gli passa anche la luna storta per la yHella ha scritto:QUANTO CI METTERA' LESTAT A CAPIRE CHE SAETTA E' UN'EX-MODELLA? SI ACCETTANO SCOMMESSE...
#197
capace addirittura che ci arriva in Puglia, con quella y!stefania_b ha scritto:gli passa anche la luna storta per la yHella ha scritto:QUANTO CI METTERA' LESTAT A CAPIRE CHE SAETTA E' UN'EX-MODELLA? SI ACCETTANO SCOMMESSE...
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#198
Loremir non voglio entrare nel merito specifico..vorrei solo dire che avendo visto dall'interno mi viene quasi da dire "è quasi un santo" ociò a non fraintendermi eh!
Te ne butto una a caso? dieci anni fa andavano tanto di moda più da una parte che dall'altra dei bei festini con ballerine russe e "sostanze"..hai capito che gentaglia?? per questo dico ociò a credere sempre a tutto!
Meglio una giovane italiana (che se la tro@bi se a 70anni c'è la polla che ci casca oggi a 16 anni sono più sveglie di me! ....ferme era una battuta!! )
Il mio è solo un "alleggerite le chiacchere"..siamo sempre marionette istigate dal "gossip" e dalle bugie che ci propinano niente di più davvero!
Te ne butto una a caso? dieci anni fa andavano tanto di moda più da una parte che dall'altra dei bei festini con ballerine russe e "sostanze"..hai capito che gentaglia?? per questo dico ociò a credere sempre a tutto!
Meglio una giovane italiana (che se la tro@bi se a 70anni c'è la polla che ci casca oggi a 16 anni sono più sveglie di me! ....ferme era una battuta!! )
Il mio è solo un "alleggerite le chiacchere"..siamo sempre marionette istigate dal "gossip" e dalle bugie che ci propinano niente di più davvero!
#200
saetta, attenzioooooone... mi sembra che oggi lo motorizzassero come voleva lui.... se scopre che sei pure single, sei finita
stamattina alla radio hanno intervistato Vergassola... ha detto che, se mai Noemi dovesse scrivere un libro di memorie, il titolo non potrebbe che essere "i miei primi settantenni"
stamattina alla radio hanno intervistato Vergassola... ha detto che, se mai Noemi dovesse scrivere un libro di memorie, il titolo non potrebbe che essere "i miei primi settantenni"
#201
chiaretta ha scritto:saetta, attenzioooooone... mi sembra che oggi lo motorizzassero come voleva lui.... se scopre che sei pure single, sei finita
stamattina alla radio hanno intervistato Vergassola... ha detto che, se mai Noemi dovesse scrivere un libro di memorie, il titolo non potrebbe che essere "i miei primi settantenni"
ahahahahahah bella questa!!!!!!!!!!!!!
quella lì a noi ci fa su come le coppe!! altro che giovane inesperta!!
e quante ce ne sono in giro così lascia fare!!
#203
loremir77 ha scritto:ma certo che succede in tutti i partiti.
solamente spero che almeno di scelgono ragazze maggiorenni.
(a parte che prodi ce lo vedo pochisssssssimo in quel ruolo lì!)
e nemmeno con 50 ragazze tutte insieme a villa certosa.
mi more quell'omo lì.
loremir77 ha scritto:senza dimenticare che ce l'ha menata in lungo e in largo con la sua famiglia perfetta.. i figli perfetti i nipoti perfetti. ogni settimana su oggi gente chi ecc un servizio con foto in posa a girare: piersilvio e la toffanin,
marina coi figli biondi e boccolosi, la veronica col nipote, eppoi tuttinsieme, e poi ancora la barbara col pancione..
hai aperto il family day.. festa della famiglia "tradizionale" e nessuno di loro ci crede veramente. SB divorziato e risposato. la figlia marina uguale. piersilvio uguale ma convivente? con la letterina. la barbara fidanzata con 2 figli fuori dal matrimonio.
è risultato che la famiglia non era poi così perfetta.. ma l'hai creato te questo "film" tuo, con la tua versione personale. ce l'hai raccontata come ti faceva comodo.
questo comportamento non lo vedo e non lo vedrò mai penso, in nessun altro uomo politico italiano.
