fatto l'anmiocentesi anche la seconda volta.
Per me fare la seconda amniocentesi è stata una decisione incomprensibile, così come probabilmente per lei lo sarebbe stata la mia di non fare nulla... ma il punto è che bisognerebbe avere la civiltà di rispettare le scelte degli altri senza farli sentire dei marziani

lo so luna....rispettare le scelte altrui sembra essere diventata una cosa impensabile...rispettare non vuol dire condividere ma forse alcuni se ne dimenticano...

quello che mi ha sconcertata è stata soprattutto una ragazza che nonostante stia cercando la gravidanza da più di un anno e non è arrivata ancora, aveva gli occhi avvelenati al solo pensiero di mettere al mondo un bimbo down...al pensiero che quel bambino sarebbbe cresciuto con il dito puntato....emarginato....

quello che pensavo mentre parlava era solo una cosa....ma se il destino ti dà un figlio sano alla nascita, ma poi x una malattia, un incidente o una qualsiasi altra cosa...questo bambino dovesse passare dalla normalità al "diversamente abile" ..che cosa farebbe una madre come questa?? lo butterebbe via?? lo toglierebbe dallo stato di famiglia? non lo amerebbe più?