I faretti da parete sono senza dubbio una soluzione vincente per chi vuole illuminare al meglio la propria casa puntando anche su una scelta di stile che renda l'ambiente sofisticato ed elegante. Questo genere di illuminazione è più particolare e necessita di uno studio più approfondito per la sua installazione, perché se le luci tradizionali a soffitto possono rappresentare un elemento di rottura con l'arredamento dell'ambiente, i faretti da parete, al contrario, devono seguire lo stile dell'arredamento e assicurare una sorta di continuum per non spezzare l'equilibrio estetico e l'armonia. I faretti da parete non sono consigliabili per tutte le stanze, perché risultano molto impegnativi: solitamente vengono installati nella zona living e nella camera da letto padronale. Queste due stanze sono solitamente quelle meno sottoposte a particolari stress come il vapore e, inoltre, si tratta di ambienti in cui si cerca solitamente di creare un'atmosfera accogliente e calda, dove l'arredamento può avere un ruolo secondario se si gioca bene con i complementi come l'illuminazione. Infine, trattandosi di sistemi di illuminazione particolari e caratteristici, l'installazione in molti ambienti della casa rischia di svalutare la loro importanza, rendendoli quasi dei complementi comuni, il contrario di ciò che vuole chi sceglie i faretti da parete.
I faretti da parete dovrebbero essere installati su superficie completamente libere, senza altri arredi come quadri vicini, a meno che il faretto non sia posto ad uso esclusivo di questo complemento: cosa significa? Un faretto da parete rappresenta, come detto prima, una scelta di stile che deve avere quindi avere il massimo dell'attenzione: non ci dovrebbero essere altri elementi a distogliere l'attenzione di chi guarda la parete se si sceglie che quello dev'essere l'elemento principale. Ovviamente, le sue dimensioni vanno scelte in proporzione alla lunghezza della parete, perché un faretto troppo piccolo su una lunga parete rischia di 'scomparire' e di non riuscire a rendere l'effetto desiderato di catalizzare l'attenzione. Al contrario, un faretto eccessivamente voluminoso posto su una parete di dimensioni ridotte, catalizza l'attenzione ma rompe le proporzioni e l'equilibrio e non si ottiene comunque il risultato che si andava cercando optando per una tale scelta stilistica. Se poi la parete risulta essere particolarmente lunga, ovviamente il discorso cambia, perché in quel caso è possibile sezionare virtualmente la parete in parti uguali, solitamente ne bastano tre, dove in alternanza devono essere messi elementi uguali. Se, quindi, si decide che si vogliono mettere due faretti per una migliore illuminazione della zona, questi devono essere posti nelle due estremità, se invece si ritiene sufficiente un solo faretto da parete, questo va inserito nella sezione centrale. Questi sono solo consigli, ovviamente, ma servono per garantire un certo equilibrio alla stanza e non avere zone sbilanciate. Se invece il faretto da parete diventa complemento di un altro oggetto, il discorso cambia, perché in quel caso va posizionato un modo tale che risulti in secondo piano, quindi solitamente subito sopra: la sua luce deve essere direzionata in modo tale che venga messo in risalto l'altro complemento, solitamente un dipinto.
Il mercato offre infinite possibilità di scelta nell'ambito dei faretti da parete, proponendo ciclicamente anche soluzioni innovative. Da qualche tempo, per esempio, vanno di gran moda i faretti che sfruttano la tecnologia led: basso consumo e ottima resa luminosa per questo sistema che trova ampio utilizzo soprattutto nelle case con arredamenti moderni. A seconda dell'arredamento, va fatta la scelta del faretto da parete: qui la scelta è assolutamente in base ai gusti personali, però solitamente le case moderne si affidano a faretti minimal, solitamente realizzati in materiali come vetro o acciaio, eleganti e sobri, che si adatto a qualunque colore e a qualunque ambiente. La lampadina, invece, viene scelta nelle tonalità fredde, tranne quando i faretti da parete diventano illuminazioni di compagnia per determinate zone come il divano o la camera, e in quel caso si opta per la luce calda. Le case con un arredamento classico, tendente al rustico, invece, sono perfette per i faretti da parete con dettagli in legno che riprendono il colore dell'arredamento: in questo caso la luce consigliata è sempre quella calda, che avvolge il legno di sfumature dorate e lo fa risaltare. Prima Foto: Faretto da parete in cristallo, Cubetto, Fabbian