ela78 ha scritto:io ocn l'ammoniaca e la lavatrice ho abolito la lavanderia e l'ho fatta abolire alla nonna anche per giacche, gonne pantaloni tutto... di sartoria, di marche strane...
acqua fredda e lavaggio breve, è il contatto prolungato ocn l'acqua che rovina.
altra cosa per tutti questi delicatissimi non bisogna "abbandonare" la lavatrice quando finisce aprire e stendere
se i maglioni gocciolano ancora li arrotolo un paio di volte in un asciugamano per togliere l'acqua in eccesso

allora... scusate se riepilogo ma credo di non aver capito bene

(il mio cervello, quando si tratta di lavori di casa, reagisce come quello di homer simpson, appare una scimmietta che batte i piatti a volume altissimo):
- 30 gradi, niente detersivo, 1 pallina dosatore di ammoniaca e ammorbidente, lavaggio breve e centrifuga bassa (o niente centrifuga)
- essere lì subito dopo il lavaggio per stendere subito i panni (questa cosa è una tragedia, io me li dimentico dentro anche per ore)
- questo procedimento sembra andar bene per capi in lana, cachemire e da lavare a secco.
E' giusto? adesso faccio un po' di prove con il cesto che avevo preparato per la caritas, speriamo di non fare danni perchè mi spiacerebbe comunque...
LAVATOIO... boh. Ci penserò ancora su. Grazie davvero a tutte per gli utilissimi spunti di riflessione. Dove posso postare una piantina della stanza x avere consigli, qui va bene?
ASCIUGATRICE. Io sono contraria. Ho letto che costano, ingombrano, consumano e rovinano i capi. La dolce metà, ovviamente, è favorevolissima all'acquisto o alla predisposizione dell'impianto (quando mai siamo daccordo su qualcosa noi due...). Chi è a favore ce l'ha e la usa, o la vorrebbe soltanto perchè crede sia comoda? Non è sempre meglio far asciugare i panni naturalmente? (potrei mettere lo stendino fuori al terrazzo in cucina o in sala)