Allora, la misura è assolutamente personalizzata perché dipende sia dall'altezza della persona che dalla tipologia e dall'assetto della carrozzina.
Dovete misurare l'altezza da terra delle sue ginocchia e dei braccioli dalla carrozzina, qualora esistano e siano più alti rispetto alle gambe. Se usa più carrozzine, basatevi su quella che userebbe in cucina.
A partire da questa altezza, conviene lasciare un po' di margine perché le carrozzine si cambiano più spesso delle cucine

quindi va previsto che possa leggermente cambiare la posizione delle gambe. Comunque sta a lui decidere che rischi correre in questo senso (cioè se stare molto stretti e poi accontentarsi di scegliere per sempre carrozzine di quell'altezza).
La misura così ottenuta è quella dello spazio libero minimo necessario per far passare le gambe sotto
al lavello. Il piano quindi sarà un po' più in alto, dato che il lavello sporge in giù.*
L'altra cosa da provare è l'altezza in cui sarebbe comodo per lui cucinare. Banalmente, provate a mettere una pentola su un tavolo e controllate se lui riesce a vederci dentro, mescolare comodamente, eccetera. Fate qualche aggiustamento finché non trovate il giusto compromesso tra spazio necessario per le gambe (che porterebbe a tirare il piano più in alto) e necessità di vedere nelle pentole (cosa che invece è più comoda se il piano è più in basso).
[Nel mio caso il compromesso è difficile perché sono bassa ^^ quindi un piano abbastanza alto perché le gambe riescano a passare sotto al lavello mi arriva già alle tette

e se ci aggiungi lo spessore dei fornelli e della pentola... hai il bordo della pentola sotto il mento!
Ma forse il tuo cliente non ha questo problema.]
*Da quello che scrivi ("per nascondere le vasche del lavello dove comunque sotto non ci si può andare..") mi par di capire che abbiate rinunciato a passare con le gambe sotto al lavello. Perché?