#91
effector ha scritto:
sai che spessore di pannello laminato utilizzano?
penso sia un 4mm a strati da 1 mm (è multicolore).

per l'imbarcamento c'e' un aspetto tecnico da considerare nell'incollaggio per evitarlo abbastanza. Però purtroppo fa parte un po' del know-how dell'azienda dove lavoro pertanto ti prego di scusarmi se non ne parlo. Non è un segreto di stato ma su internet non mi va di parlarne.

#92
Solaria ha scritto:Beh per l'ambiente è deleterio se la gente ogni 15 anni si cambia la cucina !! Allora ben venga una certa qualità che dura nel tempo! Credo che la tua analisi non sempre è corretta. Ho notato per esempio anche in questo forum che chi compra Valcucine o cucine di fascia alta pensa davvero a tenerla a lungo altrimenri non sceglierebbe colori come il bianco, il legno ,proprio per evitare che la cucina possa stancare nel tempo. Quelli che scelgono la cucina solo per capriccio scelgono spesso colori o cose pazzesche perchè magari tra non molti anni possono permettersi di cambiarla. Invece penso che molto spesso si scelga una cucina di fascia alta con il desiderio di volere un bene duraturo e che non dia problemi. La rottamazione di una cucina ha un fortissimo impatto ambientale e non la si dovrebbe sostituire per capriccio. Deve durare molto più a lungo dei matrimoni. Se la gente si separa deve continuare a mangiare e cucinare.
In Svizzera ed in altri paesi la cucina viaggia sempre con la casa e si affittano solo case con cucina. Quindi è chiaro che le cucine debbano durare tanto e debbano andare oltre le mode del momento. Da noi purtroppo non c'è questa usanza. Tuttavia per chi deve stare pochi anni in un appartamento ha poco senso comprare una cucina componibile ma è meglio comprare il blocco cottura( forno+ Pc) il frigo , un tavolo ed un armadio. Tutte cose che possono essere spostate facilmente da un appartamento all'altro e che non sono fatte a misura.
Per come la vedo io, il vero lusso è quello di comprare non cucine di qualità ma all'ultimissima moda con colori e/o forme troppo particolari che non durano nel tempo e che,passata l'infatuazione, ti inducono dopo pochi anni a voler cambiare la cucina.
A mio avviso ogni azienda dovrebbe avere dei modelli moderni molto classici, magari in bianco, detti continuativi, che non vanno mai fuori produzione per poter permettere sempre le sostituzione di ante rotte o i completamenti nel caso di traslochi. Io le politiche ambientali le vedo così
Beh, è un'"analisi" molto personale in effetti :lol: "dal vangelo secondo me" come diceva Abatantuono! :D Però talvolta basta osservare come va il mondo. Non è tanto una questione di capricci o di possibilità economiche. O non solo quella. Oggi il mondo cambia con una frequenza ben diversa rispetto a soltanto 30 anni fa. La gente si sposa, divorzia dopo 6, 8, 10 anni, spesso si vende la casa, ognuno va per la propria strada e chi ricompra la casa la ristruttura e, se appena può, ci mette una nuova cucina. Anche soltanto i rapidi progressi nei materiali o negli elettrodomestici obbligano, in un qualche modo, a cambiare con più frequenza.
15 anni di vita, vuol dire aver comprato, ad esempio, una cucina nel 1995. Andiamo a vedere che cosa succedeva nel 1995 >http://en.wikipedia.org/wiki/1995 ... sembra un'eternità! :shock: :wink: Insomma, anche escludendo il divorzio e ammettendo che la famiglia rimanga unita, io credo che qualcuno senta anche l'esigenza di dare una rinfrescata alla propria casa! No? Certi rinnovano il bagno, altri il salotto e molti opteranno per una nuova cucina. Non c'è nulla di deleterio. Voglio dire, nulla di deleterio in una società come quella attuale. Certo, non è più "come una volta". Una volta le vetture non avevano alcuna zincatura della carrozzeria, arrugginivano più in fretta, eppure la gente teneva generalmente la propria auto per almeno 10-15 anni. Oggi, potenzialmente, un'auto potrebbe avere una vita più lunga, eppure dopo già 8 anni molti vogliono cambiarla. Giusto? Sbagliato? Non mi pongo nemmeno la domanda. Mi limito a constatare ciò che succede.
Certo, sarà deleterio per l'ambiente, ma è così.
Tornando alle cucine, io dubito fortemente che chi compra oggi una cucina, avrà la stessa nel 2040 (30 anni di vita)! Anche se una Valcucine Artematica Vitrum con basi Invitrum e pensile Aerius in alluminio potrebbe tranquillamente avere una tale durata. La realtà ci mostra un modo di vivere spesso, ahimè, incompatibile con la rassicurante immutabilità delle case dei nostri nonni e bisnonni.
Per cui, quando leggo di gente che opta per una cucina di fascia alta "così mi dura una vita", sorrido e mi dico che, se l'intenzione è buona, spesso si tratta purtroppo di pie illusioni. E spesso (aggiungo con pizzico di sarcasmo) molti ne sono, sotto sotto, coscienti, ma preferiscono giustificare il grosso investimento con un motivo razionale (la durata, la solidità ecc.) piuttosto che ammettere di aver scelto semplicemente in base al gusto. :wink: Capisco anche ... mica è facile metter lì 25'000 € in base a un banale "perché mi piaceva"!! :lol:

#93
Trovo molto interessante l'analisi di Boy_paradis, è un'interessante riflessione sul nostro oggi.

E' vero, il matrimonio non è per sempre come una volta ed anche la cucina ha un turn-over decisamente più veloce... non so se anche il soggiorno viva lo stesso sterminio ma immagino di si... tv, auto, cellulari ed abbigliamento sicuramente si...

Perchè? io aggiungerei una cosa ovvia... una spinta a consumare e questo vale soprattutto per i beni "economici" (tv, cell, abbiglimento e oggetti tecnologici in genere) ma anche i beni più solidi, più stabili sicuramente subiscono questo cambiamento.

Ma, secondo me, la necessità di spostamenti, di cambiamenti di casa, di vita e di abitudini che portano poi a cambiare i mobili di casa con maggior frequenza.

Se faccio un parallelo con la vita dei mie genitori (oramai anziani... hanno circa 80 anni) che vivono da quasi 50 anni nella stessa casa (non con la stessa cucina... sono anche loro alla terza) è chiaro che la mia vita è più volte cambiata portando con se anche modifiche alle abitudini, alla casa, ai mobili di conseguenza...
Nel nostro caso non è stato una separazione a creare la necessità di cambiamento ma il lavoro... ci siamo spostati due volte per lavoro, ci ristrutturiamo la casa oggi per lavoro...
Riporto ovviamente la mia semplice esperienza...

#94
qsecofr ha scritto: per l'imbarcamento c'e' un aspetto tecnico da considerare nell'incollaggio per evitarlo abbastanza. Però purtroppo fa parte un po' del know-how dell'azienda dove lavoro pertanto ti prego di scusarmi se non ne parlo. Non è un segreto di stato ma su internet non mi va di parlarne.

no no tranquillo, in realtà volevo solo vedere qualche foto per vedere se esistessero prodotti simili funzionalmente ed esteticamente;)

#96
boy_paradis ha scritto: Insomma, anche escludendo il divorzio e ammettendo che la famiglia rimanga unita, io credo che qualcuno senta anche l'esigenza di dare una rinfrescata alla propria casa! No? Certi rinnovano il bagno, altri il salotto e molti opteranno per una nuova cucina. Non c'è nulla di deleterio. Voglio dire, nulla di deleterio in una società come quella attuale.

Tornando alle cucine, io dubito fortemente che chi compra oggi una cucina, avrà la stessa nel 2040 (30 anni di vita)!

La realtà ci mostra un modo di vivere spesso, ahimè, incompatibile con la rassicurante immutabilità delle case dei nostri nonni e bisnonni.
Per cui, quando leggo di gente che opta per una cucina di fascia alta "così mi dura una vita", sorrido e mi dico che, se l'intenzione è buona, spesso si tratta purtroppo di pie illusioni. E spesso (aggiungo con pizzico di sarcasmo) molti ne sono, sotto sotto, coscienti, ma preferiscono giustificare il grosso investimento con un motivo razionale (la durata, la solidità ecc.) piuttosto che ammettere di aver scelto semplicemente in base al gusto. :wink: Capisco anche ... mica è facile metter lì 25'000 € in base a un banale "perché mi piaceva"!! :lol:
Credo che chi investe una bella cifra in una cucina dicendosi "mi durerà tutta una vita", non lo faccia solo x mascherare un banale "x' mi piaceva" (è ovvio che il lato estetico debba essere anche appagato! :D ). Spesso la caratteristica di "longevità" la si traduce in "solidità", per cui sapere che una cucina può durare nel tempo significa (soprattutto) che resisterà all'uso intenso che se ne farà... (per coloro che davvero amano stare ed "usare" la cucina) :wink:

#97
Penso che ci siano diversi aspetti che entrano in gioco.
C'è sicuramente il "mi piace" così come c'è l'aspetto "compro una cucina di qualità" dove "qualità" ha un significato diverso per ognuno di noi.
C'è anche l'aspetto del "premio" ovvero mi compro una cucina Boffi piuttosto che Bulthaup perchè è un prodotto di fascia elevata che mi gratifica.

Compro BMW perchè è un marchio premium... pago quel plus che deriva proprio dal piacere di premiarmi con un prodotto che per me è sinonimo di qualità, di valore...
Io, che ho comprato Renault, ho cercato altro :wink:

#98
melograno ha scritto:E' vero, il matrimonio non è per sempre
esiste ancora chi crede che debba esserlo :D

a mia moglie lo dico sempre:

se va male non posso lasciarti... al massimo t'ammazzo, tanto è finchè morte non ci separi :D

#99
effector ha scritto:
melograno ha scritto:E' vero, il matrimonio non è per sempre
esiste ancora chi crede che debba esserlo :D

a mia moglie lo dico sempre:

se va male non posso lasciarti... al massimo t'ammazzo, tanto è finchè morte non ci separi :D
Noooo... io ho detto che "il matrimonio non è per sempre come una volta..."

E si, anche noi ci crediamo... non per nulla siamo alla terza versione della nostra cucina :wink:
e tra pochi mesi si festeggeremo i primi 25 anni di matrimonio :D

#100
melograno ha scritto:Noooo... io ho detto che "il matrimonio non è per sempre come una volta..."
scusa avevo letto male ;)

melograno ha scritto: e tra pochi mesi si festeggeremo i primi 25 anni di matrimonio :D
mi piace molto quanto in grassetto ;)

#101
effector ha scritto:
melograno ha scritto: e tra pochi mesi si festeggeremo i primi 25 anni di matrimonio :D
mi piace molto quanto in grassetto ;)
dubito che si riescano a fare i secondi 25 anni di matrimonio... :lol:

#102
Kia ha scritto:
effector ha scritto:
melograno ha scritto: e tra pochi mesi si festeggeremo i primi 25 anni di matrimonio :D
mi piace molto quanto in grassetto ;)
dubito che si riescano a fare i secondi 25 anni di matrimonio... :lol:
Abbiamo appena festeggiato i 50 anni dei miei genitori :D

#103
melograno ha scritto:
Kia ha scritto:
effector ha scritto: mi piace molto quanto in grassetto ;)
dubito che si riescano a fare i secondi 25 anni di matrimonio... :lol:
Abbiamo appena festeggiato i 50 anni dei miei genitori :D
Auguri! :D

#104
Kia ha scritto:
melograno ha scritto:
Kia ha scritto: dubito che si riescano a fare i secondi 25 anni di matrimonio... :lol:
Abbiamo appena festeggiato i 50 anni dei miei genitori :D
Auguri! :D
grazie :D

#105
boy_paradis ha scritto:
Solaria ha scritto:Beh per l'ambiente è deleterio se la gente ogni 15 anni si cambia la cucina !! Allora ben venga una certa qualità che dura nel tempo! Credo che la tua analisi non sempre è corretta. Ho notato per esempio anche in questo forum che chi compra Valcucine o cucine di fascia alta pensa davvero a tenerla a lungo altrimenri non sceglierebbe colori come il bianco, il legno ,proprio per evitare che la cucina possa stancare nel tempo. Quelli che scelgono la cucina solo per capriccio scelgono spesso colori o cose pazzesche perchè magari tra non molti anni possono permettersi di cambiarla. Invece penso che molto spesso si scelga una cucina di fascia alta con il desiderio di volere un bene duraturo e che non dia problemi. La rottamazione di una cucina ha un fortissimo impatto ambientale e non la si dovrebbe sostituire per capriccio. Deve durare molto più a lungo dei matrimoni. Se la gente si separa deve continuare a mangiare e cucinare.
In Svizzera ed in altri paesi la cucina viaggia sempre con la casa e si affittano solo case con cucina. Quindi è chiaro che le cucine debbano durare tanto e debbano andare oltre le mode del momento. Da noi purtroppo non c'è questa usanza. Tuttavia per chi deve stare pochi anni in un appartamento ha poco senso comprare una cucina componibile ma è meglio comprare il blocco cottura( forno+ Pc) il frigo , un tavolo ed un armadio. Tutte cose che possono essere spostate facilmente da un appartamento all'altro e che non sono fatte a misura.
Per come la vedo io, il vero lusso è quello di comprare non cucine di qualità ma all'ultimissima moda con colori e/o forme troppo particolari che non durano nel tempo e che,passata l'infatuazione, ti inducono dopo pochi anni a voler cambiare la cucina.
A mio avviso ogni azienda dovrebbe avere dei modelli moderni molto classici, magari in bianco, detti continuativi, che non vanno mai fuori produzione per poter permettere sempre le sostituzione di ante rotte o i completamenti nel caso di traslochi. Io le politiche ambientali le vedo così
Beh, è un'"analisi" molto personale in effetti :lol: "dal vangelo secondo me" come diceva Abatantuono! :D Però talvolta basta osservare come va il mondo. Non è tanto una questione di capricci o di possibilità economiche. O non solo quella. Oggi il mondo cambia con una frequenza ben diversa rispetto a soltanto 30 anni fa. La gente si sposa, divorzia dopo 6, 8, 10 anni, spesso si vende la casa, ognuno va per la propria strada e chi ricompra la casa la ristruttura e, se appena può, ci mette una nuova cucina. Anche soltanto i rapidi progressi nei materiali o negli elettrodomestici obbligano, in un qualche modo, a cambiare con più frequenza.
15 anni di vita, vuol dire aver comprato, ad esempio, una cucina nel 1995. Andiamo a vedere che cosa succedeva nel 1995 >http://en.wikipedia.org/wiki/1995 ... sembra un'eternità! :shock: :wink: Insomma, anche escludendo il divorzio e ammettendo che la famiglia rimanga unita, io credo che qualcuno senta anche l'esigenza di dare una rinfrescata alla propria casa! No? Certi rinnovano il bagno, altri il salotto e molti opteranno per una nuova cucina. Non c'è nulla di deleterio. Voglio dire, nulla di deleterio in una società come quella attuale. Certo, non è più "come una volta". Una volta le vetture non avevano alcuna zincatura della carrozzeria, arrugginivano più in fretta, eppure la gente teneva generalmente la propria auto per almeno 10-15 anni. Oggi, potenzialmente, un'auto potrebbe avere una vita più lunga, eppure dopo già 8 anni molti vogliono cambiarla. Giusto? Sbagliato? Non mi pongo nemmeno la domanda. Mi limito a constatare ciò che succede.
Certo, sarà deleterio per l'ambiente, ma è così.
Tornando alle cucine, io dubito fortemente che chi compra oggi una cucina, avrà la stessa nel 2040 (30 anni di vita)! Anche se una Valcucine Artematica Vitrum con basi Invitrum e pensile Aerius in alluminio potrebbe tranquillamente avere una tale durata. La realtà ci mostra un modo di vivere spesso, ahimè, incompatibile con la rassicurante immutabilità delle case dei nostri nonni e bisnonni.
Per cui, quando leggo di gente che opta per una cucina di fascia alta "così mi dura una vita", sorrido e mi dico che, se l'intenzione è buona, spesso si tratta purtroppo di pie illusioni. E spesso (aggiungo con pizzico di sarcasmo) molti ne sono, sotto sotto, coscienti, ma preferiscono giustificare il grosso investimento con un motivo razionale (la durata, la solidità ecc.) piuttosto che ammettere di aver scelto semplicemente in base al gusto. :wink: Capisco anche ... mica è facile metter lì 25'000 € in base a un banale "perché mi piaceva"!! :lol:
è la mia stessa filosofia per gli elettrodomestici. Per me, per le mie esigenze, comprare una miele a 1.000 euro di piu' di quello che posso pagare una candy non ha senso perchè cmq la tecnologia va avanti e tenere un eldom 15 anni per ammortizzarne il costo vuol dire rinunciare ai progressi che spaziano dai programmi a, soprattutto, consumo energetico e di acqua.
PRATICA ETERNA E SOPRATTUTTO FACILE DA PULIRE