- 18 gennaio 2016

Fiori in inverno

Quali sono le piante che fioriscono in inverno e come prendersi cura di loro. Consigli e suggerimenti per gli amanti del verde ma anche per chi non è un esperto del giardinaggio.

- 18 gennaio 2016

Piante che fioriscono in inverno

Ci sono piante che mostrano tutta la loro bellezza in inverno e che, contrariamente a quanto si crede, fioriscono proprio durante la stagione fredda, a dimostrazione del fatto che la natura non dorme mai. Un classico fiore invernale per esempio è il Ciclamino che, proprio dal suo nome, trarrebbe questa caratteristica. Deriverebbe infatti dal greco “kyklos” che significa cerchio e la sua fioritura, di fatto, è ciclica, appunto da una stagione all’altra, con fiori e foglie che si sviluppano dalla radice a bulbo. La fioritura di questa pianta avviene infatti proprio nella stagione autunnale e invernale, tra settembre e marzo. Questo però non significa che la pianta vada tenuta all’esterno anche quando le temperature sono piuttosto rigide. In autunno, per esempio, durante la fase di crescita delle foglie e dei fiori, il Ciclamino dovrà essere posto a una temperatura non superiore ai 15 gradi centigradi. Meglio, perciò, tenerlo in casa, al riparo dal freddo eccessivo, ma non vicino ai termosifoni o a una fonte di calore diretta perché ama i luoghi freschi e umidi. È importante, infine, tenere sempre al riparo le piantine durante la notte perché le gelate potrebbero essere fatali.

Fiori invernali da balcone

È sempre piacevole poter ammirare i colori che le piante danno ai balconi. E lo è ancora di più nella stagione invernale. Tra le piante da balcone resistenti all’inverno e al freddo c’è per esempio la Viola del pensiero che fiorisce in autunno, inverno e nei primi mesi della primavera. Contrariamente alle altre piante, non teme il freddo, anzi le temperature basse favoriscono una fioritura più rigogliosa. È importante posizionarla al riparo da un’esposizione diretta del sole ma ha comunque bisogno di luce. La Viola però non è l’unica ad essere così resistente, perché accanto ad essa si possono trovare anche fiori più particolari come il Solanum e la Skimmia. Il Solanum è una pianta ornamentale brasiliana che produce proprio nei mesi invernali delle grosse bacche colorate che cambiano tonalità passando dal verde al giallo fino al rosso. La Skimmia, invece, è originaria del Giappone e cresce bene sia in giardino che in vaso. Anche la Skimma come il Solanum, produce bacche rosso scuro che durano dall’autunno fino alla primavera successiva. Caratteristica fondamentale, poi, di questa pianta invernale è che resiste fino a 15 gradi sotto lo zero.

Fiori invernali per decorare casa

Tutte quelle piante che soffrono il freddo del balcone o del terrazzo, in inverno, possono essere ospitate all’interno, per colorare la casa nei mesi più freddi. Da tenere sempre presente però alcune regole base per evitare che tale cambio di posizione possa provocare problemi alla pianta. Innanzitutto è necessario posizionarle in un angolo luminoso della casa lontane da correnti d’aria o, al contrario, accanto ai termosifoni; bisogna poi limitare le annaffiature ed evitare i ristagni d’acqua. Se si seguono queste semplici regole, anche nei mesi più freddi dell’anno si potrà avere un bel giardino fiorito in casa. Tra le piante da trasferire all’interno c’è di sicuro la Begonia la cui temperatura ideale si aggira intorno ai 20 gradi e che invece durante la primavera e l’estate è perfetta per il balcone. C’è poi la Stella di Natale che è forse la pianta più diffusa nelle case italiane durante l’inverno e che, grazie ai suoi fiori rossi, fa subito atmosfera natalizia. È una pianta però molto delicata e va sistemata in un posto con molta luce ma non caldissimo. Un altro fiore invernale, forse tra i più belli e colorati, è infine la Camelia. I suoi fiori sono medio-grandi e di diverse forme tant’è che in tutto ne esistono circa 80 specie. In particolare la Camelia Sasanqua, tra le più resistenti, fiorisce a dicembre-gennaio ed è in grado di produrre fiori durante tutto il periodo invernale.

I fiori da coltivare in inverno

Ci sono fiori che possono essere coltivati in inverno? Assolutamente sì e in realtà non sono neanche pochi. Tra questi per esempio c’è il Rododendro, una pianta sempreverde che può raggiungere fino a un metro di altezza, e che, a seconda della specie, presenta delle fioriture tutto l’anno. Il suo nome deriva dal greco e significa “albero delle rose” e, dato che per dare il suo meglio ha bisogno di una zona d’ombra, può facilmente essere coltivata a partire dai primi mesi invernali. Anche l’Amarillide può essere coltivata in questo periodo dell’anno. È consigliabile infatti piantare i bulbi da inizio inverno fino a fine primavera. È una pianta molto bella che produce dei grandi ed eleganti fiori variamente colorati, molto diffusa nelle case perché richiede pochissime cure. Se si vuole invece arricchire il proprio spazio esterno, magari come ornamento di bordure e giardini rocciosi, allora la Linaria è la scelta giusta perché si tratta di una pianta perenne che raggiunge i 35 centimetri di altezza e che è coltivata in vasi posti in zone a mezz’ombra proprio nella stagione invernale. Produce una fioritura che va da maggio a settembre e che si protrae fino all’inverno inoltrato.

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