F24 Elide, come compilare il modello

La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 25 novembre 2017

Modello F24 Elide

Il modello F24 Elide (acronimo per “Elementi identificativi”) è uno degli ultimi rilasciati dall’Agenzia delle Entrate ed è stato pensato per tutti quei versamenti le cui informazioni non possono essere riportate nel modello F24 ordinario. Di conseguenza serve anche per pagare i contributi relativi alla registrazione di contratti di locazione e affitto di beni immobili: imposta di registro, tributi speciali e compensi, imposta di bollo, sanzioni e interessi relativi. E’ in vigore dal primo febbraio 2014, ha sostituito di fatto il Modello F23 e dal primo gennaio 2015 è diventato obbligatorio. Il pagamento può essere effettuato tramite servizi online, gli sportelli dell’Agenzia della riscossione, le banche convenzionate e le Poste italiane. Per quanto riguarda le modalità, si possono usare i contanti ma si può anche scegliere l’addebito sul conto corrente presso gli sportelli bancari e postali, il bancomat, la carta Postamat e Postepay con addebito su conto corrente postale presso qualsiasi ufficio postale. O, ancora, ricorrere ad assegni bancari o postali, assegni circolari e vaglia cambiari presso gli agenti della riscossione. L’Agenzia delle entrate ha anche istituito appositi codici tributo che sono i seguenti: 1500 - Imposta di registro per prima registrazione, 1501 - Imposta di registro per annualità successive, 1502 - Imposta di registro per cessioni del contratto, 1503 - Imposta di registro per risoluzioni del contratto, 1504 - Imposta di registro per proroghe del contratto, 1505 - Imposta di bollo, 1506 - Tributi speciali e compensi, 1507 - Sanzioni da ravvedimento per tardiva prima registrazione, 1508 - Interessi da ravvedimento per tardiva prima registrazione, 1509 - Sanzioni da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi, 1510 - Interessi da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi.

F24 Elide editabile

Il modello F24 Elide editabile è la versione compilabile e salvabile della versione in pdf, grazie alla quale il contribuente può compilare tutte le sezioni direttamente online e tramite il proprio computer, modificare e salvare i dati e stampare il tutto. Per poter effettuare il pagamento online bisogna registrarsi ai servizi telematici messi a disposizione dalla stessa Agenzia delle Entrate, ovvero Fisconline ed Entratel, possedere dunque le credenziali di accesso ed essere titolari di un conto corrente presso le Banche convenzionare con l'Agenzia delle Entrate. L’operazione non è particolarmente complessa: basta armarsi di pazienza e procedere con calma, tenendo a portata di mano tutti i documenti necessari. Il consiglio, prima di procedere, è quello di leggere molto attentamente le istruzioni qua fornite. Per avere il modulo non è però necessario effettuare alcuna registrazione, sarà sufficiente accedere al sito dell'Agenzia e cercare il modello. Si potrà così avere il pdf e trovare anche il file relativo alle indicazioni sulla compilazione.

Mod F24 Elide

Il Mod F24 Elide si può scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it). Per quanto riguarda la compilazione, il contribuente è tenuto a riportare il codice fiscale, i dati anagrafici e il domicilio fiscale. Il Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare deve essere compilato insieme al codice identificativo desumibile dalla tabella “Codici identificativi” sempre reperibile tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate. Gli importi devono sempre essere indicati con le prime due cifre decimali anche nel caso in cui tali cifre siano pari a zero. In presenza di più cifre decimali bisogna procedere all’arrotondamento della seconda cifra decimale con il seguente criterio: se la terza cifra è uguale o superiore a 5, l’arrotondamento al centesimo va effettuato per eccesso; se la terza cifra è inferiore a 5, l’arrotondamento va effettuato per difetto (es.: euro 52,752 arrotondato diventa euro 52,75; euro 52,755 arrotondato diventa euro 52,76; euro 52,758 arrotondato diventa euro 52,76).

