Da Sella e Minghetti a Tremonti. L’Italia del rigore senza sviluppoTagli alla spesa e riforme della Destra storica agli albori dell'unità misero a posto i conti pubblici ma lasciarono la nazione stremata. Fu la Sinistra di Crispi e Depretis a farla decollare. Oggi la storia si ripete al contrario: dopo la cura Ciampi, l'Italia è al declino. Tuttavia la cura della Destra non bastò a rilanciare l' Italia che ne uscì stremata. Toccò alla Sinistra, di Crispi e Depretis, il compito di farci decollare: nel 1887 arrivò, energica, la tariffa protettiva doganale (dall' acciaio, alla lana, al grano) mentre le imprese navali e ferroviarie venivano abbondantemente favorite dalle ricche commesse pubbliche. A conti fatti il prodotto medio per abitante aumentò del 29 per cento tra il 1861 e il 1910 e buona parte del merito fu della svolta di politica economica della Sinistra e, sulla fine del secolo, del cosiddetto boom giolittiano quando previdenza e assicurazioni cominciarono a dare cittadinanza e diritto di consumare anche alle masse operaie.
Invece di Crispi, Depretis e Giolitti, nel primo decennio di questo secolo, il timone passò all'antistatalismo ribelle e liberista di Berlusconi. I cordoni della borsa sono rimasti serrati, i tagli indiscriminati. Di progetti di sviluppo e di politica industriale non si parla. L' Italia celebra i suoi 150 anni con la triste prospettiva del declino economico. Perché al rigore non è seguito lo sviluppo

http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... -sviluppo/

Chi non ha un amante, e un amico prete, è uno sfigatoLa frase che meglio cesella la triste pagina di storia che stiamo vivendo è stata proferita dalla moglie di Italo Bocchino. La signora, rivelando al pubblico il tradimento subito, ha detto a Vanity Fair che “chi non ha un amante è uno sfigato”. La domanda chiedeva come mai i politici in America si dimettessero per relazioni extra matrimoniali oppure per aver pagato prostitute, e la risposta della signora Gabriella Buontempo interpreta al meglio lo spirito che anima la classe dirigente berlusconiana, che da dieci anni ormai determina il destino del nostro Paese.La quasi totalità di questa classe dirigente che ha superato lo sfigometro svelato dalla signora Bocchino è stata ovviamente in piazza al Family Day, e ci ha ammorbato per anni sulla strenua difesa dei valori tradizionali. Perchè bisogna sapere che oltre a qualche amante per essere fichi, nell’Italia della seconda repubblica, è indispensabile l’amicizia con qualche tonaca, dai vertici vaticani in giù, che se no non sei nessuno. Nella triste fiera dell’ipocrisia nazionale ovviamente il popolo bue deve attenersi ai precetti immutabili di Santa Romana Chiesa, magari da imporre con qualche legge per fare un piacere agli amici in porpora. Il popolo è fatto di sfigati, si sa.http://www.giornalettismo.com/archives/ ... o-sfigato/

È finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare. Non facciamo cazzate. Bisogna uscirne ma in maniera soft. Si decide tra un mese».

Stefania Prestigiacomo, ministro dell’Ambiente

kimikalli ha scritto:È finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare. Non facciamo cazzate. Bisogna uscirne ma in maniera soft. Si decide tra un mese».

Stefania Prestigiacomo, ministro dell’Ambiente

Ah, la bella gente che ci governa!

Spero che le opposizioni facciano di tutto per non farli uscire in maniera soft

I beceri atteggiamenti dei leghisti mi rifiuto anche di commentarli, ormai....

a proposito di nucleare: ieri Grillo ad Annozero è stato strepitoso!!

http://milella.blogautore.repubblica.it ... ref=HRBP-5
Hanno fatto i buonisti per finta. Mentre reclamizzavano la riforma della giustizia per tutti, nel frattempo gli uomini del Cavaliere cucivano la prescrizione breve per il Capo. Per chiudere d’un botto i processi Mills e Mediaset. Per evitare, nel primo caso, una condanna certa per corruzione che avrebbe fatto il giro del mondo. Si chiamerà prescrizione breve per gli incensurati.Ma questa è la logica di casa Berlusconi. Per una settimana l’opinione pubblica viene martellata dalle promesse di una riforma «epocale» della giustizia. E poi che ti arriva di veramente «epocale»? La prescrizione per buttare al macero i processi di Silvio. Inutile illudersi, il Cavaliere non cambierà mai.

http://www.italiaoggi.it/giornali/detta ... iTestate=1


Venduta al nemico la ministra per le pari opportunità?

I Montecchi berlusconiani sono scatenati contro Mara Capuleti

Il "regalo" del Financial Times
Ebbene, questo fallimento cominciò a manifestarsi sin da quando il regno del Piemonte impose con le maniere forti il suo governo sul nuovo Stato unitario. E trova "espressione oggi nella squallida corrosione della politica e della legge sotto Mr. Berlusconi". Quale regalo, allora, per il centocinquantesimo compleanno della nazione? Il suggerimento è al veleno: "I numerosi ammiratori dell'Italia" dovrebbero sicuramente impoegnarsi a cercare "un leader capace di elevarsi al di sopra degli interessi personali e di partito e di alzare il tono della vita pubblica".


http://bigben.corriere.it/

"All'Italia mazzette sull'atomo"di Stefania Maurizi In un cablo segreto spedito a Washington, l'ambasciatore americano rivela che 'alti ufficiali' dell'esecutivo di Berlusconi avrebbero preso tangenti per comprare tecnologie e centrali francesi


http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... mo/2147155


Ma se le scelte sul nostro futuro energetico nascono da questi oscuri giochi di potere, a perderci rischiano di essere tutti gli italiani.

bubu ha scritto:
a proposito di nucleare: ieri Grillo ad Annozero è stato strepitoso!!

Vero.
Questa gentaglia (i politici) si riempie la bocca del nulla più assoluto. Di energia non sanno niente. Sono dei vecchi relitti che pensano soltanto ad arricchirsi e sedere su di una poltrona.
Potremmo risparmiare 10 volte quello che ci farebbero risparmiare le centrali nucleari, semplicemente adeguando le reti di distribuzione.

Ma è più comodo prendere per il "censured" i cittadini con spot elettorali che pensare ad una politica energetica...

La Lega ha due sole idee, piccole e chiare, e non intende mai discostarsi nemmeno un millimetro da quelle due idee. Quali sono?
Prima: spostare al Nord quasi tutta la ricchezza nazionale.
Secondo: scacciare con la violenza tutti gli immigrati che non accettino di essere nostri schiavi. Punto.
Si può discutere sulla efficacia di questa linea politica, ma non si può nemmeno per un attimo immaginare che sia l’espressione di un pensiero, e quindi che abbia qualcosa di moderno. La fortuna politica della Lega si fonda tutta sulla sua antimodernità. Sulla richiesta di cancellare le principali conquiste del pensiero illuminista, liberale e socialista, che hanno reso grande la nostra società. E di rinunciare ad un pezzetto di civiltà in cambio di un maggior benessere per i ceti medi e alti del Nord Italia.
E però, paradossalmente, in questo scorcio finale della Prima Repubblica la Lega ha assunto il ruolo di autorità culturale.
L’ antimodernità e l’anticultura della Lega, in questi anni, hanno impedito la nascita di una vera destra liberale. È stata la Lega la palla al piede del centrodestra (la Lega: non Ruby, né Noemi...). Ora rischiano di trapiantarsi a sinistra e provocare la morte definitiva, l’autoaffandamento della sinistra italiana. La leadership di Bersani - pratica e che considera il pensiero un pericoloso nemico - va in questa direzione.
http://www.ilriformista.it/stories/Prim ... na/365620/

chojin ha scritto:Consiglio regionale della Lombardia.
Parte l'Inno di Mameli.
Partono anche i leghisti, che lasciano l'aula per non sentire l'odiato inno.

Ora, io dico: Tu non ti senti Italiano? Ti senti Padano? Bene, Fuori dai cogli0ni.
Ditemi voi se devo tollerare gentaglia simile nel mio Paese?
Gentaglia ladra e ignorante che ruba lo stipendio alle stesse istituzioni che poi insulta.
Gentaglia che calpesta il ricordo di chi ha sacrificato la vita per costruire e poi difendere questa Nazione.
Io i Padani non li voglio qui. Non sono Italiani, non sono Europei. Sono extracomunitari. Sono clandestini. Dovremmo portarli alla frontiera.

non entro nel merito del comportamento dei leghisti che non ho voglia di infognarmi in litigi politici, anche perché non ne ho la competenza. Ma la Lega è nata secessionista, l'idea era quella, di staccarsi dall'Italia, poi una persona avrebbe potuto scegliere se restare italiano andando nelle altre regioni o se diventare padano stando alle regole da loro dettate. Vaccata? Certo, ma l'idea era questa.
A questo punto visto che i leghisti rompono le palle che non vogliono essere italiani e gli altri rompono le palle che non vogliono i leghisti come vicini di casa facciamogliela fare sta secessione! Si piglia, che ne so, val d'aosta piemonte e lombardia e si bloccano le frontiere. Tutti contenti, no?
(è ovvio che la mia è una provocazione)

sarei ricco.

Ehilà! ciao carissimi sinistroidi..che dire,
sapete solo attuare tecniche care al bolscevismo con la demonizzazione dell'avversario di turno e se allora il vostro caro baffone mandava la gente nei manicomi o la faceva sparire, qui vi eravate costruiti la bella rete di magistratura rossa per ripetere il giochino. Ma vi è andata male e sul piano del governo di un paese siete il nulla, non avete idee. Riuscite solo maldestramente a scopiazzare senza attuarli i programmi altrui ed ogni vostra esperienza di governo è un fallimento ed una sonora bocciatura da parte degli italiani. A noi dei vostri pupazzi interessa poco o nulla, la loro inconsistenza morale politica e sociale parla da sola. In fondo sapete solo criticare ma quando si tratta di costruire...son dolori

chabal ha scritto: Ehilà! ciao carissimi sinistroidi..che dire,
sapete solo attuare tecniche care al bolscevismo con la demonizzazione dell'avversario di turno e se allora il vostro caro baffone mandava la gente nei manicomi o la faceva sparire, qui vi eravate costruiti la bella rete di magistratura rossa per ripetere il giochino. Ma vi è andata male e sul piano del governo di un paese siete il nulla, non avete idee. Riuscite solo maldestramente a scopiazzare senza attuarli i programmi altrui ed ogni vostra esperienza di governo è un fallimento ed una sonora bocciatura da parte degli italiani. A noi dei vostri pupazzi interessa poco o nulla, la loro inconsistenza morale politica e sociale parla da sola. In fondo sapete solo criticare ma quando si tratta di costruire...son dolori

Ma nooo! Non abbassarti al loro livello....non serve insultarli! E' la loro unica specialità quella! Lasciagliela!

(ora te se magnano! )