Lalli04 ha scritto: Non lo so, io non do per scontato che i licei siano migliori, la conversazione era liceo-centrica perche' lo era il discorso della Mastracola

ecco, ORA ho capito!

In effetti anche io ho fatto il liceo, e annovero fra i miei ex compagni tanto debosciati quanto validi professionisti (vabbè, per lo mezzo c'è anche mio cognato, che per fortuna non è un debosciato!), ed anche in quel caso molti non avevano scelto il liceo, ci erano semplicemente capitati, un po' per omologazione, un po' per assenza di valide alternative. E poi è ovvio che il discorso della Mastrocola in merito sia più complesso, però in molti casi (miei ex compagni di classe, compagni di mio figlio) io intravedo nella scelta del liceo non una scelta consapevole, guidata da un minimo tetntativo di capire quali siano le propensioni dei ragazzi, quanto una scelta di tendenza ed un po' classista.
Probabilmente - mi ripeto - la visione del lavoro manuale come declassante è dura da sconfiggere.

simo19691 ha scritto:
anche lavorativamente parlando!!
L. ha 2 ex compagni di classe che hanno smesso (hanno frequentato a spizzico fino ad inizio di quest'anno, cioè fino al compimento dei 16 anni)...
alla mia domanda ma N. adesso cosa fa??
" fa la vita da pensionato...si alza alle 10, va a fare colazione al bar e poi al circoletto....."

beh, su questo non sono tanto d'accordo, sono i ragazzi che non hanno voglia di sbattersi.
Prova a chiedere se andrebbero a lavorare in bottega con un falegname, un fabbro, a fare il panettiere...
non so da voi ma qui son richiestissimi ma nessuno vuole farlo.

Mouse44 ha scritto:

simo19691 ha scritto:
anche lavorativamente parlando!!
L. ha 2 ex compagni di classe che hanno smesso (hanno frequentato a spizzico fino ad inizio di quest'anno, cioè fino al compimento dei 16 anni)...
alla mia domanda ma N. adesso cosa fa??
" fa la vita da pensionato...si alza alle 10, va a fare colazione al bar e poi al circoletto....."

beh, su questo non sono tanto d'accordo, sono i ragazzi che non hanno voglia di sbattersi.
Prova a chiedere se andrebbero a lavorare in bottega con un falegname, un fabbro, a fare il panettiere...
non so da voi ma qui son richiestissimi ma nessuno vuole farlo.

qui non li vuole nessuno...noi abbiamo provato a cercare qualche lavoretto per l'estate ma niente...

pensa che i genitori di questo ragazzino hanno un'attività in proprio e all'inizio hanno provato a tenerlo un po' con loro, ma a seguito di un controllo hanno dovuto lasciarlo a casa (non possono permettersi di assumerlo e in effetti non ne hanno bisogno, lo tenevano lì solo per non lasciarlo a bighellonare)...poi è quello che ha riferito il ragazzino a mio figlio, eh!

simo19691 ha scritto:
qui non li vuole nessuno...noi abbiamo provato a cercare qualche lavoretto per l'estate ma niente...

pensa che i genitori di questo ragazzino hanno un'attività in proprio e all'inizio hanno provato a tenerlo un po' con loro, ma a seguito di un controllo hanno dovuto lasciarlo a casa (non possono permettersi di assumerlo e in effetti non ne hanno bisogno, lo tenevano lì solo per non lasciarlo a bighellonare)...poi è quello che ha riferito il ragazzino a mio figlio, eh!

La colpa è solo dei genitori...!

Se decidi di ritirarti dalla scuola vuol dire che vai a lavorare, non esiste che stai a casa a fare il porco!

