Ciao a tutti, da un po' di tempo mi frulla per la testa questa idea, cioè di mettere in gioco la mia forte passione per l'arredamento e il design e buttarmici per un eventuale futuro lavoro. Premessa: ho 30 anni, maturità classica e laurea in scienze dell'educazione, quindi formazione completamente diversa.
Mi sono informata per dei corsi di arredamento e ne ho trovato uno che mi sembra valido a Milano presso l'accademia europea, durata di circa un anno e mezzo, dalle basi dei programmi (autocad ecc.) alla storia dell'arte, dell'arredamento e tutto il resto. Costo 5000€ .
A parte il costo (dicono che sono tutti docenti del politecnico e che il corso è molto valido), secondo voi poi sarebbe spendibile sul mercato? Cioè avrei qualche possibilità di trovare lavoro con un corso del genere? Devo rinunciare...????

Bambola ha scritto:secondo voi poi sarebbe spendibile sul mercato? Cioè avrei qualche possibilità di trovare lavoro con un corso del genere? Devo rinunciare...????

Certo

tutte le grandi catene, da "emmelunga" in su, cercano commessi/venditori che sappiano guidare il cliente nelle scelte di aredo

Se, invece, pensavi ad un lavoro in proprio... l'arredatore che lavora come "personal shopper" di mobili per i facoltosi avvocati accadono solo nei film

cyberjack ha scritto:

Bambola ha scritto:secondo voi poi sarebbe spendibile sul mercato? Cioè avrei qualche possibilità di trovare lavoro con un corso del genere? Devo rinunciare...????

Certo

tutte le grandi catene, da "emmelunga" in su, cercano commessi/venditori che sappiano guidare il cliente nelle scelte di aredo

Se, invece, pensavi ad un lavoro in proprio... l'arredatore che lavora come "personal shopper" di mobili per i facoltosi avvocati accadono solo nei film

In proprio...hi hi sì sarebbe un sogno ... infatti non vorrei aprire un negozio mio (mica c'ho i soldi eh, parlo per assurdo ), ma fare la personal shopper, bravo bella definizione . E magari progettare gli interni della abitazioni .
Scherzi a parte, non vorrei finire da Mercatone Uno, almeno in un bel negozio d'arredamento


(altrimenti continuo a fare l'educatore...)

Bambola ha scritto:Ciao a tutti, da un po' di tempo mi frulla per la testa questa idea, cioè di mettere in gioco la mia forte passione per l'arredamento e il design e buttarmici per un eventuale futuro lavoro. Premessa: ho 30 anni, maturità classica e laurea in scienze dell'educazione, quindi formazione completamente diversa.
Mi sono informata per dei corsi di arredamento e ne ho trovato uno che mi sembra valido a Milano presso l'accademia europea, durata di circa un anno e mezzo, dalle basi dei programmi (autocad ecc.) alla storia dell'arte, dell'arredamento e tutto il resto. Costo 5000€ .
A parte il costo (dicono che sono tutti docenti del politecnico e che il corso è molto valido), secondo voi poi sarebbe spendibile sul mercato? Cioè avrei qualche possibilità di trovare lavoro con un corso del genere? Devo rinunciare...????

Scusa Bambola, una curiosità, ma poi cos'hai fatto? Ti sei iscritta all'Accademia? Perchè anch'io mi sto informando a Milano ma lavorando purtroppo devo scegliere scuole che facciano corsi serali o al weekend e all'Accademia hanno solo corsi diurni. Ma tu non lavori? Comunque ho trovato Istituti Callegari e Istituti Milano e non so proprio quale scegliere, sembrano simili ma il secondo costa di meno e dà più ore di lezione, mi attira ma non vorrei fosse una trappola. Il fatto è che a scatola chiusa è difficile scegliere. Poi ci sarebbe lo IED che è più rinomato ma la frequenza è per 4 volte a settimana la sera e io abito lontano e non potrei. Tu conosci quelle due scuole che ti ho citato? Ne hai sentito parlare bene o male?

micetta ha scritto:

Bambola ha scritto:Ciao a tutti, da un po' di tempo mi frulla per la testa questa idea, cioè di mettere in gioco la mia forte passione per l'arredamento e il design e buttarmici per un eventuale futuro lavoro. Premessa: ho 30 anni, maturità classica e laurea in scienze dell'educazione, quindi formazione completamente diversa.
Mi sono informata per dei corsi di arredamento e ne ho trovato uno che mi sembra valido a Milano presso l'accademia europea, durata di circa un anno e mezzo, dalle basi dei programmi (autocad ecc.) alla storia dell'arte, dell'arredamento e tutto il resto. Costo 5000€ .
A parte il costo (dicono che sono tutti docenti del politecnico e che il corso è molto valido), secondo voi poi sarebbe spendibile sul mercato? Cioè avrei qualche possibilità di trovare lavoro con un corso del genere? Devo rinunciare...????

