Redazione - 28 dicembre 201328 dicembre 2013
Quali colori per interni pareti scegliere? Ecco alcune idee per valorizzare la zona giorno e rendere unica la cameretta dei bambini
Redazione - 28 dicembre 201328 dicembre 2013
Tinteggiare le pareti è un'operazione di ordinaria manutenzione da compiere con una certa regolarità. Come sempre, una domanda sorge spontanea: quali colori per interni pareti scegliere? Scegliere la tinta giusta è importante, in quanto i colori non solo sottolineano un determinato stile, ma creano anche l'atmosfera e possono rendere (o meno) un ambiente accogliente. Senza addentrarci nei meandri della psicologia dei colori, prima di tinteggiare, tenete presente che per scegliere il colore più adatto, è fondamentale considerare anche le caratteristiche metriche delle stanze. Se avete un soffitto alto, per esempio, è bene tinteggiarlo con colori scuri (ma non troppo) e riservare alle pareti laterali tinte chiare. In questo modo, renderete più armoniche le proporzioni. Al contrario, nel caso in cui il soffitto sia molto basso, tinteggiatelo con colori chiari, possibilmente di una tonalità più tenue rispetto al colore delle altre pareti. Se vivete in un piccolo appartamento e volete farlo apparire più grande, potete tinteggiare le pareti con colori caldi e chiari. Potete scegliere l'intramontabile bianco, oppure le più moderne tonalità del blu-verde o anche del blu-violetto .
Quando si devono scegliere i colori per interni pareti, attenzione particolare va data al soggiorno. Protagonista della casa, è qui che ci si rilassa, si vivono gioiosi momenti in famiglia e si accolgono amici e parenti. E' risaputo che i colori influenzano l'umore ed agiscono sulle nostre emozioni e, per la zona living, sono perfetti i colori caldi che stimolano la conversazione. Chi non ha paura di osare può scegliere varie nuance del rosa. Elegante e di gran moda, è in grado di dare una vera e propria sferzata di adrenalina. Se volete conferire al vostro soggiorno un aspetto contemporaneo ed informale, potete tinteggiare una parete in verde pastello e le restanti in bianco. Creerete un ambiente luminoso e solare. Se volete rendere il vostro soggiorno accogliente e caldo, senza però osare troppo, potete scegliere delle tonalità in beige (possibilmente opaco) o in crema. Questi colori, se abbinati ad un arredamento che vede il legno protagonista, sono in grado di ricreare piacevoli atmosfere autunnali. Chi ama i classici, ma non la monotonia, all'intramontabile bianco può alternare l'elegante nero. Giocando con linee geometriche e superfici lisce si raggiungeranno suggestivi risultati. Una buona idea è quella di smorzare i contrasti tinteggiando in grigio i dettagli. Meglio evitare il tutto bianco, in quanto conferirebbe al vostro soggiorno un aspetto asettico e poco adatto alla convivialità. L'ideale sarebbe abbinarlo, oltre ai già citati verde e nero, a tonalità di giallo, di arancio, di rosso o di marrone. In foto: LondonArt
La cameretta è il regno dei più piccoli e per renderla accogliente ed adatta a loro, è necessario scegliere con grande attenzione i colori per interni pareti. Se siete in attesa di un bimbo, può darsi, che come molti futuri genitori, siate tentati di sbizzarrirvi con tinte accese e decorazioni originali. Attenzione, però. Bombardare i più piccoli con mille colori non è una buona idea. Frenate, dunque, la voglia di stupire a tutti i costi e optate per scelte cromatiche sobrie, in grado di creare un ambiente accogliente, e rilassante, per il nuovo arrivato e per i genitori. Ricordate che il neonato, fino al quarto mese, non distingue i colori, mentre crescendo, la sua percezione dei colori si sviluppa esponenzialmente. Se sapete già il sesso del nascituro e volete dare alla sua stanzetta una chiara connotazione di genere, ai classici blue e rosa, potrete preferire tonalità meno accese. Dunque, per i maschietti optate per le diverse nuance del celeste, del turchese, dell'azzurro cielo e del pervinca. Questi colori, stimolano, inoltre, la riflessione e hanno proprietà rilassanti. Per le femminucce, potete orientarvi su una rosa confetto, un pesca o su tutte le tonalità del cipria. Alternative ai classici blu e rosa, sono le tonalità pastello del verde (dall'effetto calmante, infonde ottimismo), del giallo o dell'arancione (vivaci, infondono allegria). Da evitare il bianco, che inibisce la socializzazione e la creatività. L'ideale sarebbe non tinteggiare tutte la pareti dello stesso colore, ma creare "zone cromatiche", tenendo presente l'attività svolta in quell'angolo di cameretta. In foto. cameretta San Martino