- 02 ottobre 2014

Una vasta scelta di prodotti

Sul mercato oggi troviamo diversi modelli di termostufe, a partire dalle più semplici ed economiche, che riscaldano soltanto l'aria attorno ad esse. La tecnologia in questo campo ha introdotto varie innovazioni, che permettono di utilizzare la termostufa come parte integrante dell'impianto di riscaldamento domestico; questo ci permette di risparmiare molto sulla bolletta del gas o sulle spese per altri combustibili fossili. Oggi è possibile dotare la termostufa di un cassetto di carica del combustibile, in modo che possa funzionare per ore, senza la necessità di alimentarla manualmente. Troviamo anche termostufe dotate di un sistema di ventole, che permettono di diffondere l'aria calda in tutta la casa. Le termostufe più evolute hanno un serbatoio di acqua calda, che può venire immessa nell'impianto di riscaldamento a pavimento, o nei termosifoni di tutta la casa. I bruciatori di queste stufe sono molto efficienti, e grazie ad un sistema di ventilazione, permettono di produrre piccole quantità di ceneri e di fumi, utilizzando al meglio il combustibile.

Termostufe a pellet

Molte delle termostufe di nuova generazione bruciano il pellet; si tratta di un materiale prodotto schiacciando i trucioli di legno, che derivano dagli scarti di lavorazione del legname o dagli sfalci di boschi e giardini. Questo tipo di combustibile risulta particolarmente ecologico, perché si produce utilizzando materiale di riciclo; inoltre viene prelevato da fonti rinnovabili, come gli alberi. Per di più bruciare i vegetali immette nell'atmosfera la stessa CO² che verrebbe rilasciata durante la decomposizione di questi materiali. Oltre impatto ambientale, il pellet ci permette di mantenere bassi i costi del riscaldamento domestico, trattandosi di un materiale abbastanza economico. Il risparmio aumenta se acquistate il pellet nei periodi dell'anno in cui la richiesta è bassa, o durante particolari offerte. Le termostufe a pellet bruciano piccole quantità di combustibile per mantenere il focolare acceso. Sono dotate di cassetti per la carica del pellet, da cui particolari meccanismi lasciano cadere il materiale sul fuoco, per mantenerlo acceso per molte ore, a volte anche giorni. http://www.thenaturalenergy.com/

Termostufe a legna

Le termostufe più classiche bruciano direttamente la legna, come le stufe tradizionali; queste termostufe vengono alimentate con piccoli ceppi di legno, che vanno preparati appositamente. Oggi sul mercato sono disponibili anche finti ciocchi, costituiti da cippato o trucioli pressati: nonostante questo materiale bruci in periodi di tempo molto lunghi, purtroppo spesso viene venduto a prezzo elevato, e risulta quindi più comodo utilizzare la legna. In molte zone d'Italia il bosco ceduo garantisce grandi quantità di legna, che vengono vendute a prezzi decisamente molto economici, spesso scontati per i residenti. I boschi italiani vengono da millenni coltivati dall'uomo, e producono grandi quantità di legname, derivato dalle periodiche operazioni di pulizia. Questo legname è il combustibile più economico che si trova in commercio. Risulta ancora più economico se vi è possibile immagazzinarlo quando il prezzo risulta particolarmente basso. Anche le più moderne termostufe a legna hanno cassetti di carico, che permettono di evitare di alimentarle per ore, in modo da poterle lasciare in funzione anche di notte. http://m.rgbimg.com/

Termostufe prezzi

Il prezzo delle termostufe è vario e dipende da una serie di fattori di diverso tipo. Sicuramente più una stufa è potente, e più è costosa: la capacità di una termostufa di produrre calore viene espressa in KW ora, e per ogni metro quadrato di abitazione da riscaldare è necessaria una data quantità di KW. Quando acquistate una termostufa, calcolate quanto calore dovrà produrre per riscaldare tutta la vostra casa, per evitare di sottodimensionarla, o al contrario di acquistarne una poco potente. Se la termostufa possiede uno scambiatore di calore, per il riscaldamento dell’acqua dell'impianto domestico, il prezzo sicuramente sale. Lo stesso si può dire se la termostufa è dotata di un sistema di ventilazione per diffondere l'aria calda in altre stanze. Se desiderate che la vostra termostufa funzioni da caldaia in casa, dovrete fare in modo da interfacciarla con l'impianto già presente, e dovrete dotarla di un kit per la produzione di acqua calda sanitaria. Tutte queste cose hanno sicuramente un costo: per un modello base si può partire da cifre vicine ai 300 euro, ma un modello "full optional" può raggiungere prezzi dieci volte maggiori.

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