valery ha scritto:cmq quoto steve e mauchia.
nn è possibile che una persona su un argomento debba per forza esserne "coinvolta".
e se nn sei mamma, nn puoi capire
se nn sei papà, neanche
se nn hai quella certa malattia, nn puoi capire
se.......nn hai mai fatto quello sport o quel lavoro, nn puoi sapere.
valery hai ragione ma pensa a quando hai parlato con il gine degli accertamenti genetici... non ha chiuso il discorso e le spiegazioni dicendo: "Signora comunque la mamma è lei è lei che deve decidere?"... nel senso ti spiega e ti da una scelta mica ti constringe no?
Questo è il compito di un medico in questo caso: darti tutte le informazioni scientifiche corrette per portarti alla decisione giusta che solo te mamma devi fare.
Quando 15 giorni io e mio marito abbiamo parlato con la gine e lei mi ha spiegato e consigliato la villo, io mi sono guardata mio marito e gli ho chiesto: "Che cosa facciamo?" e lui: " io lo farei ma sei tu che devi decidere..." l'essere padre dall'aessere madre è diverso, l'essere paziente/mamma dall'essere medico è diverso, per assurdo l'essere camionista dall'essere impiegato è diverso...
io non capirò mai il suo lavoro, lui non capirà mai il mio stare seduta tutto il giorno davanti ad un PC...
