sono dei '77 ed in 5° elementare andavo a scuola da sola
ed era un bel pezzo! passavo da sotto casa di mia nonna che era a metà strada e ci salutavamo (in questo momento ho capito che non mi salutava tanto per affetto, quanto per vedere se passavo )

Anna73 ha scritto:

Lorena ha scritto:Le elementari le ho cominciate che erano ancora gli anni 70

ehm.... quoto

Miiiiiiiiiiii, sta cosa mi fa sentire vecchia!

tidelady ha scritto:sono dei '77 ed in 5° elementare andavo a scuola da sola
ed era un bel pezzo! passavo da sotto casa di mia nonna che era a metà strada e ci salutavamo (in questo momento ho capito che non mi salutava tanto per affetto, quanto per vedere se passavo )

anche io sono del 77.
e anche per me in quinta elementare è cominciato il tragitto di scuola da sola. con nello zaino il primo mazzo di chiavi di casa. ancora ricordo il senso di responsabilità.
sono di roma, come paprina, però i miei mi hanno lasciato andare senza problemi. mi era categoricamente vietato solo prendere l'autobus per arrivare chissà dove.
per chi è della mia città, i miei sono di piazza bologna... ricordo ancora il primo tragitto in autobus... come una beota ho chiamato mia mamma dalla famosa cabina e le ho detto "mamma con roberta e valentina siamo arrivate con l'autobus fino a porta pia non ti preoccupare" e mia madre "fino laggiù????" cioè romani.... avete presente quanti chilometri ci sono di dstanza?!!! (in tutto saranno 4 fermate di bus) ogni volta che ci ripenso mi viene da ridere...mia madre però ha riso molto di meno....

anno di nascita 76... e a scuola da sola dalla seconda elementare (perchè la prima non l'ho fatta). E non mi ricordo traumi particolari

stefania_b ha scritto:anno di nascita 76... e a scuola da sola dalla seconda elementare (perchè la prima non l'ho fatta). E non mi ricordo traumi particolari

idem, pure io senza traumi... mi han sempre spinta a fare cose da sola, soprattutto in vacanza (colonie, vacanze studio all'estero, scout...)

Ricordo vividamente la prima volta che sono uscita "da sola sola" per andare alla cartoleria all'angolo a comprarmi un quaderno (100 metri da casa) avevo circa 5 anni e tenevo i soldi con tutte e due le mani per paura di perderli... e al ritorno c'era papà che mi faceva le foto dal balcone mentre aprivo il cancello, festeggiando la "missione riuscita" ogni volta che riguardo le foto sull'album, che tenerezza...

chiaretta ha scritto:

Anna73 ha scritto:anche io sono cresciuta abbastanza allo stato brado (nel senso di giocare per strada con gli amichetti, andare e tornare da scuola a piedi ecc) e ne conservo dei ricordi magnifici
Quel senso di libertà..... quel brivido nel provare a spingersi oltre le regole imposte, ben consapevoli di rischiare una bella ramanzina
Mi piacerebbe lasciare la stessa libertà a mio figlio ma... chissà se ne avrò il coraggio

quoto...
ricordo le corse in bici per gli sterrati e nei campi, a rubare le pannocchie con la paura di essere sorpresi dal contadino (la leggenda voleva che fosse munito di fucile caricato a sale e stesse acquattato tra le pannocchie). E la sera nascondino...

fin da piccina, mi han sempre letto tanti libri e fatto sentire tanta musica classica, e ne ho ricordi bellissimi, che spero di poter trasmettere ai miei figli

ok, non mi stupisco più se ci scambiano per parenti

penso al privilegio dei ragazzini come me cresciuti negli spazi verso la campagna, ogni mattina quando vedo quelli di città sul tram le facce smunte, le cartelle pesanti... o a tirare due calci al pallone in 2 metriquadri di parchetto rubato al cemento e ai brutti ceffi... se un giorno da grande avrò dei figli, mi porrò seriamente il problema se crescerli nella metropoli o tornare da dove sono venuta

da me il problema delinquenza è ancora molto molto relativo..
io sono stata abituata a giocar per strada.. che diventava il nostro campo di pallavolo, la nostra partenza per giocare a nascondino.. la nostra pista ciclabile..
l'unica preoccupazione dei miei.. eran le macchine.

adesso le cose sono + o meno simili.. ancora vedo bambini davanti casa.. che si mettono all'ombra nei giardinetti e giocano insieme.

emh... avete presente quando vi ho detto che la mia amica aveva perso il bimbo?


contrordine. la ginecologa si è sbagliata. le hanno fatto un nuovo controllo delle beta ed è ancora incinta. pure alla visita.. la pulce sta bene!

non vi dico il casino..
dopo l'annuncio alla famiglia che presto sarebbero stati in 3
poi la notizia che aveva perso il bimbo..
adesso di nuovo la notizia che il bimbo invece c'è..

ma chi gliela dà la laurea a certi dottori?

Lore, lasciamo stare...
A una mia amica il ginecologo ha diagnosticato un aborto per telefono, senza averla mai visitata, e l'ha spedita all'ospedale a fare il raschiamento...
Una volta all'ospedale... sorpresa! Il girino se ne stava lì bello tranquillo, e nascerà ad ottobre.

ma che dite? davvero possono succedere certe cose?? oddio

ma come si può arrivare a diagnosticare un aborto per telefono?!!
ma questo medico non è tutto sano di mente?!!
spero per la tua amica, lunaspina, che almeno lo abbia cambiato e pure velocemente!

Estratti.Naturali ha scritto: ma che dite? davvero possono succedere certe cose?? oddio

per me è tremendo... ma come fanno a dare certe notizie con tanta leggerezza? come possono sbagliarsi su una cosa così?

menchy ha scritto:ma come si può arrivare a diagnosticare un aborto per telefono?!!
ma questo medico non è tutto sano di mente?!!
spero per la tua amica, lunaspina, che almeno lo abbia cambiato e pure velocemente!

ma una bella segnalazione all'ordine dei medici, per questo tizio?

menchy ha scritto:ma come si può arrivare a diagnosticare un aborto per telefono?!!
ma questo medico non è tutto sano di mente?!!
spero per la tua amica, lunaspina, che almeno lo abbia cambiato e pure velocemente!

E' successo perchè le beta non erano aumentate di molto, e da una settimana lei aveva perdite rosate... Io le ho ripetuto un casino di volte che doveva andare a farsi visitare, che l'unico modo per essere sicuri era fare un'eco, ma queste sono questioni delicate e più di tanto non mi sono premessa di insistere...
Comunque no, non l'ha cambiato, perchè pare che di solito questo sia bravissimo

sono allucinata da questi vostri racconti...
non oso immaginare la reazione delle vostre amiche! felici sì, ma con una gran voglia di dare due roncolate a quei medici incompetenti!!!

no comment

lore l'importante è che la tua amica ora stia bene e che tutto va bene!!