Ve lo ricordate il famoso libriccino recapitato in una precedente tornata elettorale? Se ti presenti come la famiglia "mulino bianco" è chiaro che come scricchiola qualcosa tutti ti danno addosso, e comunque è lui che insiste sull'equazione vita<->reality....
#206
Un'autentica mazzata per me è stata la lettura di "Sinistrati" di Edmondo Berselli..... no, in realtà leggendolo, ho avuto ancora una volta la netta impressione che in questo paese il centrosinistra per poter vincere deve essere l'unica scelta possibile (anche perchè quando vedo uno come Ferrando o Turigliatto chiamare il proprio partito "sinistra anticapitalista" mi viene il dubbio che certi personaggi siano rimasti leggermente indietro....)Steve1973 ha scritto: Un consiglio per gli elettori di sinistra, che vedo particolaramente "curiosi" in questo periodo...
non cercate di capire il perchè dei voti degli altri, non avrete mai una risposta "adeguata" e sprechereste solo tempo, che invece potrebbe essere meglio dedicato alla ricerca delle risposte sul perchè la sinistra sia completamente sparita dal panorama politico italiano negli ultimi anni...
#207
Truppe Mammellate.
Marco Travaglio, L'Unità, 29-05-2009
"Se Gino Flaminio fosse un politico, si direbbe che la sua condanna in primo grado non vale: c’è la presunzione d’innocenza. Se fosse del Pdl, si direbbe che è un perseguitato politico. Invece ha osato raccontare la sua storia con Noemi, la ragazza «allevata fin da piccola da papi Silvio», che fa a pugni con quella raccontata da papi Silvio e papà Elio. Ecco dunque scatenarsi le Truppe Mammellate a protezione dell’anziano satiro brianzolo: Belpietro e i servi del Giornale spiegano che «il supertestimone è un rapinatore» (rubò un telefonino e picchiò un poliziotto), dunque mente. Ora, a parte che anche un condannato può dire la verità, qui nessuno è riuscito a smentire nulla. Anzi, dopo l’intervista a Repubblica, Al Pappone ha dovuto ammettere la vacanza di 10 giorni a Capodanno con Noemi minorenne e altre 30 squinzie. Una cosina da niente, per chi aveva giurato: «Ho incontrato Noemi 3-4 volte, sempre coi genitori». Del resto, chi si dovrebbe intervistare su Noemi, se non il fidanzato che è stato con lei giorno e notte per un anno e mezzo? Il problema semmai riguarda i coniugi Letizia, amiconi di Al Pappone, che per 18 mesi hanno affidato la figlia a un rapinatore, che spesso dormiva in casa loro. Papi Silvio sapeva? Ma non tutto il male viene per nuocere. Se i condannati non han più diritto di parola, Giornale e Panorama smetteranno di intervistare tre quarti del Pdl, o peggio ancora Bobo Maroni, condannato per aver picchiato un poliziotto, dunque ministro dell’Interno. Gino si sbrighi a farsi condannare in Cassazione: un posto di sottosegretario non glielo leva nessuno."
Marco Travaglio, L'Unità, 29-05-2009
"Se Gino Flaminio fosse un politico, si direbbe che la sua condanna in primo grado non vale: c’è la presunzione d’innocenza. Se fosse del Pdl, si direbbe che è un perseguitato politico. Invece ha osato raccontare la sua storia con Noemi, la ragazza «allevata fin da piccola da papi Silvio», che fa a pugni con quella raccontata da papi Silvio e papà Elio. Ecco dunque scatenarsi le Truppe Mammellate a protezione dell’anziano satiro brianzolo: Belpietro e i servi del Giornale spiegano che «il supertestimone è un rapinatore» (rubò un telefonino e picchiò un poliziotto), dunque mente. Ora, a parte che anche un condannato può dire la verità, qui nessuno è riuscito a smentire nulla. Anzi, dopo l’intervista a Repubblica, Al Pappone ha dovuto ammettere la vacanza di 10 giorni a Capodanno con Noemi minorenne e altre 30 squinzie. Una cosina da niente, per chi aveva giurato: «Ho incontrato Noemi 3-4 volte, sempre coi genitori». Del resto, chi si dovrebbe intervistare su Noemi, se non il fidanzato che è stato con lei giorno e notte per un anno e mezzo? Il problema semmai riguarda i coniugi Letizia, amiconi di Al Pappone, che per 18 mesi hanno affidato la figlia a un rapinatore, che spesso dormiva in casa loro. Papi Silvio sapeva? Ma non tutto il male viene per nuocere. Se i condannati non han più diritto di parola, Giornale e Panorama smetteranno di intervistare tre quarti del Pdl, o peggio ancora Bobo Maroni, condannato per aver picchiato un poliziotto, dunque ministro dell’Interno. Gino si sbrighi a farsi condannare in Cassazione: un posto di sottosegretario non glielo leva nessuno."
#208
Troppo lunga da riportare per intero, consiglio di leggerla al link riportato:
"L'Harem di Berlusconi.
Jet, shopping, gioielli in regalo, gettone di presenza e shopping offerto.
Così 50 ragazze sono state radunate per il capodanno di Villa Certosa.
Dove il cavaliere le ha intrattenute tra politica, canti e balli"
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... ni/2100153
La cosa assume ancora più rilevanza a seguito del sequestro da parte degli odiati Pubblici Ministeri della Procura della Repubblica di Roma degli scatti del fotografo sardo Antonello Zappadu (ma sono digitali.... chi non esclude che finiranno lo stesso sulla stampa, specie estera?)
"L'Harem di Berlusconi.
Jet, shopping, gioielli in regalo, gettone di presenza e shopping offerto.
Così 50 ragazze sono state radunate per il capodanno di Villa Certosa.
Dove il cavaliere le ha intrattenute tra politica, canti e balli"
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... ni/2100153
La cosa assume ancora più rilevanza a seguito del sequestro da parte degli odiati Pubblici Ministeri della Procura della Repubblica di Roma degli scatti del fotografo sardo Antonello Zappadu (ma sono digitali.... chi non esclude che finiranno lo stesso sulla stampa, specie estera?)
Ultima modifica di Art69 il 01/06/09 15:53, modificato 1 volta in totale.
#209
A proposito di figli amorevoli...
Palermo:Mafia, la figlia di Totò Riina: “Ora voglio una vita normale”
LO SAPEVAMO CHE ERAVAMO LATITANTI PER ME PERO’ ERA UNA COSA LONTANA
“Chi eravamo, noi lo sapevamo da sempre: noi lo sapevamo che eravamo latitanti. Da quando io mi posso ricordare, l’ho sempre saputa questa cosa che mio padre era ricercato e che noi dovevamo scappare perche’ lo cercavano, perche’ mio padre era accusato di tutti questi omicidi. Per me pero’ era una cosa che era al di fuori da quello che vedevo io o che sentivo in tv. Era una cosa lontana da quello che vivevo nella mia famiglia”. Lo ha dichiarato Maria Concetta Riina, la figlia del capo dei capi di Cosa Nostra, in un’intervista a ‘Repubblica’.
“Sembrera’ strano… mio padre viene presentato come un sanguinario, crudele, quasi un animale, uno che addirittura avrebbe fatto uccidere anche i bambini - continua la figlia del boss corleonese - Ma a me, come figlia, tutto questo non risulta. So io quello che mi ha trasmesso. Educazione. Moralita’. Rispetto. E quando parlo di rispetto non parlo in quel senso, in senso omertoso. La persona che io sono ora, e’ quella che mio padre e mia madre hanno lasciato”.“Per me lui e’ stato un parafulmine per tante situazioni - aggiunge Maria Concetta, a proposito del padre - Faceva comodo a molti dire che tutte quelle cose le aveva fatte Toto’ Riina. Tutti sanno benissimo comunque che qualsiasi cosa gli avessero chiesto, lui non sarebbe andato piu’ di la’, oltre. Non avrebbe mai fatto nomi e cognomi di nessuno. A lui hanno chiesto tante volte in maniera esplicita di pentirsi, ma il suo e’ sempre stato un no tassativo. E’ stato detto e non detto anche che quel suo l’avrebbero fatto pesare su di noi. Sui figli, su tutta la sua famiglia”.
