Che bello nancy!! Che guanciotte da baciare!

nancy ,grazie per aver messo la foto subito qui!
davvero un bel bambino e sembra anche bravo da subito a quanto dici,
complimenti per la tua serenità già dai primi giorni!
non so ancora per la somiglianza, ma ti aguro gli vengano gli occhioni di papà!

ma che spettacolo! e poi sembra nato con il cesareo: rosa e liscio. bellissimo!
Grazie per non avermi fatto morire dalla curiosità

che bello che è!!! un putto di Raffaello!!! complimenti nancy!

Che bello nancy, tutto da mordere. Caspitaa però com'è grosso

è davvero un bambolotto!

come è carino Flavio!!! da riempirlo di baci!!!

Nancy, Flavio è meraviglioso!!!!!
Complimentissimi!!!

Flavio ringrazia per i complimenti e mamma è tutta orgogliosa!

Dierre anch'io spero tanto che gli occhi siano di papà, vedremo! Al momento sono blu come quelli di tutti i neonati.

Mary è nato 3,310 kg. Per essere con due settimane d'anticipo sì è un bel pacioccone.

Del parto intanto vi anticipo che ho rotto le acque alle 5,30 del mattino, entrata in travaglio poco dopo essere arrivata in clinica (c'è una mezz'oretta di strada) e Flavio è nato alle 18,57. Una giornata un pò lunga e faticosa ma quando l'ho visto sgusciare fuori il dolore e la fatica sono magicamente dimenticati!

Nancy!!!! Che spettacolo di bambino che è Flavio!!!
Quelle guanciotte mi fanno impazzire!!!!

Nancy, un po in ritardo augurissimi e complimenti e' davvero troppo carino
quelle guanciotte e occhi mi ricordano dammino

posso entrare nel tecnico?! visto che ci sono vicina.....acque rotte di netto o piano piano? come te ne sei accorta?!

Nancy in mega ritardo ( o forse Flavio ci ha anticipate tutte )
congratulazioni, l'erede e' bellissimo

Grazie ancora a tutte!

Flavio ha appena mangiato e dorme, vediamo se riesco un pò a raccontarvi.

Mercoledì sera siamo stati fino all'una a casa dei miei a cena, con altri ospiti. Ho mangiato tanto e bene e niente mi faceva immaginare quello che poi è successo di lì a poco. Rientrati a casa ho fatto una doccia e mi sono messa a letto, addormentandomi quasi subito. Alle 5,30 mi sono svegliata per andare in bagno, ho fatto pipì e sono tornata in camera. Mi sono messa seduta (per buttarmi poi a peso su un fianco come facevo ormai per distendermi!) e ho sentito come una piccola perdita. Torno in bagno per controllare cosa fosse e appena il tempo di abbassare lo slip ed ecco che mi sento tutta bagnare lungo le gambe. Aspetto un attimo per realizzare, sono ancora mezza addormentata, ma il liquido continua ad uscire. Con cautela chiamo D. che in un nanosecondo è in bagno chinato a guardarmi gocciolare!! Eppure mi chiede se davvero ho rotto le acque! Decidiamo che sì è proprio vero, e con una calma che non avrei immaginato iniziamo a prepararci. Io mi lavo e mi metto uno di quei simpaticissimi assorbentoni, D si veste, poniamo le ultime cose in valigia, telefono a mia madre per avvisarla e via, si parte. Dall'auto telefono al mio gine che mi dice di stare tranquilla mentre lui avvisa in clinica che sto arrivando.
La mezz'oretta di strada passa abbastanza velocemente. Arrivata in clinica mi visitano e anche lì allago tutto, dilatazione 2 cm. Mi fanno un'eco, Flavio sta bene e c'è ancora del liquido, chiedo quanto potrà pesare visto l'anticipo e mi dicono massimo 2,500kg e sinceramente mi preoccupo un pò. Mi assegnano la camera singola e vado a mettermi comoda con una camicia da notte. Dopo circa un'oretta inizio ad avere le prime contrazioni, leggerine e ad intervalli di venti minuti. Iniziano a farsi più dolorose e vicine finchè le ho ogni 5 minuti. Tornano più volte a controllarmi, e sono già dilatata di 6cm. Inizio a passeggiare e cerco di ricordarmi come respirare bene ad ogni contrazione, riesco ad avere una concentrazione e un autocontrollo che ha stupito me per prima!
Intanto sono passate ore ma tutto resta stabile, il dolore aumenta sempre di più ma Flavio ancora non è sceso più di tanto. Dobbiamo aspettare mi dicono. Alle 16 ci trasferiamo in sala travaglio, dove mi attaccano al tracciato e mi fanno una flebo per aiutarmi un pò... Le contrazioni sono ormai vicinissime e fortissime ma non avverto ancora il bisogno di spingere. Mi fanno mettere su un fianco e mi dicono di spingere ugualmente appena sento arrivare la contrazione, ormai la dilatazione è completa. E così faccio. E pare che a poco a poco Flavio inizi la sua lenta discesa. Tutto questo va avanti fino alle 18, finchè inizio a spingere istintivamente. Scendo dal lettino e andiamo in sala parto. E lì tutto è stato una successione di emozioni e attimi veloci e lenti allo stesso tempo, non so spiegare bene come mi sentivo.
Finalmente mi raggiunge D, e mi fa sorridere vederlo con quella cuffietta in testa che ha ben poco da mantenere visto che capelli zero!! Si mette alla mia destra accarezzandomi il braccio e la testa. Le ultime spinte si succedono in fretta, si inizia a vedere la testa. Il gine chiede a D se vuole vedere e così lui gira e va a guardare. Quel suo sguardo non lo dimenticherò più, torna accanto a me e mi dice "ha più capelli di me!". L'ostetrica mi dice di respirare e non spingere finchè non me lo dice lei, non so come ho fatto ad "obbedire", poi ho capito che in quel momento ha praticato l'episio. Ed ora le sento dire che con quell'ultima spinta Flavio sarebbe uscito, quasi non le credo (spingo da ore ormai!) ed invece è veroooo: eccolo che lo vedo sgusciare fuori lì davanti a me a testa in giù che inizia ad urlare disperato. Sono le 18.57. Ma non è così piccolo, almeno non mi sembra e non sembra neanche a tutti gli altri, che iniziano a scommettere sul suo peso. Vince l'ostetrica che si avvicina di più. Flavio pesa 3,310 kg e ha delle guanciotte enormi!! E' mio figlio, non posso crederci! Guardo D che ha gli occhi lucidi e ci sorridiamo, ci baciamo, e non stacchiamo gli occhi da quella creatura meravigliosa che è sopra la mia pancia, la sua pelle sulla mia, il suo pianto e il suo respiro mescolati al mio.
Amore allo stato puro, un attimo in cui tutto si è fermato ed è felicità assoluta, noi tre e nient'altro attorno.
Vedere Flavio, un cucciolotto perfetto e mio, ha fatto dimenticare come per magia il dolore e la fatica del lungo travaglio. Non importa più.
Anche se adesso inizia la parte più "antipatica" (usiamo questo aggettivo và..): espulsione della placenta col delicato aiuto del gine che spremeva sulla mia pancia, secondamento, punti ecc. Ma finisce anche questo.
Mi portano con un lettino davanti all'isola dove posso vedere mentre lavano, pesano, misurano e vestono il mio bimbo. E finalmente è di nuovo vicino a me e si attacca immediamente al seno come se fosse la cosa più naturale del mondo. Restiamo così per un pò tutti e tre e poi ci trasferiamo in stanza, dove ci aspettano i nonni e lo zio più felici del mondo! Ed è festa

Ah, per chi ha sopportato la mia ansia sull'assenza del mio gine ecc, invece alla fine è venuto ed è stato in sala parto con me fino all'ultimo benchè ad operare non sia stato lui ma un altro gine, dolcissimo e carinissimo tra l'altro. Ma averlo lì mi ha dato molta sicurezza. Direi che alla fine tutto è andato meglio di quanto potessi immaginare! (eccezion fatta per i punti che continuano a farmi male e per le emorroidi vinte dopo una giornate di spinte!)

nancy.....mi hai fatto piangere!