Il funzionamento di una tapparella elettrica si basa su di un sistema molto semplice costituito da un motore che fa ruotare il rullo: si può decidere, quindi, di acquistare direttamente degli avvolgibili dotati di motore oppure di modificare quelli che abbiamo in casa con le tecniche del fai da te. In entrambi i casi, l’automazione della tapparella è basata sull'impiego di un motore tubolare (assiale e, come dice il nome, a forma di tubo) collocato nel rullo su cui si avvolge la tapparella. I prezzi di questi modelli motorizzati sono determinati proprio da questo, cioè dal costo del motore elettrico e del montaggio. In certi casi, quando si acquistano avvolgibili motorizzati, questi sono dotati di un elettrofreno, cioè di un dispositivo di blocco automatico della tapparella quando raggiunge il punto di chiusura. C'è da ricordare, comunque, che se la motorizzazione della tapparella è legata anche all'acquisto di nuovi infissi per un migliore isolamento termico della casa, si può richiedere la detrazione IRPEF ed IVA agevolata per i costi sostenuti. In alternativa, se si opta per il fai da te, gli interventi di installazione risultano semplici ed economici. Per avere un'idea è possibile dire che il modello base di motore, per una tapparella di piccole dimensioni, ha un costo che si aggira sui 40 euro.
Gli avvolgibili elettrici hanno un funzionamento estremamente semplice, basato sul motore che li chiude e li apre (infatti, il motore ha un movimento bidirezionale). Tutti i motori disponibili sul mercato sono dotati di sistemi di sicurezza azionabili se il sistema si surriscalda o se è sottoposto ad uno sforzo eccessivo. Inoltre, questi modelli possono funzionare in modo meccanico anche se manca la corrente elettrica. I motori possono essere comandati in due modi. Utilizzando il sistema via filo, con il quale il motore è collegato all’impianto elettrico e quindi si aziona premendo i vari pulsanti. Nel secondo caso, il motore è azionato oppure spento tramite un telecomando ad onde radio (quindi non saranno necessari interventi sull'impianto elettrico, ma il sistema necessiterà di una buona manutenzione e si dovrà installare anche il comando centralizzato del motore sulla parete). Non si devono installare assolutamente catenacci manuali (al loro posto si possono scegliere catenacci automatizzati) per evitare di dimenticarsene con il rischio di bruciare il motore.
La scelta del motore si deve basare sulle dimensioni e sul peso dell'avvolgibile da movimentare, che andranno valutati in base alle caratteristiche specifiche. Ad esempio, c'è da considerare che esistono sempre come minimo due punti di scarto tra la superficie della tapparella ed il peso del motore (questo dipende anche dal materiale della tapparella). In una tapparella di plastica, ad esempio, si avrà un rapporto di cinque kg per otto metri quadrati, mentre in una di alluminio sarà di sette kg per nove metri quadrati; in una di legno, infine, sarà di nove kg per undici metri quadrati. In tutti i casi, comunque, il motore dovrà avere un'alimentazione di 230 V per funzionare correttamente. I prezzi dei motori non sono generalmente eccessivi: si va dai 64 euro (per automatizzare tapparelle in legno, PVC e alluminio con un peso massimo di 28 kg) ai 74 euro (per tapparelle con un peso massimo di 56 kg). Si può arrivare fino a 84 euro nel caso di tapparelle con un peso massimo di 90 kg, grandi 9 metri quadri (se in legno) oppure 16 metri quadri (se in PVC oppure in alluminio).
Se si decide di installare personalmente il motore per automatizzare gli avvolgibili attraverso il fai da te si può realizzare l'intervento in modo pratico e veloce utilizzando un kit motori. Sul mercato sono disponibili kit in versioni diverse a seconda della loro portata di sollevamento: questa, infatti, può essere da 30, 60 oppure 80 kg (s'intende il peso della tapparella da automatizzare). Quindi, per prima cosa, si deve calcolare il peso della tapparella, moltiplicando la sua superficie in mq per i kg al mq. Una volta acquistato il kit, il montaggio è molto facile: prima di tutto, si deve abbassare tutta la tapparella ed aprire il cassonetto. Successivamente, si deve sganciare la tapparella dal rullo e smontare quest'ultimo determinando la lunghezza del rullo nuovo (svitando e riavvitando la vite apposita). Quindi, fissare la calotta, inserendo il perno quadro del motore sul supporto in dotazione, ed inserire le 3 molle in acciaio sulla parte alta della tapparella, per poterla agganciare al rullo motorizzato. Infine, collegare il cavo elettrico all’interruttore.