“Il problema vero per noi e’ sempre stato trovare un lavoro… Tutti hanno paura di essere messi sui giornali, paura magari di essere considerati collusi - aggiunge Maria Concetta Riina - Qualche tempo fa ho frequentato i corsi di una cooperativa a Palermo, poi a un certo punto mi e’ stato detto che dovevo andarmene perche’ altrimenti quella cooperativa la chiudevano. Non e’ bello sentirsi dire certe cose. Giustamente tu dici: io non ho fatto niente, mi sono comportata bene con tutti. Mi hanno penalizzato solo perche’ mi chiamavo Riina”.
“Come figlia mi aspetto che cambi tutto - continua la figlia del boss - Per me, per mio marito, per i miei figli. Vorrei una vita normale o quasi normale. Vorrei lavorare. Vorrei che mi si giudicasse per quello che sono e faccio. Vorrei soprattutto che i miei figli fossero considerati domani uomini e donne come tutti gli altri. Oggi sto parlando per loro”.
“E’ dalla mattina del 16 gennaio ‘93 che non lo accarezzo - conclude ricordando il padre - certo se non ci fosse quel vetro…
Prima ci andavo spesso a trovarlo ma adesso e’ complicato, ho tre figli. Mio padre ha condizioni peggiori del 41 bis normale, non ha contatti con altri detenuti, e’ messo in un’area a parte fatta apposta per lui”.
Palermo:Mafia, la figlia di Totò Riina: “Ora voglio una vita normale”
LO SAPEVAMO CHE ERAVAMO LATITANTI PER ME PERO’ ERA UNA COSA LONTANA
“Chi eravamo, noi lo sapevamo da sempre: noi lo sapevamo che eravamo latitanti. Da quando io mi posso ricordare, l’ho sempre saputa questa cosa che mio padre era ricercato e che noi dovevamo scappare perche’ lo cercavano, perche’ mio padre era accusato di tutti questi omicidi. Per me pero’ era una cosa che era al di fuori da quello che vedevo io o che sentivo in tv. Era una cosa lontana da quello che vivevo nella mia famiglia”. Lo ha dichiarato Maria Concetta Riina, la figlia del capo dei capi di Cosa Nostra, in un’intervista a ‘Repubblica’.
“Sembrera’ strano… mio padre viene presentato come un sanguinario, crudele, quasi un animale, uno che addirittura avrebbe fatto uccidere anche i bambini - continua la figlia del boss corleonese - Ma a me, come figlia, tutto questo non risulta. So io quello che mi ha trasmesso. Educazione. Moralita’. Rispetto. E quando parlo di rispetto non parlo in quel senso, in senso omertoso. La persona che io sono ora, e’ quella che mio padre e mia madre hanno lasciato”.“Per me lui e’ stato un parafulmine per tante situazioni - aggiunge Maria Concetta, a proposito del padre - Faceva comodo a molti dire che tutte quelle cose le aveva fatte Toto’ Riina. Tutti sanno benissimo comunque che qualsiasi cosa gli avessero chiesto, lui non sarebbe andato piu’ di la’, oltre. Non avrebbe mai fatto nomi e cognomi di nessuno. A lui hanno chiesto tante volte in maniera esplicita di pentirsi, ma il suo e’ sempre stato un no tassativo. E’ stato detto e non detto anche che quel suo l’avrebbero fatto pesare su di noi. Sui figli, su tutta la sua famiglia”.
“Il problema vero per noi e’ sempre stato trovare un lavoro… Tutti hanno paura di essere messi sui giornali, paura magari di essere considerati collusi - aggiunge Maria Concetta Riina - Qualche tempo fa ho frequentato i corsi di una cooperativa a Palermo, poi a un certo punto mi e’ stato detto che dovevo andarmene perche’ altrimenti quella cooperativa la chiudevano. Non e’ bello sentirsi dire certe cose. Giustamente tu dici: io non ho fatto niente, mi sono comportata bene con tutti. Mi hanno penalizzato solo perche’ mi chiamavo Riina”.