Scusa Bambola, una curiosità, ma poi cos'hai fatto? Ti sei iscritta all'Accademia? Perchè anch'io mi sto informando a Milano ma lavorando purtroppo devo scegliere scuole che facciano corsi serali o al weekend e all'Accademia hanno solo corsi diurni. Ma tu non lavori? Comunque ho trovato Istituti Callegari e Istituti Milano e non so proprio quale scegliere, sembrano simili ma il secondo costa di meno e dà più ore di lezione, mi attira ma non vorrei fosse una trappola. Il fatto è che a scatola chiusa è difficile scegliere. Poi ci sarebbe lo IED che è più rinomato ma la frequenza è per 4 volte a settimana la sera e io abito lontano e non potrei. Tu conosci quelle due scuole che ti ho citato? Ne hai sentito parlare bene o male?

No non mi sono iscritta...costa troppo
Sì lavoro a tempo pieno in tutt'altro campo quindi le mie disponibilità a seguire le lezioni sono limitate. Conosco lo Ied di nome, sicuramente valido ma improponibile come frequenza per me...
Fammi sapere

Vedo che sul forum siamo in tanti con questa fisima!

Io pure ho un corso di studi e un lavoro di tutt'altro argomento, io pure ho 32 anni, io pure vorrei occuparmi di architettura di interni.

I corsi dello ied e compagnia, pero', non mi pare diano un titolo di studio. Io mi ero interessata alle lauree brevi di architettura, pero' la figura dello studente-lavoratore non e' contemplata.
Ci vorrebbe qualcosa frequentabile online o nelle ore serali.

... ma la cosa peggiore, e': che fa un architetto laureato di 35 anni, in concorrenza con un esercito di laureati 22enni?



penso che la soluzione sarebbe un architetto pazzo furioso che mi assumesse a fare la ragazza-di-bottega nel suo studio: pulisco per terra, riordino i disegni... e intanto lui mi insegna il mestiere.

Ovviamente sarei disposta a ridurmi lo stipendio....

vabbe', sognare e' bello e gratuito.
Finora non ho trovato soluzioni migliori.
se vi viene in mente qualcosa, ogni suggeriemento e' bene accetto.

ma siamo sicuri che un corso da arredatore serva a qualcosa?
per lavorare in uno showroom ti serve la passione e sfogliare i cataloghi dei prodotti. studia e osserva i libri di design. è più importante l'approcio con il cliente che l'abbinamento del tavolo ereditato dalla nonna con le nuove sedie

Aiace ha scritto:ma siamo sicuri che un corso da arredatore serva a qualcosa?
per lavorare in uno showroom ti serve la passione e sfogliare i cataloghi dei prodotti. studia e osserva i libri di design. è più importante l'approcio con il cliente che l'abbinamento del tavolo ereditato dalla nonna con le nuove sedie

Aiutoooo, ma cosa dici? Se è difficile trovare lavoro per un architetto specializzazione in progettazione d'interni, figuriamoci per "nulla sapente" in materia! Non basta la passione purtroppo, io ne ho tanta per questo settore, ho la casa invasa di cataloghi e riviste di settore, mi sono anche progettata l'arredo della mia casa, ma NON BASTA. Per gestire un cliente devi conoscere le problematiche legate agli impianti, le caratteristiche di ciascuno, pregi e difetti di materiali, DEVI SAPER DISEGNARE A MANO LIBERAAAA! Sì, perchè anche se esistono programmi come Autocad, ecc... non basta!!! Poi chiaro che il gusto lo devi avere da te, la passione anche, la quale da sola ti aiuta già a capire molte cose perchè passione vuol dire interesse e quindi curiosità per la materia, che ti porta a conoscere per forza di cose alcune caratteristiche della materia, come è successo a me...ma ripeto non basta!!!

Bambola, cosa posso farti sapere? Ti posso dire i costi delle due scuole che ti ho menzionato nel messaggio precedente: Istituti Callegari chiede 4800 euro per 162 ore di lezione al sabato mattina e tutto il materiale lo forniscono loro (dispense, album, squadre, cataloghi ecc...); Istituti Milano chiede 3000 euro per 190 ore di lezione al sabato e danno l'opportunità di riseguire durante la settimana la stessa lezione che si è persa o che si vorrebbe riascoltare (mi pare la rifacciano al lunedì). Mi ha fatto più impressione positiva Ist Callegari, solo che costa di più con meno ore di lezione; dall'altra anche Ist Milano sembrano seri, ma chissà. Nessuno riesce a dirmi come sono e quale è migliore. Comunque se nessuno mi dice nulla, sceglierò Ist Milano semplicemente perchè costa meno, anche se...mi spaventa l'idea che costando meno possa essere sinonimo di più bassa qualità.

