premesso che non so se ce la si fa oppure no, so per certo che il libro non dice di farlo piangere una notte intera. cerca di insegnare dei mewtodi per promuovere l'autonomia del piccolo anche nel letto, di modo che non sia dipendente dalle braccia di una genitore che, ovviamente, non saranno lì quando si sveglierà, ma solo dopo.
riporto un post:
vorrei chiedere a quei genitori: voi, proprio voi, nn i vostri figli, preferireste svegliarvi nel sonno in preda al panico non sapendo dove siete, con una persona che corre immediatamente, terrorizzata come se vi trovaste nel posto più terribile della terra e vi stessero inseguendo dei mostri, I MOSTRI DELLA NOTTE, o semplicemente svegliarvi consapevoli di essere nel vostro letto, bello morbido, con le vostre cose attorno e una persona solerte ma tranquilla che presto arriverà a giocare con voi (magari dopo aver dormito 10 ore)?
al di là delle disquisizioni su studi ed esperimenti (nessuno ha mai studiato i problemi dei bimbi cui i genitori in modo mooooooolto affettuoso e protettivo hanno inoculato il senso di insicurezza e di dipendenza, che rende tanto appagati i suddetti genitori?), io guardo agli effetti. mio figlio si sveglia dopo 10-12 ore di sonno, per 10 min circa ride, parla, gioca con quello che ha nel lettino, canta, poi mi chiama scherzando. è sicuro di queta situazione, giustamente visto che stava solo dormendo nel suo lettino e non stava per essere divorato da un orco. i figli di qualche mia amica si svegliano ancora urlando(come devono essere felici!) e non riescono a concepire il dormire senza un adulto (come devono sentirsi sicuri!). tutto sta all'intelligenza di ognuno. ci sono notti, rarissime, come può succedere a tutti in cui mio figlio si sveglia e piange per vari motovi (febbre, brutto sogno, voglia della mamma). cosa faccio? sto con lui per un po', provo una volta o due a rimetterlo nel lettino dopo avrlo coccolato in braccio (quando è un po' che hanno acquisito il metodo non occorre essere integralisti) e se vedo che non vuole (perchè spesso è lui a voler andare nel lettino, alla faccia!) lo porto a dormire nel lettone!semplice!ogni cosa con intelligenza! giada
ora faccio outing.
io sono stata una bambina terrorizzata dalla notte. (tutt'ora, quando ho crisi di panico, sono di notte. la notte, sopratutto se da sola, mi fa paura, paura, paura. quando mrboo aveva i turni in ambulanza vomitavo dal terrore...)
mi immaginavo i peggio mostri.
per anni fino alle elmentari mia mamma doveva stare con me nel letto a tenermi la mano finché non dormivo.
poi sono passata al bambolotto con cui dormo ancora adesso...
ed ero persino una bimba che dormiva tutta la notte! solo, con i miei!