Voi siete fuori, mi sono dovuta sparare 22 pagine di fila!!!
Da dove comincio?
Capelli:
Fase 1. Premetto che ne ho tantissimi, li asciugavo a testa in giù, laccavo sempre al contrario e poi facevo il ciuffo parabolico con quintali di lacca e tiranti.
Praticamente il re leone.
Fase 2: fascia per i capelli, tirata indietro e riportata in avanti tipo il cerchietto di non mi ricordo più chi.
Fase 3: Mezza coda altissima e tiratissima a fontanella, orecchini giganti a cerchio.
Durante queste tre fasi, durate dalla seconda media alla quarta superiore rimorchiavo come un caimano.
Da un rapido conteggio fatto con la mia amica storica Gloria il numero delle persone limonate in questi anni si aggira intorno alle 60, arrotondate per difetto che tanti non ce li ricordiamo nemmeno.
Io le prove le facevo con i ragazzi, mica con gli spigoli!
Cotte per personaggi famosi:
nel calderone ci va dentro qualsiasi cosa, in ordine sparso morivo per:
Marco Bellavia, Van basten, Zenga, Andrea Meneghin (tra l'altro è uno dei limonati, non vi dico il ridere, io sopra un muretto), Schumacher, Loris Capirossi, Mario Cipollini, Gabriele Colombo, i Take That (con tanto di concerto a milano a 33 anni suonati), Dylan e David di Beverly Hills, Andrew Shue, Paul Rudd, Peter Wingfield, Slash dei Guns, Edge degli U2, Joshua Jackson, James Marsters, Rob Lowe, Paul Walker e Vin Diesel.
La prima limonata in prima media, la seconda nell'estate della seconda media con un cameriere dell'albergo sedicenne che mi ha detto "ma che stai a montà la panna?!?!" per rispondere a Real e alla storia delle fruste che girano.
E tante altre minchi@te che vanno dalle sbevazzate, alle sigarette, ad altre sigarette, al petting pesante. Ma ses.so, con pochi
ben, dovrei essere in pari, ora posso rispondere pure io
