Sampei 79 ha scritto:Ciao a tutti,
oggi mi trovo a valutare il costo architetto della casa che sto per ristrutturare..mi comunica che sarà il 5-6 % del costo di costruzione/ristrutturazione (ditta edile - idraulico - elettricista-sanitari-piastrelle -porte e finestre).
Ipotizziamo che questo costo sia 100000 euro al lordo di I.V.A.
Il costo che dovrei pagare è 6000 euro più I.V.A o la sua parcella sarà 6000 euro al lordo di I.V.A cioè 5000 più I.V.A.?
Aspetto qualche suggerimento...
Grazie

Il rapporto tra committente e professionista è di tipo fiduciario. Se non ti fidi del professionista scelto, cambialo.
Detto ciò esistono dei tariffari per calcolare la parcella professionale e per farti una idea puoi andare qui:
http://www.architettiroma.it/tariffa/parcella.aspx
La categoria è la 1c o, ma questo puoi saperlo solo tu e chi fa il preventivo una 1d.
La tariffa professionale minima è stata abolita per legge e quindi ciascun professionista può fare gli sconti che vuole purchè sia salvaguardata almeno un po' la dignità professionale. Così come in tutto in genere ciò che si paga può essere il nome e/o la qualità del lavoro.
Tutte le altre domande relative alla parcella ti consiglio di chiederle direttamente al tuo architetto, di firmare un contratto o una lettera di incarico nella quale sono riportate chiaramente le competenze e le esclusioni.
sconsiglio il passaggio tramite impresa per i pagamenti. L'architetto dovrebbe controllare l'impresa, non dipendere da essa!
Anzi è meglio che impresa e professionista siano proprio cose separate.
buona ristrutturazione.