Come abbinare letto e comodini? Qui tutte le risposte

Abbinare letti e comodini può essere davvero semplice ma è sempre importante valutare in base alle esigenze, al gusto e allo spazio a disposizione.
Si possono scegliere piccoli comodini o soluzioni più importanti che possono essere sia d’appoggio a terra, sia a parete sospesi, sia a boiserie come mensole che mediante agganci, corrano lungo la parete a ricreare movimento e dinamismo.
Esistono due possibilità di abbinamenti, in termini di dimensioni:

• piccoli comodini: scegliere soluzioni contenute di comodini permetterà di poter andare a inserire in spazi ridotti differenti tipologie.
  Che siano mensole, ripiani con base di appoggio a terra oppure contenitori, la piccola soluzione permette di poter assolvere alla richiesta di piano d’appoggio e spazio in contenimento anche nei luoghi in cui lo spazio è particolarmente ridotto.
  È sempre importante valutare il rapporto dimensionale tra letto e comodini poiché questo accostamento non risulti proporzionalmente sbilanciato.
  Valutare quindi accuratamente vuoti e pieni e dove disporre l’elemento;
• dimensioni importanti: quando lo spazio lo permette è possibile andare a soddisfare la richiesta di spazio in termini di piani d’appoggio oppure elementi contenitori anche di grandi dimensioni.
  È possibile andare a creare soluzioni di comodini in versione “mensola” di dimensioni importanti che corra lungo una boiserie retrostante il letto, oppure applicare soluzioni di contenimento a terra corredate da piani d’appoggio, ante o cassetti.
  Spazio permettendo, è possibile andare a creare un gradevole sbilanciamento in termini di dimensioni andando a inserire elementi molto capienti e importanti che possano essere utilizzati anche come contenitori per quanto necessario all’interno della zona notte.

Quando si desidera abbinare letto e comodini è possibile valutare se è preferibile andare a puntare su soluzioni coordinate oppure diversificare i due elementi.
Per coordinare è necessario puntare sullo styling dello stesso tipo, sui materiali o sul colore.
Quando invece si desidera differenziare e diversificare, è bene creare un crash di ogni sorta: da quello cromatico, a quello stilistico fino a quello materico.
Ecco alcune proposte di abbinamenti di comodini e letti, sia in linea sia in contrapposizione:

• letto contenitore imbottito e comodino a mensola: linee morbide, design voluminoso e stile avvolgente, sono i letti imbottiti.
  A questi elementi di arredo è possibile andare ad associare un comodino minimale e lineare, una semplice mensola che può essere divisa per le due parti e sistemata come meglio necessiti, sopra la testata in un unico elemento oppure come due distinte parti agli estremi del letto.
  In questo modo si avrà un gradevole contrasto di forme e di linee, morbido con rigido;
• letto moderno e minimale e comodini in legno: quando si sceglie una soluzione in stile nordico, caratterizzata da legno chiaro naturale, dal design moderno o contemporaneo, linee essenziali, può essere gradevole accostare un comodino dall’aspetto monolitico in legno della stessa essenza e finitura.
  In questo caso, l’abbinamento permetterà di creare una unità stilistica che renderà lo spazio gradevole e leggero;
• letto e comodini in totale contrasto: una soluzione di letto classico e tradizionale può anche vedere associato un accostamento con comodini ultramoderni in acciaio a vista, polipropilene oppure associazioni di differenti materiali, come ad esempio acciaio e pelle, PP e alluminio, legno e vetro.
  In questo caso, anche i colori dei diversi arredi dovranno essere in contrapposizione tra loro, un letto total white dal design classico e linee morbide in associazione a comodini in acciaio cromato e vetro nero opalino, oppure, per creare una gradevole leggerezza stilistica, elementi contenitori in polipropilene dai toni vivi e accesi come il rosso, l’arancio, il giallo o il blu.