Le tapparelle elettriche sono funzionali, pratiche e sicure, sono infatti un ottimo ausilio anti intrusione. Se si decide di rinnovare le vecchie tapparelle di casa lo si può fare motorizzandole. La trasformazione da azionamento meccanico con cinghia ad azionamento automatizzato è veloce e di facile istallazione. Il motore applicato alla tapparella agevola l'apertura, rendendola veloce e priva di fatica, un'ottima soluzione anche per case in cui vivono persone anziane e con disabilità. Quindi il vantaggio principale è l'eliminazione dell'azionamento manuale e faticoso del serramento e l'abbandono della classica e vecchia cinghia. Aspetti a sfavore sono: il costo che la motorizzazione comporta, la necessità dell'alimentazione elettrica, nonché, in caso di blocco improvviso del funzionamento, la necessità di contattare un tecnico specializzato. Alcuni meccanismi poi, in caso di black out elettrico rimangono bloccati nella posizione in cui si trovano. Le ultime generazioni di tapparelle elettriche hanno però in dotazione sistemi di sicurezza che percepiscono la presenza di ostacoli, come elementi che si trovano sul davanzale, e accessori che controllano il movimento dell'avvolgibile in caso di sforzo eccessivo e di surriscaldamento. Inoltre, in caso di assenza di energia elettrica, gli ultimi sistemi in commercio permettono il funzionamento meccanico del serramento. Da tenere in considerazione è anche la facile manutenzione del meccanismo, nonché il vantaggio di ostacolare l'intrusione di estranei in casa, grazie al peso considerevole dell'avvolgibile e dei blocchi che possono essere inseriti quando lo stesso è completamente srotolato.
Tutte le vecchie tapparelle dotate di movimentazione meccanica con cinghia o manovella possono essere motorizzate e automatizzate, per diventare più sicure, facili da utilizzare e leggere nella movimentazione. Ciò è possibile grazie all'inserimento di un motore all'interno della struttura in cui la tapparella si avvolge. In commercio esistono diversi tipi di motori che si differenziano per il peso e la tipologia di serramento a cui sono dedicati. L'azionamento del motore può avvenire nelle immediate vicinanze dell'infisso, con un comando a muro che sostituisce la cinghia e in questo caso occorrono interventi edilizi per incassare la pulsantiera alla parete, oppure il funzionamento può essere guidato via radio, attraverso un telecomando radio portatile, senza la necessità di interventi murari. Le moderne tecnologie consentono poi di "connettere" le tapparelle motorizzate al computer o al telefonino, fruttando tutti i vantaggi della domotica. Inoltre, è possibile centralizzare le tapparelle, utilizzando un unico telecomando che le controlla tutte anche contemporaneamente. Per non parlare poi della possibilità di collegare l'automazione all'allarme di casa: se un sensore esterno fa azionare l'allarme, le tapparelle si chiudono per garantire la massima sicurezza, oppure, in presenza di sensori di fumo che si attivano, i serramenti si aprono per permettere l'evacuazione delle esalazioni. La trasformazione della tapparella può essere realizzata fai da te, per i sistemi più semplici, dato che i kit di automazione sono acquistabili anche nei negozi di bricolage, oppure, per una motorizzazione più sofisticata e con sistemi di ultima generazione che necessitano di elaborate modifiche all'apparato elettrico, si consiglia sempre la consulenza da parte di tecnici specializzati, che garantiscono anche assistenza nel tempo.
Il telecomando per tapparelle elettriche è necessario quando si opta per sistemi motorizzati radiocomandati, non collegati all'impianto elettrico generale della casa. E' un sistema pratico e di più facile istallazione rispetto alle automazioni che avvengono via filo. Il funzionamento avviene tramite onde radio che mettono in comunicazione telecomando e motore della tapparella. Questo sistema ha il vantaggio di essere mobile e quindi azionabile da altre stanze, visto che le onde radio attraversano senza problemi le pareti in muratura. Il funzionamento ha però un unico neo, quello di aver bisogno di un'adeguata manutenzione nel tempo. Il radiocomando può inoltre azionare più tapparelle contemporaneamente, consentendo la massima comodità di utilizzo. I telecomandi possono essere temporizzati ed è possibile impostare orari di apertura e chiusura degli avvolgibili in maniera autonoma. Inoltre i telecomandi sono acquistabili anche separatamente a prezzi davvero convenienti. In tutti i casi è importante che il sistema sia garantito e certificato e che rispetti tutte le vigenti normative europee. Controllate dunque tutta la documentazione allegata al sistema motorizzato, prima di effettuare l'acquisto nella massima sicurezza.
Gli accessori per le tapparelle elettriche sono molti e si differenziano in base alla loro funzione. Esistono infatti accessori per: il sistema di sicurezza, quelli per la manovra, i supporti e le staffe, elementi di ricambio, supporti per il motore, adattatori e ricambi vari. I più interessanti accessori sono quelli che permettono la maggiore sicurezza dell'automazione, come il sistema di bloccaggio antisollevamento della tapparella, che entra in funzione in modo automatico quando la tapparella è totalmente abbassata. Tale meccanismo esercita una pressione verticale tale da impedire il sollevamento del serramento, allontanando così il rischio di intrusione. Un altro accessorio interessante è quello che protegge il meccanismo dal gelo. Il sistema si basa sull'arresto della movimentazione della tapparella nel caso in cui le stecche siano bloccate dal gelo e dalle basse temperature. Un altro sensore climatico è quello che tramite fotocellula gestisce la movimentazione della tapparella in caso di pioggia e sole, disponibile anche nella versione senza fili e in questo caso il sensore è munito di celle fotovoltaiche integrate.