F24 Elide locazioni

Ma vediamo cos’altro occorre fare per compilare in modo corretto l’F24 Elide per le locazioni. Nella sezione “Erario ed altro” troviamo i campi “Codice ufficio” e “Codice atto”, per i quali non occorre indicare alcun valore. Nel campo “Tipo”, invece, bisogna mettere la lettera F (identificativo registro). Anche il campo “Elementi identificativi”, nel caso di pagamenti per la prima registrazione, va lasciato vuoto. Per i pagamenti relativi all’annualità successiva, alla cessione, alla risoluzione e alla proroga del contratto occorre invece indicare il codice identificativo del contratto che è composto da 17 caratteri e reperibile nella copia del modello di richiesta di registrazione del contratto restituito dall’ufficio o, per i contratti registrati per via telematica, nella ricevuta di registrazione. Nel campo “Codice” va messo il codice tributo di riferimento. Nel campo “Anno di riferimento”, in caso di prima registrazione, deve essere indicato l’anno di stipula del contratto o di decorrenza, se anteriore, nel formato “AAAA”. In caso di annualità successiva, proroga, cessione o risoluzione è indicato l’anno di scadenza dell’adempimento (sempre nel formato “AAAA”). Per concludere, nel campo “Importi a debito versati” bisogna indicare le cifre da versare.

Modello F24 Elide compilabile

L'Agenzia delle Entrate, al fine di agevolare la compilazione di questo particolare modello F24 per il pagamento dei contributi necessari a formalizzare e regolarizzare un contratto d'affitto, mette a disposizione sul proprio sito un file pdf che può essere comodamente salvato sul proprio computer. Questo file, per poter essere compilato, necessita di un apposito programma che consenta la compilazione a computer dei flie pdf; un'alternativa molto semplice e valida è quella di accedere a uno dei numerosi moduli F24 online che possono essere compilati senza bisogno di ulteriori programmi. E' bene ricordare che questo modello è valevole sia per le persone fisiche che per i titolari di partita iva; la differenza è che questi ultimi potranno pagare esclusivamente in via telematica, mentre i soggetti privi di partita iva avranno la possibilità di scegliere differenti tipologie di versamento, optando se utilizzare il modello per il pagamento telematico o stampandolo e presentandolo presso gli sportelli postali o gli istituti bancari. Per evitare possibili errori, è bene leggere con attenzione le avvertenze per la compilazione che sono presenti sul sito dell'Agenzia delle Entrate dove vengono spiegate le finalità di questo mod F24, quali sono gli impieghi per i quali occorre utilizzarlo e come fare per compilarlo nel modo corretto. Un altro aspetto importante è quello che riguarda i codici tributo, che sono racchiusi all'interno di uno specifico pdf disponibile sullo stesso sito e che identificano le differenti causali. A dire il vero la tabella consta di ben 35 pagine e la sua consultazione può non essere delle più facili, quindi, attenzione e calma sono fondamentali per evitare errori che potrebbero portare a dover corrispondere una sanzione pari o superiore alla cifra già versata.

Mod f24 elide

Dal primo gennaio 2018 non sarà più possibile utilizzare denaro contante per il pagamento di tasse ipotecarie e tributi speciali catastali: è quanto stabilito dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 28 giugno 2017, il quale indica le modalità alternative di pagamento e il periodo transitorio entro il quale l’utilizzo del contante è consentito. Fra le modalità in questione c’è proprio il modello F24 Elide: “A partire dal 1° luglio 2017 - si legge nel provvedimento - il modello 'F24 Versamenti con elementi identificativi' (F24 ELIDE) è utilizzato per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali e relativi accessori, degli interessi e delle sanzioni amministrative, e di ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici Provinciali - Territorio connesso al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche, nonché alla presentazione di atti di aggiornamento catastali presso gli Uffici medesimi”. Per consentire il versamento delle somme dovute tramite il modello F24 Elide sono stati istituiti i seguenti codici tributo:

  • “T89T” denominato “Rimborsi spese dovuti per operazioni effettuate presso gli sportelli degli Uffici Provinciali – Territorio”
  • ”T90T” denominato “Rimborsi spese per rilascio mappe e planimetrie su supporto informatico”
  • “T91T” denominato “Imposta di bollo dovuta in relazione alle operazioni effettuate presso gli sportelli degli Uffici Provinciali - Territorio”
  • “T92T” denominato “Imposta ipotecaria dovuta per la presentazione delle formalità ipotecarie presso i reparti di pubblicità immobiliare e relativi interessi”
  • “T93T” denominato “Tasse ipotecarie dovute per la presentazione delle formalità ipotecarie, nonché per la richiesta di certificazioni e copie di atti e relativi interessi”
  • “T94T” denominato “Sanzioni per ravvedimento operoso correlate alla ritardata presentazione delle formalità nei registri immobiliari”
  • “T95T” denominato “Vendita mappe”
  • “T96T” denominato “Rimborsi spese per verifiche straordinarie”
  • “T97T” denominato “Recupero spese per volture catastali fatte dall'Ufficio”
  • “T98T” denominato “Tributi speciali catastali dovuti per gli adempimenti connessi all’aggiornamento dei catasti e dell’anagrafe tributaria, nonché per la richiesta di certificazioni, copie ed estratti catastali e relativi interessi”
  • “T99T” denominato “Sanzioni per ravvedimento operoso correlate alla ritardata presentazione degli atti di aggiornamento catastale”

Modello elide

Il Modello F24 Elide viene adesso utilizzato anche per il pagamento delle imposte e delle tasse ipotecarie, dei tributi speciali catastali e relativi accessori, degli interessi e delle sanzioni amministrative e di ogni altro corrispettivo dovuto agli Uffici Provinciali - Territorio relativo al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche, nonché alla presentazione di atti di aggiornamento catastali presso gli stessi Uffici. Per quanto riguarda la compilazione, in questo caso occorre indicare nella sezione “Contribuente” il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto che effettua il versamento; nella sezione “Erario ed altro” o nel campo “codice ufficio”, il codice dell’ufficio provinciale-territorio presso cui è effettuata l’operazione per la quale è dovuto il pagamento (l’elenco dei codici di tali uffici è reperibile sul sito ufficiale dell’Agenzia delle entrate). Nel campo “Codice atto” non bisogna mettere alcun valore, nel campo “tipo” occorre mettere la lettera “R”; nel campo “Elementi identificativi”, nessun valore; nel campo “codice”, il codice tributo; nel campo “anno di riferimento”, l’anno a cui si riferisce l’operazione per la quale è dovuto il pagamento, nel formato “AAAA”. Nel campo “importi a debito versati”, infine, è necessario indicare gli importi da versare.

Mod f24 elide compilabile

Giunti a questo punto, è utile ricapitolare. Il modello "F24 Elementi identificativi", chiamato anche F24 Elide, è utilizzato nel caso di versamenti per i quali occorrono informazioni non previste nel modello F24 ordinario. Non può essere usato, di contro, per effettuare i pagamenti per i quali è prevista la compensazione con crediti. Con F24 Elide è inoltre possibile versare l’imposta di registro, i tributi speciali e compensi, l’imposta di bollo, le sanzioni e gli interessi relativi alla registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili. Ancora, tramite questo modello si possono pagare imposte e tasse ipotecarie, tributi speciali catastali e relativi accessori, interessi e sanzioni amministrative, oltre che versare qualsiasi corrispettivo dovuto agli Uffici Provinciali-Territorio connesso al rilascio di certificati, copie e attestazioni, estrazione dati e riproduzioni cartografiche, nonché alla presentazione di atti di aggiornamento catastali presso gli Uffici medesimi.

Sfoglia i cataloghi: