Allora quasi tutte le città o i paesi d'Italia sono costituiti da catapecchie...
![Immagine](http://www.comune.laquila.it/citta/img/turismo/b05.jpg)
Quoto.Steve1973 ha scritto:Vi prego...
non facciamo i "soliti" italiani alla ricerca di un colpevole per forza.
Portiamo rispetto ai morti e cerchiamo anche di capire/accettare il fatto che ogni tanto le disgrazie avvengono e nulla ci si può fare.
Come facciamo a paragonare la California o il Giappone con i comuni dell'entroterra abruzzese????
Dai, per cortesia...
L'Italia ha una sua conformazione geografica e una sua storia, che altri paesi non hanno. Questo vale sia nel bene (patrimonio artistico e culturale) che nel male (impossibilità di modifiche e difesa da certi eventi naturali).
Vada per l'ospedale, quasi totalmente inagibile (dove però, per quanto io sappia, non si sono verificati morti per crolli), vada per la casa dello studente crollata (dove invece si poteva e doveva fare qualcosa di diverso), ma per il resto per quello che ho visto sono crollati casolari in pietra o comunque vecchi.
E' impossibile prevedere interventi preventivi su questi immobili.
Lore, nell'800 non esistevano le norme antisismiche, tutto qui...Lorena ha scritto:Non puoi chiamare catapecchie le costruzioni dei centri storici...
Allora quasi tutte le città o i paesi d'Italia sono costituiti da catapecchie...
i centri storici non sono dell''800 sono spesso del medio evo..la normativa per le ristrutturazioni prevede l'adeguamento antisismico (anche a Romabubu ha scritto:Lore, nell'800 non esistevano le norme antisismiche, tutto qui...Lorena ha scritto:Non puoi chiamare catapecchie le costruzioni dei centri storici...
Allora quasi tutte le città o i paesi d'Italia sono costituiti da catapecchie...
l'italia ha dei centri storici bellissimi, ma di fatto, abitativamente molte sono da considerarsi "catapecchie"
lalli hai ragione, ma come si fa ad adeguare una struttura concepita nel medioevo alle norme moderne antisismiche?Lalli04 ha scritto:i centri storici non sono dell''800 sono spesso del medio evo..la normativa per le ristrutturazioni prevede l'adeguamento antisismico (anche a Romabubu ha scritto:Lore, nell'800 non esistevano le norme antisismiche, tutto qui...Lorena ha scritto:Non puoi chiamare catapecchie le costruzioni dei centri storici...
Allora quasi tutte le città o i paesi d'Italia sono costituiti da catapecchie...
l'italia ha dei centri storici bellissimi, ma di fatto, abitativamente molte sono da considerarsi "catapecchie"
che e' di rischio piu' basso di Abbruzzo e Umbria) il problema che sottolineava Marc e' che non si danno incentivi sufficienti per i recuperi dei centri storici![]()
per quanto riguarda gli edifici nuovi....il punto debole sono sempre controlli e collaudi...spesso pro forma![]()
(entro nel discorso un po' a disagio...io vorrei rispettare il lutto per le vittime...ma e' pur vero che in questo paese si impara solo dalle emergenze)
Su questo credo non ci sia nessuno che possa esprimere un'opinione contraria.stefania_b ha scritto:Steve non credo che si parlasse di rendere antisismici edifici antichi, ma di costruire nel modo giusto edifici nuovi.
quoto parola per parolaSteve1973 ha scritto:Su questo credo non ci sia nessuno che possa esprimere un'opinione contraria.stefania_b ha scritto:Steve non credo che si parlasse di rendere antisismici edifici antichi, ma di costruire nel modo giusto edifici nuovi.
Il problema è che in Italia tutto ciò non è così semplice... e, quasi sempre, non sono questi edifici nuovi a portare le tragedie.
Per cui, sinceramente, trovo fuori luogo questi discorsi accusatori subito dopo una simile ecatombe.
Per non parlare delle discussioni venute fuori sulla profezia di "nostradamus" Giuliani. Come se fosse gestibile un'evacuazione di massa su un'ipotetica segnalazione di un terremoto in arrivo, senza un ben definito epicentro...![]()