nicolettaalematte ha scritto:Quando diciamo che alle aziende non importa nulla di queste cose nessuno ci crede.

quotissimo...

per assurdo, un produttore "coccola" di più un rivenditore che serve male 100 clienti all'anno piuttosto che uno che ne serve bene 30...

per loro contano solo i numeri, a parte qualche eccezione (in genere realtà medio/piccole che puntano su un'offerta qualitativa) che tiene anche alla soddisfazione del cliente finale quale migliore referenza...

ccd ha scritto:

nicolettaalematte ha scritto:Quando diciamo che alle aziende non importa nulla di queste cose nessuno ci crede.

quotissimo...

per assurdo, un produttore "coccola" di più un rivenditore che serve male 100 clienti all'anno piuttosto che uno che ne serve bene 30...

per loro contano solo i numeri, a parte qualche eccezione (in genere realtà medio/piccole che puntano su un'offerta qualitativa) che tiene anche alla soddisfazione del cliente finale quale migliore referenza...

bravo hai detto bene, coccola quello che ne vende 100, ma purtroppo contano, e, soprattutto siamo dei numeri, e in questo caso quello che ne guadagna di più è solo il marchio (ecco perchè per me, i marchi se li possono tenere, sono io che pago i mobili, li monto, li vendo, e in casa mio comando io)
Il casino lo hanno il cliente e il rivenditore, ma in questo il casino se lodeve sorbire solo il rivenditore, che non si è comportato in modo corretto, e come ha detto kik, alla fine è vero che il marchio non ha colpe.
CCd srà mica quella giustizia di cui parlavi?

io vi credo anche...
ma francamente non riesco a rassegnarmi.
per me, normale shoppingatrice, la Marca, quella che in pratica sto pagando, DEVE avere l'ultima voce in capitolo.

smeag...mettiamola così...
non so come...ma se fossi stata nei tuoi panni avrei mandato lì il tessoro, lì dove? alla sede ufficiale della Scavolini.
scommettiamo che tempo 15 minuti avevo risolto?
(lui poi magari mi rischiava la galera per ingiurie e offese...ehm, ma io avevo risolto)

già me lo immagino lì che scrive lettere a chiunque, associazioni consumatori ecc...mettendo sempre in vista il nome di chi ti ha rimbalzato...e facendo pubblicare la cosa su giornali, tv, forum di arredamento...ovunque.
la sua vendetta sarebbe...terribile.

rananera ha scritto: la Marca, quella che in pratica sto pagando, DEVE avere l'ultima voce in capitolo.

in linea di principio, sarebbe utile per tutti (tranne che per i cialtroni) che funzionasse così, la casa produttrice che in un certo senso "garantisce" la correttezza del rivenditore, anche entrando in gioco direttamente in caso di questioni....

in pratica, è un'assunzione di responsabilità che i produttori scansano come la peste, primo perchè, come dicevo prima, per loro contano i numeri, secondo perchè avere a che fare con l'utente finale non è sempre semplice, ragionevolezza e buon senso servono da entrambe le parti per andare d'accordo e non sempre entrambe le parti ne sono provviste...

eh ho capito ccd..
però per me, utente finale, inciampare in un rivenditore cialtrone, scelto comunque dalla Casa Madre...mi fa perdere molta, ma molta, ma molta fiducia nella marca stessa.
e se io perdo fiducia..
io parlo.
e tanto.
ovunque.

rananera ha scritto:per me, utente finale, inciampare in un rivenditore cialtrone, scelto comunque dalla Casa Madre...mi fa perdere molta, ma molta, ma molta fiducia nella marca stessa.
e se io perdo fiducia..
io parlo.
e tanto.
ovunque.

E' la stessa cosa che penso io, persa del tutto la fiducia in questo marchio, specie dopo la risposta che hanno mandato al mio reclamo, leggete qua:
Gentile Sig.ra
facciamo riferimento alla Sua E-MAIL del 25.09.07 per esprimerLe il nostro dispiacere per l'inconveniente che Lei ci dice essere insorto.
Pur informandola che il nostro sistema di vendite prevede la presenza di distributori assolutamente indipendenti dalla nostra struttura (ma che cavolo vuol dire, che una volta che i mobili escono dalla fabbrica li buttano per la strada e chi se ne frega?!?), la nostra azienda, per il solo proprio buon nome e quindi senza assumersi responsabilità alcuna (notare come ci tengono a specificarlo!), contatterà il rivenditore ove è stato effettuato l'acquisto della cucina per raccogliere informazioni su quanto da Lei comunicatoci, invitandoLa, al contempo, a rivolgersi Lei stessa direttamente al suddetto Punto Vendita (sì, come non l'avessi fatto finora, non faccio altro dai primi di luglio!).
Cogliamo l'occasione per porgerLe i nostri migliori saluti.

cmq rana stai tranquilla che ai giornali non ho scritto ma di certo parlare in giro ho parlato tanto, e molto male, sia della Scavolini, sia soprattutto del rivenditore.

ccd ha scritto:ciò che volevo sottolineare è che l'avvocato può dire quello che vuole, ma per avere ragione serve una sentenza... quello che da l'avvocato è un parere legale, sicuramente più circostanziato di quello che possiamo dare noi profani... poi dipende dall'avvocato... alcuni "caricano" i clienti, altri tendono a smorzare i toni e cercare il giusto compromesso... dipende dal tipo...

p.s. purtroppo non sempre giustizia e giurisprudenza coincidono...

volevo precisare che l'avvocato ha fatto entrambe le cose, da una parte mi ha fatto capire che ho ragione ma è stato corretto nel precisare che se si dovesse andare in giudizio i tempi per avere un risarcimento sarebbero lunghi, 4-5 anni, e quindi ovviamente mi ha consigliato per ora di tentare un'ultima mediazione, che è appunto quello che ha fatto inviando una lettera con un ultimatum, diciamo così, di pochi giorni...però volete sapere che cosa fanno i bastardi del mobilificio? Beh, fino ad ora hanno fatto finta di non aver ricevuto nulla! Mi hanno chiamato per sapere se voglio intanto il forno o preferisco aspettare che arrivino anche le nuove ante e tutto il resto, perché gli pare stupido tornare da me due volte A mia domanda se avessero ricevuto una comunicazione dal mio legale, hanno negato (invece io so che l'avvocato ha spedito giovedì sera un fax e poi una raccomandata che a quest'ora hanno ricevuto senz'altro). Ma si può essere più imbecilli? In ogni caso io gli ho detto che prima ricevano la lettera, facciano le loro valutazioni e contattino il legale, e poi ne riparliamo. Ne ho le scatole piene di questo loro atteggiamento. Basta.
Vi ringrazio tutti per il sostegno morale

Smeagol ha scritto:

rananera ha scritto:per me, utente finale, inciampare in un rivenditore cialtrone, scelto comunque dalla Casa Madre...mi fa perdere molta, ma molta, ma molta fiducia nella marca stessa.
e se io perdo fiducia..
io parlo.
e tanto.
ovunque.

E' la stessa cosa che penso io, persa del tutto la fiducia in questo marchio, specie dopo la risposta che hanno mandato al mio reclamo, leggete qua:
Gentile Sig.ra
facciamo riferimento alla Sua E-MAIL del 25.09.07 per esprimerLe il nostro dispiacere per l'inconveniente che Lei ci dice essere insorto.
Pur informandola che il nostro sistema di vendite prevede la presenza di distributori assolutamente indipendenti dalla nostra struttura (ma che cavolo vuol dire, che una volta che i mobili escono dalla fabbrica li buttano per la strada e chi se ne frega?!?), la nostra azienda, per il solo proprio buon nome e quindi senza assumersi responsabilità alcuna (notare come ci tengono a specificarlo!), contatterà il rivenditore ove è stato effettuato l'acquisto della cucina per raccogliere informazioni su quanto da Lei comunicatoci, invitandoLa, al contempo, a rivolgersi Lei stessa direttamente al suddetto Punto Vendita (sì, come non l'avessi fatto finora, non faccio altro dai primi di luglio!).
Cogliamo l'occasione per porgerLe i nostri migliori saluti.

cmq rana stai tranquilla che ai giornali non ho scritto ma di certo parlare in giro ho parlato tanto, e molto male, sia della Scavolini, sia soprattutto del rivenditore.