Federinik ha scritto:Vedo che sul forum siamo in tanti con questa fisima!

Io pure ho un corso di studi e un lavoro di tutt'altro argomento, io pure ho 32 anni, io pure vorrei occuparmi di architettura di interni.

I corsi dello ied e compagnia, pero', non mi pare diano un titolo di studio. Io mi ero interessata alle lauree brevi di architettura, pero' la figura dello studente-lavoratore non e' contemplata.
Ci vorrebbe qualcosa frequentabile online o nelle ore serali.

... ma la cosa peggiore, e': che fa un architetto laureato di 35 anni, in concorrenza con un esercito di laureati 22enni?



penso che la soluzione sarebbe un architetto pazzo furioso che mi assumesse a fare la ragazza-di-bottega nel suo studio: pulisco per terra, riordino i disegni... e intanto lui mi insegna il mestiere.

Ovviamente sarei disposta a ridurmi lo stipendio....

vabbe', sognare e' bello e gratuito.
Finora non ho trovato soluzioni migliori.
se vi viene in mente qualcosa, ogni suggeriemento e' bene accetto.

Ciao Federinik, il titolo di studio non te lo danno semplicemente perchè non esiste un albo dei Designer in Italia ma solo di architetti. Infatti non esiste nemmeno la laurea in progettazione di interni (Interior Design) ma solo un corso di specializzazione o dei Master a cui possono accedere gli architetti. Non esiste il laureato in Interio Design e la figura del Designer non è riconosciuta, è solo una convenzione ma non esiste il Designer in Italia inteso come professionista e come figura tutelata, forse un professionista questo concetto saprebbe esprimerlo meglio, scusa eh...

Grazie micetta, purtroppo ora per me sono tutte cifre troppo alte! Eh sì ci vorrebbe un architetto furioso davvero

Federinik ha scritto:
I corsi dello ied e compagnia, pero', non mi pare diano un titolo di studio. Io mi ero interessata alle lauree brevi di architettura, pero' la figura dello studente-lavoratore non e' contemplata.
Ci vorrebbe qualcosa frequentabile online o nelle ore serali.

In parecchie facoltà esiste la figura dello studente part-time, che appunto è uno studente lavoratore a cui è permesso di poter dare gli esami nel doppio degli anni accademici normali... e per gli esami hai il giorno di permesso pagato.
Cmq le lauree di 3 anni non sono proprio identiche a quello di 4/5... per intenderci fai una tesina dopo 3 anni non la tesi:)
Poi facoltà come architettura non sono semplicissime per tutta la parte di disegno, analisi, topografia, se uno non ha mai fatto niente ricominciare dopo anni di fermo scolastico non è semplice... detto da una che ha il marito architetto (e geologo anche...)...
Non esisten infatti l'Interior Designer... ma esiste una specializzazione in nella laurea di Architettura, così come per l'architetto dei paesaggi... in parte è una scelta di esami in parte dei master dopo... ma come già dicevano esiste solo l'albo per gli Architetti e l'esame è per tutti uguale:)

Federinik ha scritto:... ma la cosa peggiore, e': che fa un architetto laureato di 35 anni, in concorrenza con un esercito di laureati 22enni?

bhe considera che ci sono anche 35enni che vanno a scuola da quando ne avevano 22... e poi mai dire mai
su l fatto dell'età non sono d'accordo, chissà magari 35 è il momento giusto... tanto per l'iscrizione all'albo qualunque età tu abbia devi fare l'esame poi sta a te essere brava/o e inserirti nel mondo della progettazione.
sono però d'accordo sul fatto che non ci si può improvvisare Interior Designer, che per me non sono quelli dell'emmelunga per intenderci, quelli sono venditori:P.
Cmq da noi esistono molti Architetti d'interni che si occupano di fornire consigli di arredamento a facoltosi avvocati, politici, studi rinomati e non solo:)
heheheh

micetta ha scritto:

Federinik ha scritto:Vedo che sul forum siamo in tanti con questa fisima!

Io pure ho un corso di studi e un lavoro di tutt'altro argomento, io pure ho 32 anni, io pure vorrei occuparmi di architettura di interni.

I corsi dello ied e compagnia, pero', non mi pare diano un titolo di studio. Io mi ero interessata alle lauree brevi di architettura, pero' la figura dello studente-lavoratore non e' contemplata.
Ci vorrebbe qualcosa frequentabile online o nelle ore serali.

