Buongiorno, vorrei sostituire n. 5 infissi della mia casa (Cucina PF2ADK: 1200x2400, Bagno F1ADK: 800x1100, Camera PF2ADK: 1200x2400, Salone PF1ADK: 800x2400, Salone F2ADK: 1500x1500). Premetto che sono fortemente in dubbio tra pvc e legno (solo legno, anche esterno). Restando sul legno, mi trovo con 5 preventivi fortemente divergenti. I primi due "economici" mi sono stati proposti da semplici rivenditori, gli ultimi tre sono invece di ditte artigiane che lavorano il legno. Ve li copio qui sotto:

PREV. 1 "ECONOMICO"
Serramenti mm 68 in pino di Svezia laccato FJ RAL BIANCO OPACO a due guarnizioni montate sull’anta, ferramenta tipo anuba, chiusure registrabili, coprifili interni da 5,5 x 1,0 cm ed esterni da 3,5 x 0,7 cm, completi di cerniere (130 Kg) cromo satinate. Completi di vetro camera 4/15/4 B.E. trasparente.

N.01 mis. 110x150 a due ante € 692
N.01 mis. 80x244 p.f. ad un’anta
+ fascia
+ vetro inf. 3+3/15/3+3 B.E. € 862
N.02 mis. 120x244 p.f. a due ante
+ fascia
+ vetro inf. 3+3/15/3+3 B.E. cad.€ 1.229x2 € 2.458
N.01 mis. 80x116 ad un’anta € 459

Falsi telai a elle mm 55x60 in legno

N.05 € 304
Totale: 4.775,00 + IVA
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PREV. 2 "ECONOMICO"
Serramenti in Legno essenza PINO laccato bianco, sezione da 68 mm completi di vetri doppi per le finestre e stratificati di cui un infisso con vetro acustico
per la parte inferiore delle portefinestre (vetro 4/16/4 b.e. + Argon, 33.1/9/33 b.e. + Argon sotto il traverso). Maniglie e coperture standard, coprifili compresi.
TOTALE: 5.714,00 iva compresa
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PREV. 3 "ARTIGIANO"
Pino lamellare laccato bianco
Copriprofili interni: mm 55x10
Vetrocamera: 4/20/4 b.e.+ gas Argon
Coperture anuba, maniglia di serie, anta a ribalta compresa
Netto materiale: 7.412,00
Posa in opera: 900,00
Totale netto in opera € 8.312,00 + IVA
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PREV. 4 "ARTIGIANO"
5PZ Serramento visa soft –n.sez 68x90 in abete lamellare giuntato
Serramento a tre battute con camera di guarnizione, chiusura Maico ‘euro’, cerneire Maico 130kg tot: 5.250+IVA
5PZ Maniglie standard modello Robot 125,00 +IVA
Rimozione e smaltimento serramenti esistenti: 500,00+IVA
Posa in opera: 950,00+IVA
Tipologia vetro: doppioglass 4/18/4 b.e. Magnetronico 5PZ: 425,00+IVA
Totale: 7250,00+IVA
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PREV. 5 "ARTIGIANO"
Serramenti New Compact, abete lamellare laccato mm 69x90, copriprofili 55x10mm, vetrocamera 4/20/4 b.e. magnetronico, tripla battuta.
Importo totale materiale 5.430,00 + IVA
Posa in opera: 1.150,00+IVA
Smaltimento vecchi serramenti: 200,00 +IVA
Totale: 6.780,00 +IVA

Sapete gentilmente orientarmi? Qual è la discriminante che fa divergere così tanto i prezzi? Il tipo di legno usato?

Difficile valutare così con informazioni si e no complete.
Posso dirti che sicuramente i primi due preventivi ,come tu dici sono probabilmente dei rivenditori che vendono serramenti di grosse aziende
che lavorando con grosse quantità di serramenti riescono ad abbattere un pò i costi.Solitamente però questo tipo di serramento è meno curato nei dettagli di finitura(come esce dalle macchine va in verniciatura senza troppi accorgimenti sulla carteggiatura e stuccatura).
L'artigiano lavorando su di una quantità molto più ridotta ha costi un pò più alti ma di solito una rifinitura migliore del serramento.
Poi si valutano tante cose, il materiale,il tipo di ferramenta utilizzata,il numero di guarnizioni,il tipo di vetro, il tipo di verniciatura e la quantità di mani applicate.
Sicuramnte l'artigiano ti può seguire maggiormente sia prima che dopo la posa dei serramenti visto che li ha fatti lui.

Io da parte mia ti posso dire che sia pino fj che abete fj sono lamellari giuntati e incollati a pettine adatti solo per la laccatura.
Lo spessore di 68 mm è ormai il minimo (il 56 sta scomparendo) così come almeno 2 guarnizioni.
La ferramenta se vasistas costa un centinaio di euro in più a finestra di solito proprio per il costo maggiore della ferramenta e un paio di lavorazioni in più.
molti lasciano la ferramenta del vasistas solo sull'anta destra e mettono i normali anuba su quella sinistra perchè costa meno ma è anche brutto esteticamente.
Un'accorgimento in più che può alzare un pelo il prezzo è mettere una fascetta centrale sui serramenti a 2 ante in modo da centrare la maniglia e lasciare l'estetica più omogenea.
poi sul prezzo della posa,sullo smaltimento del vecchio ognuno ha i suoi prezzi. Qui devi valutare te.

Stavo per rispondere ma vedo che lo ha già fatto Daniel dicendo pressapoco quello che volevo scrivere io, confermo che l'artigiano sicuramente è una garanzia in più, anche se i prezzi mi sembrano decisamente alti, probabilmente sei in città, e bisogna calcolare tutti i costi. La differenza di prezzo non è giustificata dal tipo di legno, abete e pino (in lamellare fj) si equivalgono, costa qualcosa in più il secondo, qualcuno potrebbe avere calcolato di usare del lamellare a lista intera netto da nodi che costa decisamente di più, ma esteticamente è molto meglio del fj che col tempo potrebbe segnare nelle giunte. Riguardo alla ferramenta non si capisce bene quante siano le anta/ribalta. Anche con i vetri i 3 artigiani non specificano se sotto il traverso delle portefinestre montano il vetro di sicurezza oppure no. Sicuramente è da preferire la sezione 68 x 90, qualcuno potrebbe usare 68 x 80, visto che le attuali lavorazioni dei serramenti, con doppia o tripla battuta, "portano via" un sacco di legno, è meglio partire da una sezione maggiore.
Come avverrà la sostituzione? Posa in opera sui vecchi telai oppure intervento del muratore e montaggio falsi telai?
saluti
roberto

Buonasera mi permetto di dare un opinione per alcuni versi molto simile a quelle degli altri utenti che le hanno risposto prima di me. Sicuramente va considerata la sezione dei montanti che secondo me deve essere almeno 68 x 91 con 2 guarnizioni.
La ferramenta secondo me dovrebbe avere oltre che l'apertura wasistas anche asta leva sulla sx che permette l'apertura con un unico movimento sbloccando l'anta semiofissa sopra e sotto nello stesso momento e conferisce una migliore tenuta dei punti di chiusura.
I vetri dovrebbero essere forniti basso emissivo e con gas argon perche' con poca spesa si ottiene un k termico del vetro pari a 1.1 invece che 1.4 che si avrebbe senza gas.
Personalmente essendo laccati vanno bene i materiali fj ma secondo me,
avendo prodotto x 6 anni e mezzo serramenti in legno ritengo piu' idoneo un essenza di emblok
che e' un legno piu' duro, piu' stabile e senza nodi dei pari pino/abete.
I nodi dopo qualche tempo tendono a diventare visibili sotto la laccatura e anche se il fj ha pochi nodi, ne basta uno x rendere piu' brutto un prodotto finito dopo poco tempo.
Credo che una spesa realistica possa essere attorno ai 7000/7500 euro ma come detto l'artigiano ha i suoi pregi e i suoi difetti ma vi puo' seguire sicuramente meglio.
A meno che sia uno dei tanti artigiani che rovina la reputazione anche a quelli che provano a fare il loro lavoro con la massima cura.
Ve lo dice un artigiano che spesso risulta piu' caro di altri ma che puo' andare in giro a testa alta perche' cio' che ha fatto lo ha sempre fatto come se fosse suo.

saluti

Gentile mirtillina,io sono da poco un visitatore di questo interessantissimo forum,e se permette le invio alcune mie considerazioni,che vengono da un esperienza nel settore di ca. 30 anni,con produzione e commercializzazione di infissi,di vari materiali.
Premesso che i concetti di Daniel,aykroby e Legnostyle sono condivisibili,mi sento di darle dei consigli:
-Eviti sempre il legno giuntato FJ,perchè questa famigerata sigla sta per Finger-joint,ossia giunzione a pettine, generalmente
A VISTA ANCHE SULLE FACCE ESTERNE DEL LEGNO lamellare e non solo in quelle interne! Materiale che personalmente ritengo orribile,
e che,anche se laccato,dopo poco tempo comincerà a "segnare" in controluce.
-In generale per una verniciatura laccata,quindi coprente,sarebbero sempre da evitare i legni "Resinosi" in quanto potrebbero contenere all'interno anche piccole quantità di resina naturale che,nel tempo,potrebbe affiorare in superficie, o quantomeno
deteriorarla. I "resinosi" più usati nei serramenti sono : Abete,Pino,Douglas,Larice. Se proprio deve scegliere fra questi le consiglio L'Abete,perchè è quello che contiene la minore quantità di resina.
Se avesse possibilità alternative valuti L'Hemlock,come detto da Legnostyle,oppure l'Okoumè lamellare o il Meranti lamellare.
-Lo spessore del serramento in legno deve essere minimo di 68 mm e minimo con 2 guarnizioni.
-Il vetrocamera,naturalmente basso emissivo,deve essere obbligatoriamente antinfortunistico sulle porte/finestre, e su ambo
i lati,interno ed esterno.
-Sulla verniciatura/laccatura ovviamente all'acqua,dovrebbe essere indicata la garanzia di durata.
-Non creda al luogo comune che le finestre in legno non durano,oggi ci sono dei trattamenti protettivi che le garantiscono
durate di 12/15 anni senza problemi,come non creda che le finestre in Pvc siano eterne.
-Al di là del fornitore,a prescindere che sia rivenditore o produttore,oggi per legge le finestre devono essere marchiate CE, e
quindi per essere commercializzate devono avere i certificati di prova eseguiti presso i laboratori accreditati.
-Per capire poi il livello di prestazione della finestra ci sono dei dati tecnici che chiaramente dimostrano il grado di qualità:
La tenuta all'aria,la tenuta all'acqua,la resistenza al carico del vento,la trasmittanza termica,l'abbattimento acustico, sono dei
valori ben misurabili e oggi obbligatori per legge,che lei dovrebbe conoscere preventivamente per fare la sua scelta.
Soprattutto la trasmittanza termica,che attesta quanto potrà risparmiare per il riscaldamento della sua abitazione,è il valore
a cui farà più attenzione,ricordandosi che più è basso tale valore migliore è l'infisso.Più del valore Ug (U-glass)che riguarda il valore del solo vetro,è il dato Uw (U-window) che attesta il valore del sistema finestra ,il più significativo.
Attenzione però,non serve a niente il valore del campione testato dal produttore bensì il dato della Sua finestra da cmXpercmY
a 1o 2 ante,e questo foro per foro!
Oggi le aziende migliori nei loro preventivi indicano tutto questo con cura,e ciò è indice di professionalità e rispetto del cliente.
-Torno a dire che il suo fornitore può indifferentemente essere un rivenditore ben organizzato piuttosto che un artigiano o produttore diretto.Esistono dei rivenditori di prodotti eccellenti come pure dei produttori di infissi di qualità mediocre.La qualità estetica la deve valutare Lei guardando bene le finestre in esposizione e provandole nel funzionamento,la qualità tecnica,non visibile all'occhio di un consumatore normale,si deve dedurre dalla documentazione di cui sopra. Soprattutto volendo approffittare degli incentivi del 55% per Risparmio Energetico,deve assicurarsi che il suo fornitore
le installi finestre Certificate CE e con la documentazione tecnica indispensabile.
-Una volta scelto il fornitore si faccia confermare il preventivo con posa in opera solo dopo il sopralluogo dello stesso presso la sua abitazione,per evitare sorprese.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali Saluti.
Ennio.

-

vedo qui sopra che ti sono gia stati detti tutti gli accorgimenti che bisogna tenere per non rimanere "fregati".
però mi sento di non condividere le informazioni date qui sopra sul legno finger-joint:
1 il finger-joint anche di pino è un legno essiccato quindi che non mostrerà resina; e se è fatto bene non ha un solo nodo, altrimenti è di scarsa qualità.
2 secondo la mia esperienza non mostra nessun minimo segno nelle giunzioni ne sul laccato ne sul mordenzato (es. tinto noce) nemmeno dopo anni e anni.
se ennio ti riferisci al fatto che, se viene utilizzato ciclo completo di verniciatura all'acqua (minimo: 1 mano di impregnante all'aqcua a immersione, 1 di fondo riempitivo all'acqua a immersione, 1 di finitura a spruzzo) è normale che come risultato il legno mostra di più la vena, e di conseguenza anche la giunta, rispetto ad una verniciatura sintetica o semi-sintetica come o sentito fare molte volte.

ma non vedo il senso di prediligere l'estetica a discapito della reale qualità del prodotto.

sconsiglio l'Hemlock per il fatto che all'esterno dura poco e anche perchè ha dilatazioni termiche assurde.. per l'interno della casa è un legno bellissimo e completamente privo di nodi.