Scusate se mi ripeto.
qunado lo dicevo io che alle aziende di queste beghe non importa nulla, mi dicono che io sia mosso da chissà quele intento (sono un piccolo disgraziato mobiliere ).
Io lo affermo da tempo sul forum.
Le aziende guardano solo quante cucine si vendono (e come fare a dare torto, non sono lì per fare beneficenza).
Le aziende che valutano il serivizio finale si contano sulle dita delle mani, e in linea di massima sono solo aziende di fascia alta o molto alta, non certo cucine commerciali quali veneta, scavolini, stosa, la stessa florida (lo so che vi sembra strano, che ci metta florida, ma sono abbastanza sincero per ammmettere cose scomode).
Intendiamoci il cialtrone (anche se non mi piace questo termine, preferisco dire incapaci) lo si può trovare anche in un rivenditore florida (per stessa ammissione dell' agente, loro cercano rivenditori seri e che non combinano casini, ma i numeri contano, eccome, solo che non sono così determinanti) ma la differenza dove sta?
Sta nel fatto che molti di voi pensano che acquistare un marchio, si sia maggiormente tutelati o trattati meglio in fase di vendita, montaggio, post vendita, ed è qui che casca l' asino.
Intendiamoci ci sono fior di mobilieri, che vendono marchi come scavolini (per affezione all' azienda, perchè ci sta anche questo, per accodri commerciali), ma il fatto stesso che si venda scavolini, scordatevi un interessamento del produttore in caso di beghe, con il rivenditore.
Adesso, pare, per sentito dire (ma finchè non vedo non credo) che ci sia un marchio che si sta interessando anche alla scelta del rivenditore (anche se bisogna dire, che l' attenzione è sempre stata maggiore rispetto alle innominabili) per il rivenditore, ed è un marchio storico, famoso, e straconosciuto.
Questo perchè si stanno rendendo conto che il lavoro soprattuto in fase di progettazione e montaggio, è determinante, è quando è fatto male dequalifca anche il prodotto.
Il nome del marchio? non lo faccio neanche per sogno (anche perchè son cose da verificare), dal momento in cui vengo tacciato di essere prevenuto quando parlo male, allo stesso modo non posso farlo neanche quando ne parlo bene, sopprattutto su un argomento così interessante per tutti voi.
Smea mi dispiace nuovamente, ma la tua eseprienza ha rafforzato ciò che dicevo io, o ccd, o altri.
Ale.

nicolettaalematte ha scritto:

ccd ha scritto:

nicolettaalematte ha scritto:Quando diciamo che alle aziende non importa nulla di queste cose nessuno ci crede.

quotissimo...

per assurdo, un produttore "coccola" di più un rivenditore che serve male 100 clienti all'anno piuttosto che uno che ne serve bene 30...

per loro contano solo i numeri, a parte qualche eccezione (in genere realtà medio/piccole che puntano su un'offerta qualitativa) che tiene anche alla soddisfazione del cliente finale quale migliore referenza...

bravo hai detto bene, coccola quello che ne vende 100, ma purtroppo contano, e, soprattutto siamo dei numeri, e in questo caso quello che ne guadagna di più è solo il marchio (ecco perchè per me, i marchi se li possono tenere, sono io che pago i mobili, li monto, li vendo, e in casa mio comando io)
Il casino lo hanno il cliente e il rivenditore, ma in questo il casino se lodeve sorbire solo il rivenditore, che non si è comportato in modo corretto, e come ha detto kik, alla fine è vero che il marchio non ha colpe.
CCd srà mica quella giustizia di cui parlavi?

io ci credo a quello che dici.....però sta cosa è molto deludente.....
ti fa passare la voglia di comprare la cucina.....o qualsiasi altra cosa.....
tanto non penso sia molto diverso in altri settori.....
tutela zero.......

ALLISON ha scritto:

nicolettaalematte ha scritto:

ccd ha scritto: quotissimo...

per assurdo, un produttore "coccola" di più un rivenditore che serve male 100 clienti all'anno piuttosto che uno che ne serve bene 30...

per loro contano solo i numeri, a parte qualche eccezione (in genere realtà medio/piccole che puntano su un'offerta qualitativa) che tiene anche alla soddisfazione del cliente finale quale migliore referenza...

bravo hai detto bene, coccola quello che ne vende 100, ma purtroppo contano, e, soprattutto siamo dei numeri, e in questo caso quello che ne guadagna di più è solo il marchio (ecco perchè per me, i marchi se li possono tenere, sono io che pago i mobili, li monto, li vendo, e in casa mio comando io)
Il casino lo hanno il cliente e il rivenditore, ma in questo il casino se lodeve sorbire solo il rivenditore, che non si è comportato in modo corretto, e come ha detto kik, alla fine è vero che il marchio non ha colpe.
CCd srà mica quella giustizia di cui parlavi?

io ci credo a quello che dici.....però sta cosa è molto deludente.....
ti fa passare la voglia di comprare la cucina.....o qualsiasi altra cosa.....
tanto non penso sia molto diverso in altri settori.....
tutela zero.......

adesso mi si crede (non è un attacco a te allison, per carità) di più perchè smea ha riportato la prorpia esperienza, prima a priori difficilmente mi si credeva.
Va bene prendere ciò che dico con il beneficio del dubbio, per carità, basta non dire che certe cose si dicono solo per un secondo fine, tutto qui.

nicolettaalematte ha scritto:molti di voi pensano che acquistare un marchio, si sia maggiormente tutelati o trattati meglio in fase di vendita, montaggio, post vendita, ed è qui che casca l' asino.

