Così, giusto per confortare le primipare come me, ieri al corso una ragazza raccontava che era al ps per delle contrazioni, mentre era lì arriva una ragazza, primo figlio, entra in sala parto, tempo 5 min., un urlo (nemmeno troppo straziante a suo dire) e subito dopo il pianto del bambino.
Secondo l'ostetrica a momenti lo faceva in ascensore.
Di solito la gente tende a raccontare i peggio parti, ma esistono anche questi travagli, è rassicurante saperlo.

betty_boop ha scritto:Così, giusto per confortare le primipare come me, ieri al corso una ragazza raccontava che era al ps per delle contrazioni, mentre era lì arriva una ragazza, primo figlio, entra in sala parto, tempo 5 min., un urlo (nemmeno troppo straziante a suo dire) e subito dopo il pianto del bambino.
Secondo l'ostetrica a momenti lo faceva in ascensore.
Di solito la gente tende a raccontare i peggio parti, ma esistono anche questi travagli, è rassicurante saperlo.

Al corso del consultorio c'è una ragazza la secondo figlio. La prima volta non ha fatto il corso e ha pure avuto un brutto parto tanto che ora ha cambiato medico, struttura e filosofia... Lei la prima volta ha fatto 17 ore di travaglio fino a 8cm di dilatazione e poi cmq il cesareo perchè la bimba non era scesa. Nonostante sembri un racconto horror, lei ha detto che non è particolarmente forte o coraggiosa, ma i dolori sono stati sopportabili anche per lei. Inoltre lei spera di fare un parto naturale questa volta, proprio perchè quel travaglio non l'ha traumatizzata... insomma secondo lei il suo racconto era icoraggiante...
Cmq la verità è che ogni donna è diversa e che ogni parto è diverso, in qualchemodo faremo. Spero solo che la bimba stia bene (io pure però )

ciccia80 ha scritto:È nata!

ma come !
avevi detto sarebbe stata una cosa lunga…
avevo solo chiuso gli occhi un secondo….
e' stato giusto il tempo di arrivare a San Silvestro !


Grande Ciccia

Evviva!
Auguri ciccia e brava Flavia!

Didi, pure io quando sentivo dire di andare con calma in ospedale credevo fosse impossibile! Eppure poi sono stata davvero tranquilla e serena, dalka rottura delle acque mentre ero ancora mezza addormentata alla nascita di Flavio!
E la clinica dove ho partorito è in una città diversa dalla mia, l'orario ci ha aiutato ma vedrai che non sarà un problema.
Tutto può andare meglio di quanto immagini
Ed è vero, i bei parti ci sono. E pure tanti!
Io ho avuto un travaglio di quasi 13 ore, non dico sia stata una passeggiata ma ho davvero un bellissimo ricordo di quella giornata!

A me già il pensiero della rottura delle acque mi schifa non poco... Cmq ce la faremo!
Intanto affrontiamo un problema alla volta... devo ancora trovare le camicie da notte

Io le acque le ho rotte (dentro l'acqua della vasca ) partorendo, non è detto che le perdi prima

prumiao ha scritto:Io le acque le ho rotte (dentro l'acqua della vasca ) partorendo, non è detto che le perdi prima

Il parto in acqua è un'altra cosa che mi perplime... cioè credo sia più naturale e forse meno doloroso ma... dovrei navigare in tutto quello che quel giorno mi esce fuori... vabbè ragazze io sono patologica non fateci caso

Ahahah, in effetti c'è un apposito retino usato dall'ostetrica per pescare

allora io non devo pensare ancora al parto mannaggissssima
però devo dire che nell'ospedale dove (se non ci saranno complicazioni) vorrei partorire (il mio gino inoltre è direttore sanitario li) hanno quella che si chiama "stanza della cicogna" in pratica è una sorta di appartamentino in ospedale con anche la vasca, dove si può partorire (ammesso di trovarla libera quando ti occorre) in maniera molto naturale. ovviamente è escluso qualunque tipo di analgesia (che tanto il mio tatuaggio al 99% mi impedisce comunque) e mandatorio è che la gravidanza sia stata priva di complicazioni e che al momento dell'ingresso in ospedale tutto stia procedendo come da manuale. se tutto andasse bene, di primo acchito mi viene da dire che non mi dispiacerebbe.... ma tanto chi lo sa
io ancora ho da fare la morfologica e mi sono innamorata di una tutina che non trovo da nessuna parte.....

ganesha ha scritto:
allora io non devo pensare ancora al parto mannaggissssima
però devo dire che nell'ospedale dove (se non ci saranno complicazioni) vorrei partorire (il mio gino inoltre è direttore sanitario li) hanno quella che si chiama "stanza della cicogna" in pratica è una sorta di appartamentino in ospedale con anche la vasca, dove si può partorire (ammesso di trovarla libera quando ti occorre) in maniera molto naturale. ovviamente è escluso qualunque tipo di analgesia (che tanto il mio tatuaggio al 99% mi impedisce comunque) e mandatorio è che la gravidanza sia stata priva di complicazioni e che al momento dell'ingresso in ospedale tutto stia procedendo come da manuale. se tutto andasse bene, di primo acchito mi viene da dire che non mi dispiacerebbe.... ma tanto chi lo sa
io ancora ho da fare la morfologica e mi sono innamorata di una tutina che non trovo da nessuna parte.....

che c'entra un tatuaggio con una eventuale epidurale?

avra una roba alla Cheryl Cole?

ehehe io ho tutta la schiena tatuata
ma mi rimetto poi alla visita con anestesista quando sarà il momento

Però nemmeno io ho capito il problema?

praticamente, se la zona dove deve passare l'ago dell'epidurale, è coperta dal tatuaggio, particelle di inchiostro possono penetrare nel condotto vertebrale e causare infezioni etc.
quindi se non c'è una zona sopra o sotto libera è meglio e consigliabile evitare epidurale.

ganesha ha scritto:praticamente, se la zona dove deve passare l'ago dell'epidurale, è coperta dal tatuaggio, particelle di inchiostro possono penetrare nel condotto vertebrale e causare infezioni etc.
quindi se non c'è una zona sopra o sotto libera è meglio e consigliabile evitare epidurale.

e per un cesareo ti toccherebbe fare una totale?