Le case di oggi, inserite nei contesti cittadini di tutto il mondo, si fanno più piccole e così non solo la distribuzione degli spazi e l'arredamento vi si adattano e vengono ripensati dalle aziende produttrici, ma anche gli elettrodomestici, prezioso supporto alle nostre attività domestiche quotidiane.
Cresce l'esigenza di adattare gli elettrodomestici ai nostri nuovi spazi e così una delle tendenze che interesserà il settore nei prossimi anni sarà proprio il dimensionamento di piani di cottura, lavastoviglie, forni e frigoriferi. Elettrodomestici piccoli che ci accompagnino nelle abitudini di vita urbana: lo ha messo in evidenza una recente indagine etnografica condotta dal Global consumer design (GCD) di Whirlpool EMEA in cinque metropoli di tre continenti, New York, Londra, Città del Messico, Shangai e New Delhi.
Quali sono le abitudini d’uso degli elettrodomestici negli appartamenti delle metropoli sparse per il mondo? Presentano aspetti simili? O differenze significative se ci spostiamo dall’Asia al Centro America, dal Nord America all’Europa? Sono maggiori le similitudini delle differenze, come racconta Milka Eskola, Leader group advanced design di Whirlpool EMEA. L’indagine sugli elettrodomestici e il loro utilizzo è stata condotta da cinque gruppi locali di designer e psicologi Whirlpool, ognuno dei quali ha preso in esame dieci diverse situazioni domestiche, nuclei familiari o single, composte da individui di estrazione sociale medio alta e di età compresa tra fra i 27 e i 40 anni. A ogni partecipante sono stati assegnati alcuni compiti, tra cui lo storage dopo la spesa o la preparazione di una cena. I comportamenti, descritti mediante interviste e ripresi da una telecamera, sono stati poi analizzati, scoprendo simili esigenze, che accomunano chi vive in Messico e in Asia, legate alla necessità di filtrare l’acqua; oppure rilevando che In Asia si preferisce acquistare ogni giorno frutta e verdura fresche, utilizzando ilfrigorifero per conservare invece i cosmetici. Noi Europei siamo attenti al risparmio in bolletta, poi, mentre gli Asiatici non sono poi tanto sensibili al tema dell’efficienza energetica. E’ in Cina che si rinnovano gli elettrodomestici più di frequente (in media ogni tre anni), ma non tanto per acquistare un prodotto più efficiente ed ecologico, quanto invece per una spinta consumistica.
L’esigenza di “ridimensionare” gli elettrodomestici è diffusa e costituisce uno spunto su cui i produttori potranno lavorare per le nuove proposte da lanciare sul mercato. Al momento gli elettrodomestici di dimensioni inferiori rispetto a quelle standard solitamente sono di bassa gamma. La sfida da raccogliere, dunque, è quella di riuscire ad utilizzare la miglior tecnologia per proporre soluzioni adatte agli spazi ridotti in cui si vive, quindi alle esigenze reali degli utilizzatori. Sopra il titolo: Cucina ad installazione libera appartenente al progetto Liberi in Cucina di Alpes Inox.