che bello questo topic, me l'ero perso...
Tornando al questito iniziale.
Io se fossi un cliente desidererei pagare una consulenza (mobiliere bravo e competente o arredatore ma uno concreto no con le idee campate per aria e comunque sempre bravo e competente

) per ottenere: progetto quotato, distinta di tutti i componenti della cucina scelta con descritte le varie finiture e materiali, schema quotato per l'impiantistica relativa ed eventuale disposizione mattonelle, ma soprattutto un progetto indipendente che guardi alla mia esigenza più che a quella legata alle promozioni/misure dei mobili di chi vende. Con tutto questo potrei con tranquillità andare avanti con i lavori di casa e nel frattempo recarmi dai rivenditori di mobili che mi ispirano fiducia per chiedere il preventivo
sul mio progetto.
Quanto pagare? Credete sia tanto pagare 300 euro per ottenere la quasi certezza di fare i lavori come si deve, con calma, senza sbagliare, soprattutto considerando una spesa di 15/20/25 mila euro tra cucina e opere di ristrutturazioni eventuali? E considerando tutto il tempo guadagnato evitando di discutere del progetto con venti mobilieri-arredatoriimprovvisati diversi che cercano di farci star dentro alla meno peggio un po' di mobili? Perché diciamocelo francamente, ogni quanti mobilieri ne trovate uno che realmente ti studia un bel progetto curato bene ma soprattutto che risponda alle vostre esigenze?
Domanda: se c'è da ristrutturare un appartamento la prassi è quella di affidarsi a un geometra o architetto da pagare profumatamente e poi chiedere qualche preventivo per selezionare qualche artigiano o impresa. Perché non dovrebbe essere così con le cucine/arredamento?
E poi comunque, come giustamente diceva qualcuno, distinguiamo: un preventivo con relativo schizzo/bozza/rendering è una cosa mentre un progetto con quote/impianti e quant'altro è un'altra cosa.