Muratori, Elettricisti, Idraulici e artigiani in genere hanno seri problemi a trovare apprendisti, se un ragazzo HA VOGLIA di lavorare ci mette poco a trovarlo!

dimenticavo... se oltre alla voglia sono anche svegli ed imparano a lavorare bene dopo 4/5 anni possono mettersi in proprio e sicuramente guadagneranno più di un operaio e/o impiegato!

io di sicuro (viste le poche alternative) gli avrei fatto finire la scuola, magari accompagnandolo a calci in c.u.lo tutte le mattine
e il fatto che stia a casa senza fare nulla lo trovano strano pure gli amici infatti

però...sul fatto che si trovi facilmente lavoro ho i miei dubbi: ho parlato da poco con il mio idraulico/elettricista (quello che ha fatto i lavori di ristrutturazione a casa mia), e mi ha detto che a giro i suoi operai stanno facendo le ferie perchè non c'è lavoro...idem l'edilizia qui è completamente bloccata (noi come azienda lavoravamo al 80% con piccoli/medi operatori del settore e non passa giorno che non arrivi qualcuno - fabbro, muratore, vetraio...- che non venga a chiedere di poter vendere il proprio camioncino perchè non riesce ad andare avanti...)

simo19691 ha scritto:io di sicuro (viste le poche alternative) gli avrei fatto finire la scuola, magari accompagnandolo a calci in c.u.lo tutte le mattine
e il fatto che stia a casa senza fare nulla lo trovano strano pure gli amici infatti

però...sul fatto che si trovi facilmente lavoro ho i miei dubbi: ho parlato da poco con il mio idraulico/elettricista (quello che ha fatto i lavori di ristrutturazione a casa mia), e mi ha detto che a giro i suoi operai stanno facendo le ferie perchè non c'è lavoro...idem l'edilizia qui è completamente bloccata (noi come azienda lavoravamo al 80% con piccoli/medi operatori del settore e non passa giorno che non arrivi qualcuno - fabbro, muratore, vetraio...- che non venga a chiedere di poter vendere il proprio camioncino perchè non riesce ad andare avanti...)

Viva il governo dei tecnici...!

concordo in parte, che senso ha mandarli a scuola a calci? tra due anni avranno un diploma preso tanto per far vedere e la situazione lavorativa non credo sarà così diversa da ora, a questi ragazzi bisogna far capire che per tirare avanti bisogna corciarsi le maniche e lavorare, gli anni di vacche grasse sono FINITI...!

Andrea, sono d'accordo con te, ma ho conosciuto tanti ragazzi che non hanno finito le superiori e poi a distanza di anni se ne sono pentiti (dando magari in parte la colpa ai genitori che non li hanno spronati)

situazione comunque assai complicata

simo19691 ha scritto:Andrea, sono d'accordo con te, ma ho conosciuto tanti ragazzi che non hanno finito le superiori e poi a distanza di anni se ne sono pentiti (dando magari in parte la colpa ai genitori che non li hanno spronati)

situazione comunque assai complicata

Purtroppo si... te ne penti dopo! ma se non hanno voglia e li mandi x forza quel diploma resterà un pezzo di carta o poco più! che casino...!

Noi abbiamo quasi in casa un esempio del genere, il nipote acquisito di mia sorella. Mandato a scuola a calci in c.u.l.o., entra un giorno si e tre no, ha perso due anni (recuperati privatamente), ha cambiato scuola... non c'è verso: abulico, disinteressato a tutto ciò che non sia pc/psp/xbox... na traggedia!
Probabilmente è un caso estremo (come l'amico del figlio di simo), ma io al posto dei genitori davvero non saprei cosa fare! Del resto, senza questi eccessi, per questo dico che il povero Martone non aveva tutti i torti: se non lavori, non fai una cippa, arrivi a 28 anni e non ti sei laureato, forse dovresti chiederti cosa vorrai fare nella vita da grande. La mia impressione è che sti poveri figliuoli arrivino ai 18 anni senza alcuna idea, voglia, speranza, disegno di vita: non dico che a 18 anni uno debba aver previsto tutte le possibili alternative, ed aver già deciso quale sarà tutto il suo percorso, ma una vaga idea, dei progetti... delle aspettative... mah.... me li vedo catapultati nel mondo adulto con le capacità di un dodicenne... colpa nostra? della scuola?

Credo che la complessa situazione del mondo del lavoro di oggi abbia complicato notevolmente le cose anche su questo verso. GIà quando andavo a scuola io, e si parla di meno di 10 anni fa, uno pensava a cosa avrebbe voluto fare, usciva dalla scuola, e andava a farlo. Adesso uno sa che, qualsiasi scuola vada a fare, quando uscirà dovrà penare per trovare un lavoro, e dovrà "accontentarsi" di qualsiasi cosa troverà, che piaccia o no. Questo lo trovo molto frustrante, credo che farebbe perdere a chiunque la voglia di sbattersi a scuola, sapendo che per la società non sei più una risorsa, ma solo un numero, da spremere al massimo, tanto se a te le condizioni poste non stanno bene, c'è sempre qualcun altro che ha più bisogno di te e che accetterà.

