Io vendo un pezzo di una camera a felver: non è fatto con il laminato più costoso del mondo, non è fatto con il truciolare più costoso del mondo (ma medio buono per via della lavorazione che devo fare), ci sono margini di guadagno scarsissimi per noi produttori ma non prendono certo scarti e gli operai che montano i comò ed i comodini se c'e' qualche problema te lo ridanno indietro.f3d3 ha scritto:
Capisco lo sbecchettare gli spigoli... ma vedere una laccatura
o laminatura che sia... "sciogliersi" al tocco delle mani nn è certo segno di qualità...
Nelle fabbriche che lavorano pei ikea invece la fase di montaggio è pressochè sempre delegata al cliente finale pertanto i pezzi come escono dalla macchina vengono imballati da un'altra macchina che gli fa il cartone e chiude l'imballo: ogni linea di imballo è solitamente seguita da 2 persone al massimo che cambiano lo scotch ed il rotolo di cartone quando la macchina lo finisce: il pezzo non riescono mai a controllarlo se non a campione: escono troppo velocemente: è da vedere per rendersi conto: sono macchine per l'imballo e squadraborda che vanno come caccia: ti fanno 100 ante in 3 minuti (...per difetto).
Inoltre se vogliamo parlare dei laminati/carte ikea confronto a quelle della felver possiamo parlare ma in realtà sono abbastanza equivalenti...
... sulle laccature di felver nn discuto: dico solo che non possono essere peggio di quelle ikea...all'ingresso di ikea pd c'era una cucina rovere moro: non avevano dato l'opaco e il poro era tutto giallo (indice di scarsa penetrazine della vernice)... poi mi sono reso conto che era il loro standard... vorrei passare con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua: secondo me mi rimane il marrone sul cotone...