“Come figlia mi aspetto che cambi tutto - continua la figlia del boss - Per me, per mio marito, per i miei figli. Vorrei una vita normale o quasi normale. Vorrei lavorare. Vorrei che mi si giudicasse per quello che sono e faccio. Vorrei soprattutto che i miei figli fossero considerati domani uomini e donne come tutti gli altri. Oggi sto parlando per loro”.
“E’ dalla mattina del 16 gennaio ‘93 che non lo accarezzo - conclude ricordando il padre - certo se non ci fosse quel vetro…
Prima ci andavo spesso a trovarlo ma adesso e’ complicato, ho tre figli. Mio padre ha condizioni peggiori del 41 bis normale, non ha contatti con altri detenuti, e’ messo in un’area a parte fatta apposta per lui”.
#210
http://www.corriere.it/politica/09_giug ... aabc.shtml
LONDRA - Durissimo attacco del Times nei confronti di Silvio Berlusconi. «L'aspetto peggiore del comportamento di Berlusconi non è il fatto che sia un buffone sciovinista. E nemmeno che si accompagni con donne di 50 anni più giovani, abusando della sua posizione per offrire loro lavoro come modelle, assistenti personali e anche, suona assurdo, candidate al Parlamento europeo. La cosa più scioccante è l'assoluto disprezzo con il quale tratta gli italiani». Inizia così l'editoriale del quotidiano londinese, di proprietà del magnate Rupert Murdoch, padrone anche di Sky, dedicato al presidente del Consiglio italiano.
«ANZIANO LIBERTINO» - Continua poi l'articolo: «L'anziano libertino (Lothario sul Times, ndr) può trovare divertente, o anche temerario, fare il playboy, vantandosi delle sue conquiste, umiliando sua moglie, o facendo commenti che per molte donne sono grottescamente inappropriati. Non è il primo o il solo il cui comportamento privo di dignità sia inappropriato per la sua carica. Ma quando vengono poste domande legittime su rapporti che toccano lo scandaloso e i quotidiani lo invitano a spiegare associazioni che, nella migliore delle ipotesi, lasciano perplessi, la maschera del clown cade». Berlusconi «invoca la legge per proteggere la sua "privacy", rilascia dichiarazioni elusive e contraddittorie e poi promette melodrammaticamente di dimettersi se verrà scoperto a mentire». L'editoria prosegue ricordando le domande alle quali Berlusconi non ha mai risposto, le foto di Villa Certosa fatte sequestrare e il ministro degli Esteri Frattini che ha puntualizzato che in Italia i rapporti sessuali non consenzienti riguardano solo i minori di 14 anni. Infine il Times ricorda che tutto ciò non è solo una questione interna italiana, ma l'Italia ha la presidenza di turno del G8, è un importante membro della Nato e Berlusconi si è dichiarato amico personale di Putin.
REPLICA DI BERLUSCONI - Silvio Berlusconi ha liquidato l'articolo del Times in poche parole durante l'intervista a 28 Minuti di Barbara Palombelli su Radio 2: «I giornali stranieri sono in collegamento diretto con quelli della sinistra italiana: sono cose ispirate e insufflate dalla sinistra italiana che spinge per ottenere attenzione alle nostre vicende viste dalla loro parte. La carta dei valori della sinistra è diventata Novella 2000». Il Cavaliere però ammette che il suo consenso, che era «al 75,1%», è sceso «al 73%». Per quanto riguarda eventuali chiarimenti, a differenza di quanto aveva affermato il 25 maggio in un'intervista alla Cnn, ha dichiarato che non ce n'è più bisogno: «Ho già chiarito tutto: le veline non vero, minorenni assolutamente non vero, Mills assolutamente non vero. Calunnie che si ritorceranno contro chi le ha agitate». Berlusconi ha poi proseguito affermando di «non avere molto tempo per guardare la tv, e non ne sento la mancanza». Sulla polemica tra Enrico Mentana e Mediaset: «Faccio tanti auguri a Mentana, con il quale non ho mai avuto contrasti e c'è stima reciproca: che possa ritornare a fare al più presto il giornalista televisivo, mestiere in cui è molto bravo». Sulla crisi alla giunta regionale siciliana, ha detto che si tratta di «una questione locale e frutto di contrasti personali, ma sono certo che si risolverà. Me ne occuperò dopo le elezioni». Sull'incontro con Obama alla viglia del G8: «Parleremo di tutto, ci sarà anche il codice delle nuove norme che dovranno regolare la vita finanziaria ed economica del futuro».