Poi, d'altra parte, c'è da dire che molti ragazzi sono davvero storditi, non so di cosa/chi sia la colpa, ma veramente a volte vien voglia di prenderli per le spalle e dargli uno scrollone!!! Io l'ho visto, nel mio piccolo, quando ilo mio ex-capo cercava una mia sostituta, si sono presentate in molte (lui voleva una ragazza "fresca di scuola", com'ero stata io ai tempi), di tutte se ne salvavano si e no un paio,avevano tutte quello sguardo da triglia lessa, una ha tenuto in mano il telefonino durante tutto il colloquio, un'altra parlava come se fosse una piccola diva, insomma alla fine ha scelto la meno peggio, che cmq in 6 mesi ha fatto dei casini pazzeschi. Ora l'ha sostituita con un'altra, che è stata un anno negli USA da sola e che quindi sospettava potesse essere un minimo più sveglia, ma... macchè, in un mese di affiancamento ha capito a stento che le fatture emesse vanno registrate nelle vendite e non negli acquisti (diplomata in ragioneria, eh!)!

colpa.... di tutti e di nessuno!

Una cosa è sicura... se non hai voglia di fare un caxxo non sono certo tenuto a farti fare la vita da porco... posso offrirti vitto e alloggio ma non certo: soldi, macchina, PS-XBox-PSP-IPhone e menate varie

Kia85 ha scritto:
Poi, d'altra parte, c'è da dire che molti ragazzi sono davvero storditi, non so di cosa/chi sia la colpa, ma veramente a volte vien voglia di prenderli per le spalle e dargli uno scrollone!!! Io l'ho visto, nel mio piccolo, quando ilo mio ex-capo cercava una mia sostituta, si sono presentate in molte (lui voleva una ragazza "fresca di scuola", com'ero stata io ai tempi), di tutte se ne salvavano si e no un paio,avevano tutte quello sguardo da triglia lessa, una ha tenuto in mano il telefonino durante tutto il colloquio, un'altra parlava come se fosse una piccola diva, insomma alla fine ha scelto la meno peggio, che cmq in 6 mesi ha fatto dei casini pazzeschi. Ora l'ha sostituita con un'altra, che è stata un anno negli USA da sola e che quindi sospettava potesse essere un minimo più sveglia, ma... macchè, in un mese di affiancamento ha capito a stento che le fatture emesse vanno registrate nelle vendite e non negli acquisti (diplomata in ragioneria, eh!)!

Questo è il punto!

Che il mondo del lavoro sia un bordello ormai è assodato, c'è poco da fare, serve pelo sullo stomaco e voglia di fare, inutile piangersi addosso!

Mentre se vai a sentire questi ragazzetti sembra sia tutto dovuto, con genitori incapaci di dire NO, e chi più ne ha più ne metta...

Andrea ha scritto:Una cosa è sicura... se non hai voglia di fare un caxxo non sono certo tenuto a farti fare la vita da porco... posso offrirti vitto e alloggio ma non certo: soldi, macchina, PS-XBox-PSP-IPhone e menate varie

Ah, su questo con me sfondi una porta aperta!

Andrea ha scritto:Mentre se vai a sentire questi ragazzetti sembra sia tutto dovuto, con genitori incapaci di dire NO, e chi più ne ha più ne metta...

E pure qui... ovviamente non è che sono TUTTI così, ma le eccezioni sono da cercare con il lanternino .

Una volta ho avuto una discussione con il figlio del mio ex-capo, su questo... lui prendeva 900€ di stipendio, in più papino pagava affitto, bollette, benzina, e gli dava paghetta extra al venerdì sera. Dopo che ha impaccato la macchina, il padre voleva tagliargli un po' i fondi, e lui insisteva "se non arrivo a fine mese, come caxxo faccio?". Quando gli ho detto che bastava eliminare qualche extra inutile (discoteca, erba, ecc), mi ha detto "e allora cosa lavoro a fare?".

Mi son cadute le braccia, e mi prudevano le mani, avrei voluto schiaffeggiarlo.