Redazione - 28 luglio 201128 luglio 2011
Lampadari vintage di Lolli e Memoli: un toco di leggerezza dal cristallo
Redazione - 28 luglio 201128 luglio 2011
Lo scrittore Milan Kundera - curiosamente boemo, come il cristallo - sostenne nel suo straordinario romanzo “L’insostenibile leggerezza dell’essere” che tutto ciò che scegliamo e consideriamo inizialmente come leggero, finisce per rivelare presto il suo incredibile peso. Detta così, fuor di metafora, sarebbe parso impossibile a Lolli e Memmoli immaginare di rivisitare in chiave contemporanea il classico lampadario in cristallo facendogli assumere fattezze di eterea leggerezza e uscendo dallo schema iconico del lampadario borghese di imponente importanza.
Ma hanno vinto da tempo questa sfida e, dando più corpo alla lucentezza e ai bagliori del cristallo, nelle loro collezioni hanno reso contemporaneo il lampadario di memoria. Oggi questo percorso approda alla leggerezza estrema con Aires, una nuova collezione di lampadari di fresca e ariosa trasparenza. Nella foggia Aires di Lolli e Memmoli riprende l’archetipo del paralume dove, al posto del tessuto, brilla una morbida maglia di cristalli agganciati gli uni agli altri secondo un complesso tramato verticale che utilizza la sofistica tecnica del doppio ricciolo tipico del lampadario settecentesco.