ammazza come ho scritto male scusate ero di fretta

sarè ha scritto:riguardo ai figli..

ovvio che si hanno dei genitori che capiscono e vanno incontro ai propri figli, come l'esempio-storia di piera-bl, nessun problema.

però quì il fattaccio stà che... sono lui e lei a non trovare un punto in comune,

(nell'altro caso piera-bl i genitori la pensano allo stesso modo e mi sembrano anche persone ok, sono andati incontro hai figli.)

anche se dovessero risolverlo, quando avranno i figli che faranno?? spero non arrivino di nuovo a lasciarsi prima di arrivare ad una soluzione

se uno è cattolico e vuol continuare ad esserlo, la chiesa impone che i figli siano membri della chiesa...
questo è quello che so io...

piera-bl ha scritto:se uno è cattolico e vuol continuare ad esserlo, la chiesa impone che i figli siano membri della chiesa...
questo è quello che so io...

Non ho letto quanto avete scritto prima.
Diciamo che questo è vero con le dovute eccezioni, esistono pur sempre i matrimoni misti.

Ambra ha scritto:Il problema è che lui è uno di quelli che fatica anche solo ad entrare in Chiesa adesso.

Come si fa a rendere felici entrambi?
-Se si sposano in comune è infelice lei
-In Chiesa è infelice lui...

o non si sposano, o uno dei due, per quel giorno, dovrà fare un sacrificio...

La questione è che se lui si sposa in chiesa ha un comportamento ipocrita, verso sè stesso e anche verso sua moglie e anche verso la chiesa. E spesso il prete lo sa ma chissene perchè è un'altra coppia da inserire nel librone degli sposati in chiesa.

Lei invece sposandosi in comune rinuncia semplicemente a qualcosa, non è che deve diventare atea. Le semplicemente non fa qualcosa. Lui farebbe qualcosa in cui non crede. Un prete seri non accetterebbe nemmeno sapendo che lui non crde, ma sono rimasti in pochi ( i preti seri).

fedelyon ha scritto: esistono pur sempre i matrimoni misti.

e infatti a me è stato chiesto esplicitamente di rinunciare all'insegnameto religioso dei miei figli, che sarebbe stato compito di mio marito (questo ovviamente non esclude un insegnamento morale volto a trasmettere il rispetto e la curiosità per i culti altrui)

è vero piera
però non ho mai visto/sentito un prete che andasse a casa della coppia per obbligare i figli ad andare in chiesa..

casimira ha scritto: e infatti a me è stato chiesto esplicitamente di rinunciare all'insegnameto religioso dei miei figli

Questo lo trovo aberrante.

The Joker ha scritto:

casimira ha scritto: e infatti a me è stato chiesto esplicitamente di rinunciare all'insegnameto religioso dei miei figli

Questo lo trovo aberrante.

bhe, ho detto che gli insegnerò il rispetto per le altre religioni
io mi sono sposata da agnostica... penso che se fossi stata ebrea o musulmana e un ministro del mio culto avrebbe concelebrato... ci sarebbe stato un accordo diverso

The Joker ha scritto:

casimira ha scritto: e infatti a me è stato chiesto esplicitamente di rinunciare all'insegnameto religioso dei miei figli

Questo lo trovo aberrante.

noooo
casi ha detto + volte di essere agnostica...
farebbe ridere se dovesse pensare lei alla formazione cattolica dei figli...
al lato religioso ci pensa casimiro
a quello etico-morale lei

perfetto direi..
e ottimo il consiglio del prete, che vedo intelligente e aperto...sempre per quello che casi ha detto nei post precedenti

Giusto per farvi capire meglio la situazione:
loro adesso NON stanno più insieme, era solo una mia curiosità, vista la situazione un pò complicata.

I genitori di lui sono sempre stati cattolici, la madre però qualche anno fa ha perso il fratello, e da allora è diventata Testimone di Geova, il figlio ha avuto tutti i sacramenti cattolici, poi anche lui è entrato a far parte dei Testimoni di Geova, e ora è ateo. Suo padre continua ad andare in Chiesa, la madre invece non partecipa a nessun tipo di funzione... quindi se il figlio avesse deciso di sposarsi in Chiesa, probabilmente lei non avrebbe assistito.
Io ho scritto questo Topic, perchè non avrei saputo consigliare la mia amica se mi avesse chiesto un parere... perchè anch'io desidererei sposarmi in Chiesa.... ma con un uomo così... bè forse avrei dovuto rinunciare ad una cosa per me molto importante...

Sarebbe stata una situazione un pò difficile... anche per i figli come dite voi...

Ambra ha scritto:perchè anch'io desidererei sposarmi in Chiesa.... ma con un uomo così... bè forse avrei dovuto rinunciare ad una cosa per me molto importante...

Sarebbe stata una situazione un pò difficile... anche per i figli come dite voi...

Ti giro un po' la frittata. Se lui fosse musulmano accetteresti di sposarti con rito musulmano, facendo giuramenti su una cosa in cui non credi assolutamente?

The Joker ha scritto:

Ambra ha scritto:perchè anch'io desidererei sposarmi in Chiesa.... ma con un uomo così... bè forse avrei dovuto rinunciare ad una cosa per me molto importante...

Sarebbe stata una situazione un pò difficile... anche per i figli come dite voi...

Ti giro un po' la frittata. Se lui fosse musulmano accetteresti di sposarti con rito musulmano, facendo giuramenti su una cosa in cui non credi assolutamente?

Si si, infatti hai PERFETTAMENTE ragione... però devo ammettere che mi dispiacerebbe non poco rinunciare ad una cosa così importante...
Ma in fondo, per amore...
La vita è fatta di priorità. Se diventa più importante il rito, della persona con cui lo si celebra... allora FORSE, non è la persona giusta

No ma infatti io non volevo dire nulla... era solo per farti un esempio che ti mettesse nei suoi (miei) panni.

giadaroma ha scritto: Il catechismo (DA ME) lo dovevi fare X FORZA, se volevi prendere comunione e cresima, e si faceva la domenica prima o dopo messa, e poi durante la settimana, se non ricordo male 2 giorni...3 se contiamo anche la domenica

Alla fine, quando mi è stata data la possibilità di scegliere (alle superiori) se fare o no l'ora di relogione, io ho detto NO, bastaaa...ne avevo davvero piene le scatole (e questo non significa che sia una cattiva cristiana, ma che cavolo, mica dovevo farmi suora)!!!

Anche io ho fatto battesimo, comunione e cresima e DOVEVO andare a catechismo 2 volte la settimana e in chiesa la domenica. Appena cresimata, per un pò mi sono rifiutata di andare in chiesa, avevo il rigetto! Ma cavolo, è troppo!!! Anche alle superiori io facevo l'ora di religione in giro o se dovevo studiare, in una classe vuota. Nonostante, nell'ora di religione delle superiori, ci fosse una professoressa fantastica e da che mi ricordi io (qualche giornata in classe l'ho fatta) non ha mai parlato di religione, ma di problematiche dei ragazzi, dei nostri pensieri e altre cose.

The Joker ha scritto:No ma infatti io non volevo dire nulla... era solo per farti un esempio che ti mettesse nei suoi (miei) panni.

Si si, l'ho capito
e hai ragione... certo che se si potesse scegliere chi amare, magari punteremmo su una persona che segua il nostro stesso credo... ma non si può scegliere purtroppo...(o per fortuna ).