La scelta dei comodini è in genere legata ai mobili della camera da letto, poiché è possibile abbinare arredi con caratteristiche simili oppure creare un contrasto tra gli elementi che sia materico oppure cromatico.
È possibile scegliere tra diversi materiali e colori, a seconda della necessità stilistica:

• legno: i comodini possono essere trattati oppure lasciati al naturale, per rendere all’ambiente uno stile nordico, leggero e naturale.  
  Possono essere abbinati ad un letto nello stesso stile, con testiera a doghe oppure ad un letto imbottito, anche contenitore, per creare uno stacco materico oltre che di sensazione mediante il morbido del letto e il duro del legno del comodino.  
  Possono essere elementi laccati, arricchiti da colori vivi e brillanti in associazione con alcuni particolari del letto, al fine di richiamarne i dettagli cromatici;
• materiali polimerici: scegliere un comodino in polipropilene o plexiglass significa definire uno stile moderno, contemporaneo ed eclettico, giovane e giocoso nel caso di soluzioni opache e colorate.
  In questo caso, è sempre gradevole associarle ad un letto semplice, minimale, privo di testiera e pediera.
  In alternativa, particolare e interessante, l’associazione del comodino in plexiglass, dalle linee semplici e monolitiche, anche ad un letto in stile classico, tradizionale, ricco.
  Queste soluzioni di comodini e tavolini dal design eccentrico, possono essere caratterizzate anche da colori accesi, rosso, giallo, bianco, argento, oro;
• metalli: parliamo di alluminio e acciaio, nel primo caso spazzolato e naturale, nel secondo caso, cromato e brillante. Generalmente, la struttura è metallica in tubolare oppure in scatolato,mentre il piano o i piani di appoggio sono in vetro opalino oppure trasparente.
  Eleganza e stile che bene si associano a letti moderni e dal design pulito ed essenziale.

Ecco tre idee di abbinamenti dal design particolare da prendere come esempio per una zona notte stilosa e particolare:

• Letto Kelly di Poliform e comodino B1 H64 PERFORATED rosso di Tolix: una proposta innovativa di letto, con struttura completamente rivestita in tessuto, per una morbidezza esaltata delle linee, testata sfoderabile in tessuto. La struttura è in legno caratterizzata da linee particolari dal design curvo e delicato. In abbinamento di rottura stilistica, il comodino B1 H64 con cassetto e struttura in metallo di TOLIX®, della gamma di mobili perforati.
  Un piccolo mobile composto da una mensola rimovibile e regolabile, dalle linee rigide e strutturate, monolitiche, con maniglia in legno o acciaio verniciato. Il comodino è personalizzabile in bicolore o monocromatico e ricorda l'estetica grezza del mondo industriale grazie allo sportello in acciaio perforato grezzo e maniglia in elegante rovere.
• Letto Warp di Lema e Comodino Parentesi di Bonaldo: uno stile elegante, rilassato e informale quello del letto imbottito di Bonaldo.
  Forme generose, linee orizzontali in un letto che ne vede il contrasto con le raffinate cuciture sartoriali verticali dell’importante testiera imbottita, grande esempio di raffinata manifattura.
  Il comodino associato è Parentesi di Bonaldo, leggero e delicato che all’interno di un guscio in tessuto racchiude due ripiani in legno fissati con quattro bottoni nella parte esterna.
  Inoltre, grazie al funzionale passacavi permette di posizionare al di sopra del piano lampade e sistemi elettronici.
• Letto Mypace di Flou e comodino verde Swift di Cappellini: comodità e accoglienza, per un letto morbido a testata alta, ricco di imbottiture come fosse un enorme cuscino, completato da materassi alti e importanti.
  In associazione con i comodini Swift di Studio Cappellini, si ottiene un piacevole contrasto stilistico e materico, realizzati in pannelli di particelle di legno, con rivestimento in melaminico laccato opaco in diverse colorazioni.