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da Art69
Il fatto che io voti "a sinistra" (anzi, per il PD, come prima ho votato per il PCI, poi PDS, poi DS, poi PD nel cui voto, quando era ancora Ulivo, sono confluiti anche i miei genitori i quali prima di Tangentopoli votavano DC) non mi mette un paraocchi che non mi consente di dire che a Di Pietro ogni tanto gli scappano istinti populisti, e ugualmente non mi impedisce di dire che certa sinistra "rifondarola" si mostra profondamente retrograda e fuori dal tempo (e non si deve stupire dei pochi consensi che ha) quando si balocca nel termine "sinistra anticapitalista".
Quindi, a boo mi viene da dire che purtroppo il capitalismo c'è, non possiamo abolirlo, ma, ovviamente, dobbiamo adoperarci perchè il profitto non ci sia a scapito della condizione sociale dei dipendenti e dei poveri.
Comunque, sono di sinistra perchè penso che la protezione sociale per chi perde il lavoro deve esserci per tutti, e non solo per chi ha avuto la fortuna di un inquadramento a tempo determinato, e ci sarebbe bisogno di un sistema di sostegno al reddito come quello di certi paesi del nord-europa, dove dura magari due/tre anni dalla perdita del posto del lavoro ma vengono attuate concrete azioni per una nuova formazione e il reinserimento di chi il lavoro lo perde, e chi viene beccato a lavorare al nero o non si applica nella formazione o rifiuta sistematicamente nuove opportunità perde il sostegno al lavoro.... guarda caso sono le cose di cui aveva parlato lo scomparso Marco Biagi, ma il governo di centro-dx, naturalmente, ha applicato la flessibilità del lavoro perchè a costo zero, ma di misure di sostegno e reinserimento delle persone non ne ha attuate.
Sono di sinistra perchè penso che la scuola sia un diritto di tutti, e che per questo debba essere pubblica, e non che ci sia una scuola divisa per status sociale (i pezzenti alla scuola pubblica, e che si accontentino della licenza media, e chi ha i mezzi se ne vada alla scuola privata).
Sono di sinistra perchè ritengo che sia giusto pagare le tasse e contribuire al funzionamento dello Stato in proporzione al mio reddito, e mi rimane sullo stomaco di doverlo fare anche per il furbo che ha la possibilità di evadere.
Sono di sinistra perchè penso che non possiamo cacciare a priori con i forconi i disgraziati che tentano di sbarcare sulle nostre coste, perchè è da cristiani prendersi cura di chi ha bisogno, e quindi vanno identificati, e aiutato chi ha bisogno, ma dobbiamo pretendere collaborazione dal resto dell'Europa, e dobbiamo comunque pretendere da chi viene in Italia il rispetto delle leggi.
Sono di sinistra perchè sono contrario alla pena di morte
Sono di sinistra perchè voglio una giustizia equa per tutti, e non una giustizia in cui qualcuno sia sopra la legge, in cui, se è vero che fino all'ultimo grado di giudizio una persona è innocente, quando una persona è condannata per reati gravi (non perchè ha rubato una gallina per fame) sconti la condanna fino in fondo, e non sia fuori per un cavillo dopo pochi mesi.
Sono di sinistra perchè voglio che chi è condannato (anche in primo grado fintanto che non viene assolto nei successivi gradi di giudizio) per tangenti, peculato, associazione a delinquere, mafia, e altri reati gravi, non possa fare il pubblico amministratore nè candidarsi alle elezioni, per qualsiasi carica.
Sono di sinistra perchè penso che chi mi rappresenta e cura gli interessi della cosa pubblica deve avere un comportamento irreprensibile.
Fermo restando questi concetti, cerco di votare chi, tra quelli di sinistra, ritengo migliore, o che mi rappresenti meglio (se ci lasciano le preferenze per scegliere... almeno alle europee e a una parte delle comunali si può ancora fare).