... ma la cosa peggiore, e': che fa un architetto laureato di 35 anni, in concorrenza con un esercito di laureati 22enni?



penso che la soluzione sarebbe un architetto pazzo furioso che mi assumesse a fare la ragazza-di-bottega nel suo studio: pulisco per terra, riordino i disegni... e intanto lui mi insegna il mestiere.

Ovviamente sarei disposta a ridurmi lo stipendio....

vabbe', sognare e' bello e gratuito.
Finora non ho trovato soluzioni migliori.
se vi viene in mente qualcosa, ogni suggeriemento e' bene accetto.

Ciao Federinik, il titolo di studio non te lo danno semplicemente perchè non esiste un albo dei Designer in Italia ma solo di architetti. Infatti non esiste nemmeno la laurea in progettazione di interni (Interior Design) ma solo un corso di specializzazione o dei Master a cui possono accedere gli architetti. Non esiste il laureato in Interio Design e la figura del Designer non è riconosciuta, è solo una convenzione ma non esiste il Designer in Italia inteso come professionista e come figura tutelata, forse un professionista questo concetto saprebbe esprimerlo meglio, scusa eh...

secondo me ti sbagli.. il titolo di studio di interir design esiste
c'è questa possibita di studi al politecnico di milano (anche perchè io mi dovrei iscrivere a quello sempre se passo il test di ammissione l'anno prossimo)
la laurea so che è breve (3 anni) e poi si può fare il master in vari settori più specifici come light design o cose simili

micetta ha scritto:

Aiace ha scritto:ma siamo sicuri che un corso da arredatore serva a qualcosa?
per lavorare in uno showroom ti serve la passione e sfogliare i cataloghi dei prodotti. studia e osserva i libri di design. è più importante l'approcio con il cliente che l'abbinamento del tavolo ereditato dalla nonna con le nuove sedie

Aiutoooo, ma cosa dici? Se è difficile trovare lavoro per un architetto specializzazione in progettazione d'interni, figuriamoci per "nulla sapente" in materia! Non basta la passione purtroppo, io ne ho tanta per questo settore, ho la casa invasa di cataloghi e riviste di settore, mi sono anche progettata l'arredo della mia casa, ma NON BASTA. Per gestire un cliente devi conoscere le problematiche legate agli impianti, le caratteristiche di ciascuno, pregi e difetti di materiali, DEVI SAPER DISEGNARE A MANO LIBERAAAA! Sì, perchè anche se esistono programmi come Autocad, ecc... non basta!!! Poi chiaro che il gusto lo devi avere da te, la passione anche, la quale da sola ti aiuta già a capire molte cose perchè passione vuol dire interesse e quindi curiosità per la materia, che ti porta a conoscere per forza di cose alcune caratteristiche della materia, come è successo a me...ma ripeto non basta!!!

lavoro nel settore. non sono architetto ma ho un semplice diploma
vedendo il periodo è dura per tutti trovare lavoro e anzi chi lo ha ancora può ritenersi fortunato. i corsi di arredamento a quei prezzi mi sanno tanto di fregatura e a questo punto è meglio una laurea, avendo la possibilità. ho visto fare cavolate ad architetti da far rabbrividire e questo dimostra che i corsi e i titoli senza usare la testa e il buon senso servono a poco

Ma che dite?
La laurea in Design di Interni esiste eccome, 3+2 come tutte, presso il politecnico di milano:
http://guida.design.polimi.it/guida/2009/

Parlavo di questa quando dico che non sono previste modalita' di frequenza "alternative" che permettano di lavorare e studiare, ho gia' contattato la segreteria a questo proposito.

LadyDar, la parte di abilitazione professionale e' quella che mi interessa di meno, ho gia' una laurea in ingegneria, che dal punto di vista "legale" (firme di DIA, progetti, iscrizioni all'albo) dovrebbe gia' bastare.

Quello che mi mancano sono proprio le competenze professionali, in particolare di disegno a mano (coi CAD non credo avrei problemi) e le altre materie che hai citato.

Le tue considerazioni sull'eta' sono giuste ma sei stata anche molto carina, grazie!
Che non sia facile e' vero, ma peggio del politecnico che ho gia' conosciuto non puo' sicuramente essere, ho visto i corsi e molti sono umanistici.

Poi che servano, oltre ai titoli, il buon gusto e sopratutto il buon senso e' vero... anche a me e' capitato di correggere i progetti di case di amici fatti da architetti.... ... ma sono proprio i telenti che io, presuntuosamente, ritengo di avere!