Come coltivare gli agrumi in vaso

- 26 maggio 2015

Gli agrumi in vaso

Gli agrumi per tradizione sono storicamente i frutti più consumati e coltivati, in ogni giardino se ne trovano in quantità e qualità abbondanti. Noi però esamineremo un tipo di coltivazione particolare che è quella degli agrumi in vaso. Questo tipo di coltivazione negli ultimi anni ha trovato molti consensi in quanto risulta essere comoda per chi non possiede un giardino e inoltre si può eseguire in ogni tipo di ambiente climatico. Come è noto gli agrumi sono un frutto che di solito viene prodotto al sud Italia dove solitamente l'ambiente climatico non è eccessivamente freddo, ma con questo sistema si ha la possibilità di impiantarli in vaso anche nelle zone più fredde come il nord. Pur essendo una coltivazione in vaso, la fruttificazione risulta eccellente fermo restando però un corretto trattamento della pianta sia a livello antiparassitario che climatico.

Arredare con gli agrumi in vaso

Si possono produrre limoni, aranci e mandarini di diverse razze e tipologie. Negli ultimi anni però tale coltivazione non è stata fatta al solo scopo di raccoglierne i frutti ma utilizzata anche come elemento d'arredamento interno ed esterno in quanto si prestano molto per la loro bellezza mediterranea. Infatti per chi la effettua in zone climaticamente fredde, si consiglia di spostare la pianta all'interno per proteggerla dalle basse temperature quindi per forza di cose diventa parte attiva dell'arredamento interno, la si può posizionare in un ampio salone o in cucina vicino ad una fonte di luce come ad esempio una porta/finestra per permettere alla pianta di adattarsi all'ambiente senza fargli mancare i fattori principali per la sua sopravvivenza e all'inizio della bella stagione posizionarla all'esterno (balcone o veranda).

Le modalità di coltivazione.

Per una corretta coltivazione degli agrumi in vaso, possiamo dare alcuni consigli utili che ci permetteranno di ottenere ottimi risultati: 1.Posizionarli al riparo da venti forti e freddo ma non dalle leggere brezze che favoriscono il loro habitat naturale; 2.Sistemarli in modo da poter usufruire di 5 - 6 ore di sole ogni giorno; 3.Applicare le relative periodiche concimazioni; 4.Effettuare i previsti rinvasi ogni due anni per le piante di piccola taglia e tre anni per quelle più grandi, inoltre eseguire le relative potature ogni anno alla fine dell'inverno. Seguendo questi pochi accorgimenti, la pianta riesce a crescere e produrre i sui frutti in modo abbastanza regolare.

Annaffiature e cura

Le annaffiature devono essere regolari e comunque frequenti specie nel periodo estivo mentre nel periodo invernale saranno molto meno frequenti evitando in ogni caso di far ristagnare l'acqua, quindi evitare assolutamente di mettere sottovasi e applicare dei piedini per tenere sollevato dal suolo il vaso. Per quanto riguarda l'invasatura, si consiglia di usare vasi in terracotta e non in materiale plastico e che abbiano un'ampiezza abbastanza larga in modo da non far soffrire le radici e di conseguenza l'intera pianta. Tornando alla potatura, si consiglia di farla fare da personale esperto in quanto la pianta ha bisogno di eliminare eventuali rami vecchi e i polloni rendendo la chioma uniforme e abbastanza larga da far entrare aria e sole.

L'utile al dilettevole

Chi decide di coltivare gli agrumi in vaso, deve fare in modo di scegliere piante che oltre a dare il proprio supporto d'arredamento esterno o interno, devono produrre un frutto utile e commestibile, in quanto esistono agrumi in vaso che sono belli da vedere ma producono frutti non commestibili per l'uomo. I limoni, le arance tradizionali, i mandaranci o mandarini sono quelli più ricercati che danno molto frutto e nello stesso tempo hanno una vegetazione molto adatta ai nostri stili abitativi che si rispecchiano nella macchia mediterranea tipica delle nostre zone.

Trattamentiantiparassitari

Per avere dei frutti sani e in quantità, bisogna comunque fare attenzione agli attacchi parassitari di cui sono tipicamente soggetti gli agrumi che attaccano sia il frutto che la pianta rendendola brutta e spoglia. In caso di attacco parassitario bisogna intervenire con un trattamento medicinale adatto in abbinamento con una adeguata quantità di bianco olio che serve a rendere le foglie scivolose per evitare l'attacco dei parassiti. Evitare di applicare il trattamento quando la pianta è in fiore in quanto il prodotto causerebbe la caduta inevitabile dei fiori e la conseguente mancata fruttificazione della pianta.

Sfoglia i cataloghi: