


A casa mia, con genitori e sorella, siamo abituati da anni a parlarci a furia di citazioni cinematografiche... spesso creiamo difficoltà di comprensione in chi ci ascolta perchè è come se avessimo una specie di codice


Qualche esempio:
- "Grazie Mario" ("Non ci resta che piangere"), riferendoci a qualcuno che ottiene riconoscimenti senza fare un bel niente
- "Al secondo gallone divento nostalgico" (Bud Spencer, ma non ricordo più in quale dei millemila film)
- "Superstereo!" (Michael J. Fox in "Ritorno al futuro")
- "Nessuno è perfetto" (mitica battuta conclusiva di "A qualcuno piace caldo")
- "Sono bloccato qui con Mary Poppins 24 ore al giorno" (Walter Matthau in "La strana coppia")
- "Ho avuto ospiti" "Chi, i Guns 'n' Roses?" (Goldie Hawn e Bette Midler in "Il club delle prime mogli")
- "Questo mi è nuovo, non l'ho mai picchiato prima" ("Lo chiamavano Trinità"), detto di persona/oggetto sconosciuto
- "Emiliano dice tutto, gringo" ("Lo chiamavano Trinità")
Ce ne sono centinaia... se me ne vengono in mente altre le aggiungo
