logicamente chiedo quale sia la cucina con cui ha fatto il confronto e mi dice che si tratta di una Gatto, il cui rivenditore gli ha assicurato che anch'essa è costruita interamente in massello (

chiedo di quale modello si tratti, in contemporanea me la guardo sul sito della gatto e, come immaginavo, il sito parla di "massello e impiallacciato", non specificando che la struttura è in melaminico, l'anta ha il telaio in massello e il pannello impiallacciato, in pratica circa il 5% dei mobili è in massello (

le grandi perplessità vengono quando il cliente mi spiega il preventivo "concorrente", ebbene: i mobili hanno lo stesso prezzo di quelli Oldline (



ecco spiegato il giochetto: per rendere credibile il confronto (massello contro massello) sui mobili, il rivenditore gatto ha allineato i suoi prezzi ai miei (aumentando i suoi di almeno il 50/60%), mentre per apparire competitivo sulla scontistica ha abbattuto prezzi di top ed elettrodomestici...
ora, aldilà di tutti i ragionamenti sui materiali (cosa è meglio e cosa peggio, truciolare, massello, laminato, laccato, oro, platino, piombo, ecc.) che si sono già fatti parecchie volte... ma come si fa tentare di spacciare una cosa per un'altra ???!!! per come la vedo io questi comportamenti sono assimilabili a delle truffe ai danni di clienti che non sono tenuti a riconoscere visivamente prodotti e materiali (non essendo il loro mestiere)... per questo mi chiedo "non c'e' limite alla vergogna ???" pare di no...