Ale non so se l'ho già detto ma cmq lo ripeto: io sono rimasta doppiamente delusa appunto perché in primis ho scelto il mobiliere di cui allora avevo fiducia, che vendesse le Scavolini o qualunque altra cosa per me era uguale (ho sempre pensato che contasse più l'esperienza del mobiliere nella progettazione e nel consigliarti, oltre che una buona squadra di montatori, rispetto a qualunque marchio pur blasonato e strombazzato a suon di spot tele-giornalistici). Da ciò la delusione, un mobiliere di cui ti fidi, tutto sorrisi e disponibilità in fase di ordine ma che poi di fronte ai problemi sparisce, si fa negare al telefono o coprire le spalle dai suoi collaboratori bugiardi, o peggio ti tratta come una rompiballe isterica...

Smeagol ha scritto:Ale non so se l'ho già detto ma cmq lo ripeto: io sono rimasta doppiamente delusa appunto perché in primis ho scelto il mobiliere di cui allora avevo fiducia, che vendesse le Scavolini o qualunque altra cosa per me era uguale (ho sempre pensato che contasse più l'esperienza del mobiliere nella progettazione e nel consigliarti, oltre che una buona squadra di montatori, rispetto a qualunque marchio pur blasonato e strombazzato a suon di spot tele-giornalistici). Da ciò la delusione, un mobiliere di cui ti fidi, tutto sorrisi e disponibilità in fase di ordine ma che poi di fronte ai problemi sparisce, si fa negare al telefono o coprire le spalle dai suoi collaboratori bugiardi, o peggio ti tratta come una rompiballe isterica...

effettivamente tu sei partita con i presupposti giusti, sei stata doppiamente sfortunata... spero solo che mettendo un po' di pepe al "censured" del rivenditore si risolva tutto egregiamente e anche con un beneficio economico per te... sarebbe il minimo...

Smeagol ha scritto:
Ale non so se l'ho già detto ma cmq lo ripeto: io sono rimasta doppiamente delusa appunto perché in primis ho scelto il mobiliere di cui allora avevo fiducia, che vendesse le Scavolini o qualunque altra cosa per me era uguale (ho sempre pensato che contasse più l'esperienza del mobiliere nella progettazione e nel consigliarti, oltre che una buona squadra di montatori, rispetto a qualunque marchio pur blasonato e strombazzato a suon di spot tele-giornalistici). Da ciò la delusione, un mobiliere di cui ti fidi, tutto sorrisi e disponibilità in fase di ordine ma che poi di fronte ai problemi sparisce, si fa negare al telefono o coprire le spalle dai suoi collaboratori bugiardi, o peggio ti tratta come una rompiballe isterica...

Mi spiace doppiamente che una persona che scrive ciò che ho evidenziato (e se lo dico io che alcune marche famose le ho) sia in questa situazione.
Per quello che riguarda scavolini devo dire che sono stati almeno onesti nel riponderti (spero celemrente) anche se come avevo ti avevo detto con la email a loro non cavavi un ragno dal buco.

Per ciò che scrive nicolale non posso che confermare, indipendentemente da chi ci crede o meno.

ps mi raccomando....tienici informati!

a volte non capisco come un mobiliere possa sputtanarsi in questo modo non risolvendo simili errori, sono cavolate facilmente risolvibili. ci vorrebbe solo un pò di buona volontà.

leonardo978 ha scritto:a volte non capisco come un mobiliere possa sputtanarsi in questo modo non risolvendo simili errori, sono cavolate facilmente risolvibili. ci vorrebbe solo un pò di buona volontà.

Mi permetto di dire chei problemi della cucina di smea non sono facilmente risolvibili o sono una cavolata .

Ci vorrebbe un pò tanta di buona volontà, unitamente al tempo e a costi non proprio bassissimi, quello si.