Olabarch, periodaccio o semplicemente "sono arrivate le tue cose"?
Sto scherzando (mi riferisco alla frase di apertura), rilassati.
D'altronde, ho scritto "dall'alto della mia incompetenza", non mi sono limitato a dire la mia senza premesse, proprio per dire "Ehi, prendete con le pinze ciò che state per leggere, perché non ho la qualifica per elevarlo a verità assoluta.". Saggezza vuole che ci si informi di persona, che si verifichino le informazioni apprese da fonti non ufficiali.
Inoltre, ogni modifica all'appartamento (o almeno interventi di ristrutturazione straordinaria), va comunicata, preferibilmente, prima di iniziare i lavori. Quindi, eventuali permessi o negazioni, verranno forniti dalle autorità competenti, senza bisogno di Käll o Olabarch (o lavori al catasto?). Tu che dici?
Detto questo, e senza pretesa alcuna, proviamo a chiarire qualche punto e, nel contempo, a rispondere alle obiezioni da te sollevate.
- Normativa antibagno:
Lo hai scritto tu stesso: "Dipende dal regolamento edilizio del tuo comune". La norma non è di carattere legislativo ma regolamentare, e può variare da comune a comune. Nel mio comune (Genova), ad esempio, l'antibagno (o il disimpegno) sono obbligatori solo per le unità immobiliari con destinazione non abitativa o per tutti quegli appartamenti con più di un bagno. E guarda un po', è proprio il caso del "nostro" utente.
Starà a lui, o chi per esso, fare le proprie valutazioni (se l'altro bagno può essere il sevizio igienico principale, ecc...) e a chiedere al proprio comune se, ad esempio, il vano adiacente dev'essere una camera da letto e non una zona giorno.
A Milano, invece, sempre per esempio, l'ATS (l'agenzia che incorpora le ex ASL del capoluogo lombardo), limita l'obbligo alla sola zona cucina/angolo cottura:
http://www.asl.milano.it/ITA/Default.as ... 58&PRD=328
- Lavatrice sotto le scale
è impossibile da realizzare: se fossi appena appena un tecnico o una persona appassionata come ce ne sono diverse in questo forum, avresti "letto" che la scala parte proprio nella zona vicino al bagno, motivo per il quale, sotto la scala, avresti la bellezza di circa 45 cm liberi in altezza: insomma, una lavatrice per i Puffi.
Non so se hai notato che le scale sono composte da due rampe. Ebbene, la seconda, quella che comunica direttamente con il piano superiore, sarà ben più alta di 45 cm. Oppure i casi sono due: il soffitto al piano basso è alto solo 45 cm. o, tra la seconda rampa e il piano superiore, bisogna spiccare un bel salto in alto...
- Ipotesi figli
E se invece (com'è probabile) lo volessero mettere in cantiere nel giro di un anno?
Dovrebbero ripensare la casa a breve, con somma gioia delle imprese locali e dell'economia in generale! Un po' meno loro, però!!!!!
Vedo che sei bravo a riportare le frasi, un po' meno ad elaborarle. Ho fatto una breve ma fondamentale premessa: "A meno che non sia previsto per l'immediato futuro". Io non ho dato per scontato nulla. Vorrei invece sapere da cosa deduci che sia probabile che si attivino per figliare entro un anno...
Poi ho proseguito esprimendo un mio parere. I conti in tasca non glieli faccio, ci penseranno loro. E non è detto che, vendendo la casa "ristrutturata", non possano guadagnarci.
, lasciando intendere quindi che tutte le famiglie con bimbi (fino a che età, poi, non è dato sapere) o che prevedano di avere bimbi a breve, dovrebbero abitare in appartamenti su un solo livello. Salvo poi, compiuti anni x, trasferirsi in abitazioni su più livelli.
Io non lascio intendere proprio nulla, lo hai dedotto tu! Io ho scritto "Oltretutto, non credo che una casa con scale sia l'ideale per un bimbo piccino.", e questo è italiano. Riformulo così che tu possa comprende con meno difficoltà: a mio avviso, appartamenti su più piani non sono l'ambiente più adatto a chi ha bambini di età inferiore a x; richiederà di porre ancora (se possibile) più attenzione.
- Porta bagno (scorrevole)
Inoltre hai "progettato" un bagno nel quale è impossibile entrare, dal momento che la porta è di circa 40 cm.
Dovresti anche suggerire che alle donne in gravidanza sia vietato l'uso di porte di misura inferiore a 40 cm, altrimenti sarebbe precluso l'accesso.
Sarebbe interessante sapere da dove hai ottenuto la misura della porta. I tuoi 40 cm. in realtà sono la misura standard di 80, ossia il doppio. Una piccola differenza...
Quindi, se ne avverti la necessità, puoi portare tu stesso il tuo suggerimento alle donne incinte.
- Sanitari
Evidentemente, lo spirito polemico ha preso il sopravvento su quello di osservazione. Il water era già lì nella pianta fornita dall'utente, così come il mobile lavabo. Mi sono limitato a riprodurli, nei limiti del possibile (mio e del software che uso), e ad aggiungere il bidet.
Infine, errare è umano ma la recidività...
Ma la perla è l'ammissione dei lunghi anni di pratica nel settore:
Come so "tutte" queste cose? Mi sto informando con la mia ragazza
Ti sarà sfuggita la mia premessa, quella sulla mia incompetenza (spero avrai letto la spiegazione, per grandi e piccini); con questa mi sono solo premurato di ribadire il messaggio. Se chi legge non è in grado di comprendere, non può essere un mio problema.
Ti consiglio di leggere con attenzione e quindi di dirmi DI COSA STIAMO PARLANDO.
Ora sono io a consigliarti, dall'alto della mia competenza, di non addentrarti in discussioni che esulano le tue competenze. Almeno, non con me. Vuoi corregge errori di progettazione... scusa, "progettazione" e tecnicismi vari inerenti l'architettura? Bene, nessun problema. A patto che tu sia davvero un architetto o un impiegato del catasto. Vuoi mortificare? Stai al tuo posto, fidati.
Comunque, dal momento che lo sforzo non sembra apprezzato nemmeno dall'utente che ha aperto il thread, con il vostro compiacimento (spero non servano repliche), chiuderei qui la questione. Lascio volentieri la discussione ad altri.