ErinC ha scritto:Noi abbiamo anche le serate lettura. accoccolati nel letto già preparati per la notte, ognuno con il suo libro....

Io leggo e lui gioca alla superbike...con l'audio pure! E mi disturba. Poi ogni tanto mi chiama per tradurgli il nome di qualche componente della moto che deve acquistare per fare più punti.....

Desideria, ho letto quasi tutte le risposte, oltre che il tuo racconto, e davvero sembrate una coppia anomala, ma non tanto per la suddivisione delle attività domestiche...come avrai capito, qui dentro c'è di tutto di più, ci sono le coppie che si distribuiscono equamente i compiti così come quelle in cui evidentemente la distribuzione non è equa, tutte più o meno soffrono sulla questione divano+tv dopo una giornata in cui ci si è visti poco o niente. Però è "come" si sta insieme che poi, alla fine, fa la differenza: l'atmosfera che si respira dentro casa, la voglia di ridere e di condividere, quanto si riesce a dialogare, quanta voglia c'è di fare uno sforzo anche se si è stanchi per uscire, staccarsi dal divano e passare un po' di tempo insieme.

Per quel che mi riguarda, sto con mio marito da 7 anni, conviviamo da 5, siamo sposati da un anno e mezzo... usciamo di casa alle 7.30 insieme e vi facciamo rientro non prima delle 20, in genere distrutti. La divisione dei compiti è assolutamente equa, ma senza che io debba chiedere o insistere: lui sa quello che è necessario fare in casa e mi basta un parola perchè lui mi aiuti, dalla spesa alla lavatrice alla lavastoviglie passando per le pulizie. L'unica cosa che tengo per me è la preparazione dei pasti, ma solo perchè adoro cucinare e sono molto più brava di lui
Vedendo che comunque fare tutto in poco tempo è impossibile, abbiamo una ragazza che viene una volta a settimana a fare il più delle pulizie e a stirare, è stato un regalo che ho fatto alla nostra coppia, ci libera da tante piccole preoccupazioni che in passato ci rendevano più nervosi ([ del tipo: i]aiuto sono le 23 e domani ho una riunione, mi serve assolutamente la camicia azzurra, me la stiri???[/i])

Per il resto, facciamo fatica a riposarci...andiamo al cinema e a teatro anche dentro settimana, magari facendo tardi e poi la mattina dopo abbiamo sempre la sveglia alle 6.30 ...abbiamo amici a cena o veniami a nostra volta invitati mediamente una volta a settimana. Se non usciamo, divano e tv anche noi. Una volta a settimana, tipicamente, io mi vedo con la mia migliore amica e lui esce per conto suo. Quando io vado in palestra, due sere a settimana, rientro alle 21 e lui si occupa della cena...Il week end i rispettivi parenti ci invitano (pure troppo! ), a volte rinunciamo per riposarci un po' e goderci la nostra casa. Altrimenti, nel fine settimana, shopping e passeggiate.

eli_felix ha scritto:

ErinC ha scritto:Noi abbiamo anche le serate lettura. accoccolati nel letto già preparati per la notte, ognuno con il suo libro....

Io leggo e lui gioca alla superbike...con l'audio pure! E mi disturba. Poi ogni tanto mi chiama per tradurgli il nome di qualche componente della moto che deve acquistare per fare più punti.....

se gioca alla ps3 vado in camera.....ma siccome gli dà noia stare senza di me....

ora ha il "momento" di qualche gioco per pc.......gli ho imposto le cuffie

Mitico amlucio!!!
ieri anche se son tornata dopo di lui....la cena è toccata a me....e poi ho preparato la zupp a per il pranzo di oggi.....meno male....ho la schiena bloccata!!!! ma il maritino non si è certo preoccupato di rigovernare prima di tornare a lavoro!!!

....ma almeno mi ha fatto il massaggino alla schiena dolente!

ErinC ha scritto:Mitico amlucio!!!

ci ho lavorato un po' su

casa nostra è chiamata "open bar" dagli amici che sono autorizzati a passare ogni qualvolta lo deisderino...se poi ogni tanto fanno anche la spesa meglio...

adesso sanno che incluso nel prezzo anche il fatto che io mi abbiocchi a metà serata.

Ma non abbiamo mai sbattuto fuori nessuno, fossero anche le 3 perchè se erano lì un motivo c'è....

ci piace avere amici intorno, capita raramente che siamo io e lui, ma anche in quel caso No Panic... amiamo il cinema e ci guardiamo una miriade di film, soprattutto storici, ci buttiamo in rete a cercare qualcosa per il gruppo storico oppure facciamo le bolle davanti a qualche televendita in attesa del coma notturno!

abbiamo la passione le puzzle abbiamo finito le pareti però....

il weekend.. da ottobre ad aprile M di solito lavora la mattina, io faccio le faccende o la spesa, il pomeriggio riposino e magari un giro in centro, la domenica alternativamente a pranzo dai suoi o da mio padre, al pomeriggio dipende,.. o amici o riposo, la domenica mattian noi ci alziamo comunque presto, colazione al bar e S Messa...