01 giugno 2009
LONDRA - Durissimo attacco del Times nei confronti di Silvio Berlusconi. «L'aspetto peggiore del comportamento di Berlusconi non è il fatto che sia un buffone sciovinista. E nemmeno che si accompagni con donne di 50 anni più giovani, abusando della sua posizione per offrire loro lavoro come modelle, assistenti personali e anche, suona assurdo, candidate al Parlamento europeo. La cosa più scioccante è l'assoluto disprezzo con il quale tratta gli italiani». Inizia così l'editoriale del quotidiano londinese, di proprietà del magnate Rupert Murdoch, padrone anche di Sky, dedicato al presidente del Consiglio italiano.
«ANZIANO LIBERTINO» - Continua poi l'articolo: «L'anziano libertino (Lothario sul Times, ndr) può trovare divertente, o anche temerario, fare il playboy, vantandosi delle sue conquiste, umiliando sua moglie, o facendo commenti che per molte donne sono grottescamente inappropriati. Non è il primo o il solo il cui comportamento privo di dignità sia inappropriato per la sua carica. Ma quando vengono poste domande legittime su rapporti che toccano lo scandaloso e i quotidiani lo invitano a spiegare associazioni che, nella migliore delle ipotesi, lasciano perplessi, la maschera del clown cade». Berlusconi «invoca la legge per proteggere la sua "privacy", rilascia dichiarazioni elusive e contraddittorie e poi promette melodrammaticamente di dimettersi se verrà scoperto a mentire». L'editoria prosegue ricordando le domande alle quali Berlusconi non ha mai risposto, le foto di Villa Certosa fatte sequestrare e il ministro degli Esteri Frattini che ha puntualizzato che in Italia i rapporti sessuali non consenzienti riguardano solo i minori di 14 anni. Infine il Times ricorda che tutto ciò non è solo una questione interna italiana, ma l'Italia ha la presidenza di turno del G8, è un importante membro della Nato e Berlusconi si è dichiarato amico personale di Putin.
REPLICA DI BERLUSCONI - Silvio Berlusconi ha liquidato l'articolo del Times in poche parole durante l'intervista a 28 Minuti di Barbara Palombelli su Radio 2: «I giornali stranieri sono in collegamento diretto con quelli della sinistra italiana: sono cose ispirate e insufflate dalla sinistra italiana che spinge per ottenere attenzione alle nostre vicende viste dalla loro parte. La carta dei valori della sinistra è diventata Novella 2000». Il Cavaliere però ammette che il suo consenso, che era «al 75,1%», è sceso «al 73%». Per quanto riguarda eventuali chiarimenti, a differenza di quanto aveva affermato il 25 maggio in un'intervista alla Cnn, ha dichiarato che non ce n'è più bisogno: «Ho già chiarito tutto: le veline non vero, minorenni assolutamente non vero, Mills assolutamente non vero. Calunnie che si ritorceranno contro chi le ha agitate». Berlusconi ha poi proseguito affermando di «non avere molto tempo per guardare la tv, e non ne sento la mancanza». Sulla polemica tra Enrico Mentana e Mediaset: «Faccio tanti auguri a Mentana, con il quale non ho mai avuto contrasti e c'è stima reciproca: che possa ritornare a fare al più presto il giornalista televisivo, mestiere in cui è molto bravo». Sulla crisi alla giunta regionale siciliana, ha detto che si tratta di «una questione locale e frutto di contrasti personali, ma sono certo che si risolverà. Me ne occuperò dopo le elezioni». Sull'incontro con Obama alla viglia del G8: «Parleremo di tutto, ci sarà anche il codice delle nuove norme che dovranno regolare la vita finanziaria ed economica del futuro».
01 giugno 2009