durante la bella stagione siamo via il finesettimana con il gruppo storico per rievocazioni

le vacanze noi le viviamo come riposo assoluto e andiamo a trovare i suoi genitori che passano la stagione estiva nella vecchia casa di famiglia a chioggia.

qualche weekend partiamo la domenica mattina prestissimo, o se riusciamo il sabato, e facciao la gita di un giorno per castelli o borghi storici!

ma MAI mi sono annoiata con lui,... ah si M non segue alcunosport!!!!

forse il problema sono le aspettative
i figli non arrivano perchè lui non li vuole e fa in modo di non averne, forse è questo il problema, così in questo quotidiano io mi sento menomata. Lui mi paice, io accetterei anche un futuro senza figli, ma se fosse un fatto naturale, non una costrizione
questo mi toglie serenità, futuro, volgia di vivere, ogni cosa la percepisco con la sua mancanza di impegno perchè non si impegna con me

qui salta fuori un argomento che ha un peso del tutto diverso rispetto agli altri... avete parlato chiaramente del discorso figli? io credo che questo sia uno di quegli argomenti su cui non si può "glissare" e poi si vede come va... decidere di rinunciare a un figlio per amore del proprio compagno è una scelta difficile che si porta dietro strascichi che possono distruggere una coppia.. tutto ti infastidisce perchè lui non condivide con te questa esigenza... l'unica soluzione è parlarne chiaramente e senza remore...

sì, lo so, non faccio testo e nemmeno sono in grado di dar consigli.....
Libero, da tanti anni, per godermi la vita, il mare, fare esattamente quel che voglio quando voglio, senza render conto a nessuno. Libero di mangiare se mi va o di abbioccarmi al telegiornale; libero di cacciarmi a mollo nella vasca e di starci almeno 1 ora e mezzo senza nessuno che bussi; libero di restare fuori a chiacchierare se incontro un amico o un'amica verso ora di pranzo senza telefonare dicendo "scusa, farò tardi"; libero di partire domattina (la borsa è sempre pronta) per il trasferimento di una barca senza farsi problemi per chi resta; libero di seguire un programma alla tele senza che qualcuno voglia vederne un altro; libero di andare a teatro senza esser costretto a sorbirmi Ibsen; libero di lavorare fino all'ora che mi pare e di riprendere all'alba (a volte anche prima); libero di organizzare le cene con amici/he senza aria di gelosia; libero di ..... libero di...... libero di.....
Ve l'avevo detto che non facevo testo!

Olabarch ha scritto: libero di partire domattina (la borsa è sempre pronta) per il trasferimento di una barca senza farsi problemi per chi resta;

Eh eh allora lo vedi che ce l' hai sta barchetta?

no Dolores!
Libero anche dalla schiavitù della manutenzione, del posto barca, delle tasse; del dover continuare, uscendo dal porto, a vedere sempre gli stessi posti; libero di organizzarmi tutta l'estate come meglio credo e con chi credo; libero di accettare o meno un ingaggio su barche di altri; libero di fare una settimana a Spargi e quella seguente a Capri, la successiva in Corsica e le due appresso alle Baleari.
Libero di imbarcarmi sapendo che qualcun altro ha controllato e revisionato la barca, senza esser costretto a farlo io; libero di andare verso l'isola che mi manca o verso quel tramonto che mi strugge col raggio verde; libero di godermi le stenelle che giocano con la prua o le placide balene fra Capraia e la Corsica...........
Certo, la situazione descritta così bene, ma con un carico infinitamente triste, da Desideria, fa pensare: quali sono i vantaggi dello stare assieme ad una persona se non il dividere le spese? o trovare, ogni tanto, il letto caldo? Mah!
Poi.... si fa presto a dire fai così, fai cosà........ il disagio è il suo e a nessuno è permesso forzare la chiave del suo cuore e dei sentimenti.

Desideria.... più scrivi e più penso "che cavolo stanno insieme a fare?" scusa, ma se (a quanto pare) le cose non ti stanno bene... cosa sei, masochista?

Olabarch ha scritto:Certo, la situazione descritta così bene, ma con un carico infinitamente triste, da Desideria, fa pensare: quali sono i vantaggi dello stare assieme ad una persona se non il dividere le spese? o trovare, ogni tanto, il letto caldo? Mah!
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Ola, io un rapporto di coppia non lo vedo affatto sacrificante, certo parlo per la mia situazione, ovvio. Non mi vincola in alcun modo, anzi, lo ritengo molto libero (in senso buono ovviamente). Per me mio marito è proprio un compagno di vita con il quale condividere lacrime e gioie, oltre che alle spese, come dici tu

io mi riferivo alla situazione di Dolores, a quello che con tanta sofferenza ha esposto....

lo stare insieme pare quasi una galera se descritto in questi termini!

ma non lo è se gli interessi sono gli stessi!

poi...dipende molto dalla personalità...e dall idea di libertà che si ha!